More stories

  • in

    MotoGP, Bagnaia vince a Portimao: “Non era scontato partire così”

    PORTIMAO – “Non era scontato partire così, ed esserci riusciti è importante quando tutto funziona bene il potenziale è anche molto alto. Abbiamo lavorato tanto sui miei errori l’anno scorso. Vedremo come andrà in Argentina, il potenziale è molto alto, siamo a un livello buonissimo e dobbiamo lavorare sempre così”. Pecco Bagnaia ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria nel Gran Premio del Portogallo, valevole per la prima tappa del Mondiale 2023. Il pilota della Ducati ha conquistato sia la Sprint che la gara della domenica, chiudendo alla perfezione il weekend inaugurale del 2023 per il Motomondiale.  LEGGI TUTTO

  • in

    Ducati, Domenicali accusa Marquez: “Quello che è successo è molto grave”

    PORTIMAO – “Quello che è successo è molto grave e serve un’azione decisa e servera da parte della Direzione Gara perché la gara di Jorge Martin l’abbiamo persa per quello che è successo in quell’episodio”. Queste le parole di Claudio Domenicali, Ceo di Ducati Corse, dopo il Gran Premio del Portogallo di MotoGP, in cui ha commentato l’incidente che ha visto protagonista e responsabile Marc Marquez. Il pilota spagnolo, infatti, ha commesso un errore in staccata alla curva 3 e ha causato la caduta sua e di Miguel Oliveira. “Se la tesi di Marquez è che ha sofferto di un problema tecnico allora lo deve dimostrare con una documentazione adeguata, perché altrimenti è troppo comodo dire di aver avuto un problema alla moto – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Il campionato è lungo e fare questi zero per Martin e Oliveira è molto pesante e mi sembra molto grave quello che è successo”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, La TD39 non è stata cancellata ma superata dal nuovo regolamento

    Nella giornata odierna, alcuni titoloni hanno alzato un inutile polverone. L’argomento in discussione è stato, ancora una volta, la famosa Direttiva Tecnica 39 (TD39), introdotta lo scorso anno dalla FIA per limitare il porpoising, imponendo un valore massimo di oscillazione del telaio che, di fatto, aveva costretto i Team a modificare gli assetti delle loro monoposto, “sollevando” le vetture e aumentando la distanza tra fondo e asfalto.
    Dal Gran Premio del Belgio 2022, questa normativa è stata accompagnata anche da una verifica da parte dei commissari di gara su una parametro chiamato AOM (Aerodynamic Oscillation Metric) e definito dai tecnici FIA insieme alle squadre.
    Con la nuova stagione, il regolamento tecnico è stato modificato. In particolare, per limitare il porpoising, la decisione presa è stata quella di imporre un innalzamento del fondo vettura e del marciapiede di 150mm, limitando anche la flessione di quest’ultimo elemento. Inoltre anche per il diffusore è stato imposto una maggior distanza dal suolo, di 100mm dal punto più basso, chiamato in gergo chiglia o gomito.

    Questi cambiamenti hanno rimesso in discussione la Direttiva Tecnica TD39 che, di fatto, non è stata abolita ma è stata considerata superata dall’introduzione del nuovo regolamento 2023. La FIA ha confermato ai team, già sul finire dello scorso anno, che le prove di oscillazione non sarebbero più state effettuate, proprio a fronte del nuovo regolamento sulle altezze minime, sulle quali si sono ora concentrate le verifiche dei commissari di gara. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP: Bagnaia fa il bis in Portogallo, dopo la Sprint vince anche la gara

    PORTIMAO – Pecco Bagnaia vince il Gran Premio del Portogallo, valevole per la prima tappa del Mondiale 2023 di MotoGP. Dopo aver vinto la prima Sprint della storia al sabato, il campione in carica della Ducati si prende anche la gara domenicale e consolida la prima posizione della classifica piloti dopo il weekend inaugurale della stagione. Sul podio salgono altre due moto italiane: al secondo posto, infatti, c’è l’Aprilia di Maverick Vinales davanti all’altra Ducati di Marco Bezzecchi del team VR46. Quarto posto per Johann Zarco davanti a Alex Marquez. Solamente ottavo Fabio Quartararo, mentre sono out per caduta Miguel Oliveira, Marc Marquez e Jorge Martin. LEGGI TUTTO

  • in

    Lapo e Joana Elkann a Portimao tifosi speciali: «Dispiaciuto per Bastianini, ma felice di essere qui con mia moglie»

    TORINO – Lapo e Joana Elkann oggi sono al MotoGP di Portimao (la coppia vive in Portogallo). Nel paddock, Lapo a chi gli chiedeva della sua presenza ha detto: «Sono molto dispiaciuto che Enea Bastianini non possa correre per via dell’incidente. La mia gioia è essere comunque qui con mia moglie che mi ha introdotto a un un suo caro amico Jorge Viegas, presidente della FIM. Viegas è un uomo eccezionale che ha supportato Joana nel mondo delle corse e sono contento che negli anni stia diventando anche mio carissimo amico». LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, infortunio per Marquez dopo l'incidente in Portogallo: le condizioni

    PORTIMAO – Possibile frattura per Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto al terzo giro del Gran Premio del Portogallo, prima tappa stagionale della MotoGP. I primi esami effettuati dal pilota di Cervera dopo il contatto che ha portato al suo ritiro e a quello di Miguel Oliveira hanno evidenziato una possibile frattura del primo metacarpo della mano destra. Nel tentativo di sorpassare Jorge Martin, il pilota di Cervera ha messo fuori gioco anche il pilota portoghese, il quale cade violentemente nella ghiaia. Pioggia di fischi per il numero 93 della Honda, chiaramente responsabile della doppia caduta dopo appena due giri dal semaforo verde. Nella giornata di lunedì Marquez, che si è andato a scusare nel box di Aprilia RNF, effettuerà una visita alla clinica Dexeus di Barcellona.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, diretta gara GP Portogallo: orario e dove vederla in tv

