More stories

  • in

    MotoGP, Marquez e i problemi al braccio: quanti dubbi per il 2023

    ROMA – “Non so quale sarà il mio 100% con quel braccio destro. Naturalmente, non sarà esattamente come il mio braccio sinistro, perché il braccio destro è stato aperto quattro volte. Ho subito quattro interventi chirurgici, quindi non è un braccio normale”. Marc Marquez ha parlato così delle sue condizioni fisiche a pochi mesi dall’inizio della nuova stagione. Intervistato dai canali ufficiali della MotoGP, il pilota della Honda ha sottolineato le tante incertezze sullo stato di un braccio destro che, negli ultimi due anni, ha subito ben quattro interventi chirurgici. Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Le incognite sul braccio
    “Quest’inverno devo capire quale sia il livello massimo di questo braccio – ha aggiunto Marquez -. Penso di poter ancora migliorare molto in questo senso. Piano dopo passo sto iniziando ad avere una vita normale. Ad esempio, ho iniziato a giocare un po’ a padel. Ma ho la sensazione di dover aspettare ancora un po’ perché ci sono ancora alcune restrizioni. Ad esempio, ho ripreso il motocross, ma poi ho capito che era troppo presto. Sto cercando di capire dov’è il limite. Ovviamente verrà anche un giorno in cui il progresso si fermerà. Allora capiremo qual è il 100 percento con questo braccio”. LEGGI TUTTO

  • in

    Lapo Elkann dà il benvenuto a Vasseur in Ferrari: “Portiamo il Mondiale a casa”

    TORINO – La Rivoluzione Rossa ha portato un nuovo responsabile alla Scuderia: ciao Mattia Binotto, ecco Frederic Vasseur. Toccherà a lui rilanciare la Ferrari in pista. Lapo Elkann lo accoglie con affetto: «Bienvenue Fred à la Scuderia Ferrari. Bon travail et portons le championnat du monde à la maison», ovvero benvenuto, buon lavoro e portiamo il  mondiale a casa. Maranello deve essere l’approdo finale per quel titolo che manca dal 2007 con Kimi Raikkonen. Anche il nipote dell’Avvocato, grande tifoso del Cavallino, si auspica la svolta, come tutti gli appassionati. I piloti, Leclerc e Sainz, sono all’altezza, la macchina pure: ora tocca alla squadra dare il massimo. LEGGI TUTTO

  • in

    Il valzer dei Team Principal in Formula 1

    Le 24 ore che vanno da lunedì 12 a martedì 13 dicembre 2022 saranno ricordate come quelle del valzer dei Team Principal in Formula 1.La prima notizia arriva ieri: un comunicato della Williams annuncia la partenza di Jost Capito. Sono di oggi invece tutti gli altri cambi di casacca. A iniziare le danze è stato il team Alfa Romeo che, alle ore 9:00, ha annuncia l’uscita di Fred Vasseur.

    Team Announcement: Alfa Romeo F1 Team ORLEN Team Principal and Sauber Motorsport CEO, Frédéric Vasseur, will leave the company in January 2023, following six successful seasons at the helm of the team.
    Full story: https://t.co/PHdJTtUZCi pic.twitter.com/LIBL8nIzWM
    — Alfa Romeo F1 Team ORLEN (@alfaromeoorlen) December 13, 2022

    Dopo 30 minuti è arrivato il comunicato della Ferrari che ufficializzava Vasseur nel ruolo di Team Principal, a partire dal 9 gennaio 2023.

    Poco dopo le 11:00 è la volta della McLaren che annuncia sia l’uscita di Andreas Seidl che la promozione di Andrea Stella.

    We can confirm the appointment of Andrea Stella as our new F1 Team Principal with immediate effect, with Andreas Seidl leaving the team for a new challenge.
    Read more. 👇
    — McLaren (@McLarenF1) December 13, 2022

    Qualche minuto dopo chiude le danze Alfa Romeo che comunica l’ingaggio di Andreas Seidl che però assumerà il ruolo di CEO del Gruppo Sauber, traghettando di fatto il passaggio da Alfa Romeo ad Audi.

    Andreas Seidl joins the Sauber Group as Chief Executive Officer, starting in Jan 2023.
    He will be tasked with continuing the growth of the group as Sauber keeps establishing itself as one of the brightest sporting, industrial entities around.
    Story: https://t.co/5MSBzDYCR4 pic.twitter.com/Lm0RTaGWYW
    — Alfa Romeo F1 Team ORLEN (@alfaromeoorlen) December 13, 2022

    CHI ESCE (Team)– Jost Capito (Team Principal | Williams)– Fred Vasseur (Team Principal | Sauber-Alfa Romeo)– Andreas Seidl (Team Principal | McLaren)
    CHI ENTRA (Ruolo | Team)– Fred Vasseur (Team Principal | Ferrari)– Andrea Stella (Team Principal | McLaren)– Andreas Seidl (CEO | Sauber Group) LEGGI TUTTO

  • in

    F1, L’italiano Andrea Stella è il nuovo Team Principal McLaren

    Andrea StellaLa McLaren ha annunciato oggi che Andrea Stella passerà da Executive Director, Racing a Team Principal, con effetto immediato. Contestualmente Andreas Seidl lascerà la squadra per diventare CEO della Sauber.Andrea Stella, si legge nel comunicato del team inglese, ha una grande esperienza in F1 e ha dimostrato di avere successo sia in pista che fuori. È stato un membro chiave del team McLaren F1 dal 2015, lavorando come responsabile delle operazioni di gara, direttore delle prestazioni e dal 2019 come direttore esecutivo.
    Stella ha iniziato la sua carriera in Ferrari. Restò a Maranello 15 anni, lavorando con Michael Schumacher, Kimi Räikkönen (2002-2008) e Fernando Alonso (2009-2015). Laureato in Ingegneria Aerospaziale, successivamente ha conseguito anche un dottorato di ricerca in Ingegneria Meccanica.
    Il nuovo Team Principal della McLaren ha dichiarato: “Mi sento privilegiato ad assumere il ruolo di Team Principal come prossima tappa dell’appartenenza al Team McLaren F1. Sono grato a Zak e agli azionisti per la loro fiducia in me e a tutti i miei colleghi e a coloro che mi hanno sostenuto durante la mia carriera in F1. Siamo realistici riguardo alla quantità di lavoro che ci aspetta per risalire sulla griglia di partenza, ma sono entusiasta e incoraggiato dal fatto di essere in questo viaggio insieme a una squadra piena di talento, esperienza, spirito agonistico e dedizione. Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con ognuno di loro, Lando (Norris, ndr) e Oscar (Piastri, ndr), per ottenere insieme grandi successi e godermi il viaggio”.

    Zak Brown, CEO di McLaren Racing, ha dichiarato: “Sono lieto che Andrea Stella assuma il ruolo di Team Principal e guidi il nostro programma tecnico e operativo di F1. Andrea è un membro del nostro team di grande talento, esperienza e rispetto, con una solida esperienza di leadership e di successo in Formula 1. Il suo passaggio a questo ruolo è un’ottima opportunità per il nostro team. Il suo passaggio a questo ruolo è un ottimo esempio della forza e della profondità che abbiamo nel nostro team e sono entusiasta di lavorare a più stretto contatto con lui con l’obiettivo comune di scalare la griglia e vincere le gare”. LEGGI TUTTO

  • in

    Argentina-Croazia: Messi e Brozovic si sfidano al rombo di supercar

    Manca sempre meno alla proclamazione dei nuovi campioni del mondo. I Mondiali 2022 in Qatar stanno infatti volgendo al termine e sale la tensione partita dopo partita. Tensione che scenderà in campo anche stasera, 13 dicembre, durante l’attesa semifinale Argentina-Croazia: sfida solo sul rettangolo verde? Assolutamente no. Come sappiamo bene, i calciatori hanno un debole per le auto e tra le loro collezioni di supercar la competizione si fa davvero agguerrita.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Miller: “La decisione di passare da Ducati a KTM è mia”

    ROMA – Jack Miller ha parlato in maniera pienamente positiva dell’esperienza trascorsa in Ducati. Cinque anni in cui il pilota australiano è arrivato ai vertici della MotoGP, raggiungendo come miglior risultato il quarto posto del 2021. Un progresso sottolineato innanzitutto dal numero 43: “Gli anni in Ducati sono stati qualcosa che ha cambiato le regole del gioco per me e la mia carriera – le sue parole riportate da “Autosport” -. Prima di arrivare in Ducati, ho ottenuto una vittoria sul bagnato, ora abbiamo ottenuto qualcosa come 20 podi”.Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Miller
    “È stato un viaggio fantastico, ho imparato molto, ho provato così tante diverse configurazioni della moto a cui mi sento ancora legato – ha aggiunto Miller -. La decisione di passare in KTM alla fine è stata mia e solo mia. Ducati è stata la mia Casa negli ultimi cinque anni ed è triste finire, ma sono anche molto entusiasta del prossimo capitolo”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Vinales elogia Aprilia: “Stanno costruendo un top team”

    ROMA – Maverick Vinales guarda con ottimismo alla stagione 2023 in MotoGP. Il pilota spagnolo, approdato nel 2021 in Aprilia dopo l’addio alla Yamaha, è reduce da una stagione positiva, per lui ma ancora di più per il suo team, che ha portato Aleix Espargaro al quarto posto nella classifica finale. In un’intervista ai microfoni di “Motorbikemag.es”, Vinales ha evidenziato quanto di buono fatto nel 2022, mostrandosi carico per il prossimo anno: “Sappiamo che verrà il nostro momento, che lo stiamo costruendo e che stiamo lavorando. Devi essere paziente. Non sono uno di quelli che hanno molta pazienza, ma è qualcosa che ho dovuto imparare e che continuo a fare. So che verrà il nostro momento e verrà il momento in cui vinceremo le gare”. Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Vinales
    “È un progetto a lungo termine, che richiede lavoro, lavoro e lavoro. Ho preso una moto che non si adatta perfettamente al mio stile, quindi devo prendere fiducia poco a poco – ha aggiunto Vinales, che ha poi parlato in vista del 2023 -. Per il prossimo anno hanno costruito un top team, il massimo che si può fare nel paddock, per darmi le migliori armi possibili”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Vinales: “Aprilia, stagione da 8. Ora siamo un top team”

    ROMA – “Sappiamo che verrà il nostro momento, che lo stiamo costruendo e che stiamo lavorando. Devi essere paziente. Non sono uno di quelli che hanno molta pazienza, ma è qualcosa che ho dovuto imparare e che continuo a fare. So che verrà il nostro momento e verrà il momento in cui vinceremo le gare”. Maverick Vinales guarda con ottimismo alla stagione 2023 in MotoGP. Il pilota spagnolo, approdato nel 2021 in Aprilia dopo l’addio alla Yamaha, è reduce da una stagione positiva, per lui ma ancora di più per il suo team, che ha portato Aleix Espargaro al quarto posto nella classifica finale. In un’intervista ai microfoni di “Motorbikemag.es”, Vinales ha evidenziato quanto di buono fatto nel 2022, mostrandosi carico per il prossimo anno.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Verso il 2023
    “È un progetto a lungo termine, che richiede lavoro, lavoro e lavoro. Ho preso una moto che non si adatta perfettamente al mio stile, quindi devo prendere fiducia poco a poco – ha aggiunto Vinales, che ha poi parlato in vista del 2023 -. Per il prossimo anno hanno costruito un top team, il massimo che si può fare nel paddock, per darmi le migliori armi possibili”. LEGGI TUTTO