    PORTIMAO – Sul circuito di Portimao è il momento della gara del Gran Premio del Portogallo, valevole per la prima tappa stagionale della MotoGP. A scattare davanti a tutti sarà Marc Marquez, che si è aggiudicato la pole position nelle qualifiche del sabato, mentre a vincere la Sprint Race è stato Pecco Bagnaia sulla sua Ducati. La gara sul circuito di Portimao sarà trasmessa dalle ore 15 in diretta tv sui canali di Sky Sport dedicati alla MotoGP (canale 208), in streaming sul NOWTv e su Sky Go, oltre che in chiaro in differita su TV8. LEGGI TUTTO

  • in

    Formula E: Evans O Rei di San Palo, il podio del Brasile è tutto Jaguar

    Si accende dal giro 20 la corsa, alla ripartenza dopo la seconda Safety Car. Le posizioni definite dalla qualifica sono mescolate e Cassidy si ritrova al comando e lo conserva fino al giro 32, ovvero, 1 oltre la distanza di gara prevista, 3 prima della bandiera a scacchi, per il recupero parziale dei giri passati dietro Safety Car.
    Jaguar si prende il podio
    Cassidy, Evans, Da Costa, Vandoorne, Wehrlein, Vergne, Bird, sono 7 piloti tutti in corsa per il successo tra giro 20 e giro 29. L’attivazione dell’Attack Mode ritocca un po’ la fisionomia della classifica ma sono le Jaguar a correre con il passo migliore. Così, emerge un terzetto formato da Cassidy, Evans e Bird, a staccarsi dagli altri, da Vandoorne, Vergne e Da Costa, autore il portoghese di Porsche di un lungo al giro 25. 
    A tre giri dal termine, un attacco spettacolare nei metri finali della staccata, in fondo al lunghissimo dritto di partenza, posiziona Evans in testa, con Cassidy davanti all’altra Jaguar di Bird. 

    MITCH EVANS TAKES THE LEAD OF THE @JULIUSBAER #SAOPAULOEPRIX!!! pic.twitter.com/BiDUnnfYrQ
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) March 25, 2023

    “Questa vittoria arriva nel momento giusto, la macchina era veloce. Un uno-due-tre Jaguar, entrambe le squadre hanno operato bene. Noi abbiamo svolto un gran lavoro di preparazione al simulatore, non era una gara facile sotto il profilo strategico.
    In gara ho provato a costruire il mio momento nel quale usare il vantaggio di energia, sono felicissimo di conquistare punti importanti”, racconta Evans.
    Un ePrix di San Paolo corso su un circuito velocissimo per gli allunghi in serie, interrotti da curve lente che hanno movimentato la gara, per le opportunità di sorpasso e i tamponamenti (svariati) a danneggiare le monoposto.

    Annnnnnnd breathe ‍The final moments of an incredible race in Brazil @JuliusBaer #SaoPauloEPrix pic.twitter.com/ZOAjAW5Gyn
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) March 25, 2023

    Cassidy conquista punti pesanti
    Sul podio finiscono tre monoposto motorizzate Jaguar, essendo Envision Racing team cliente. È la prima volta di due piloti neozelandesi sul podio, con Evans e Cassidy. Contento dell’esito finale è anche il kiwi di Envision: “Sono felicissimo del podio, con una gara come questa. È stata la Formula E nella sua massima espressione. C’erano molte ragioni per lasciare andare Mitch, c’era il serio rischio di finire terzo. Ho provato di tutto per vincere ma alla fine è il miglior risultato che potessimo ottenere”. Prima dell’ePrix, Cassidy nel mondiale era quinto con 43 punti, staccato di 37 da Wehrlein.
    Bird, l’errore di Hyderabad consiglia cautela
    Chi, invece, ammette di esserci andato cauto con l’aggressività nel finale è Sam Bird. Le immagini dell’ePrix di Hyderabad, nel quale Bird ha fatto strike e centrato la Jaguar gemella di Evans, hanno avuto un ruolo nella condotta di gara di Bird: “E’ incredibile per Jaguar riuscire a monopolizzare tuti i posti sul podio, non penso sia mai riuscito prima. Quanto a me, sono un po’ deluso perché sono arrivato sui primi, però, mi si sono ripresentate le immagini dell’India, mi sono detto di non fare nulla di sciocco e abbiamo portato il risultato a casa”.
    Se i  protagonisti sono tre piloti motorizzati Jaguar, va forte Pascal Wehrlein, che dopo l’errore in qualifica a cacciarlo in 18^ posizione recupera e termina settimo. L’altra Porsche di Da Costa finisce ai piedi del podio, a 3″4 da Evans, a comandare un gruppetto con le DS di Vergne e Vandoorne, poi Wehrlein. Più staccate le due McLaren, ottava e nona con Hughes e Rast.
    Maserati non concretizza
    Chiude la top ten Buemi, davanti a Guenther, unica Maserati all’arrivo. Ancora una volta per il Tridente una gran qualifica non tradotta in punti in gara, tra errori e prestazioni ridimensionate sul passo. Tra poco meno di un mese la Formula E tornerà in pista con la prima gara europea, l’ePrix di Berlino, in programma il 22 e 23 aprile, in un duplice appuntamento con gara-1 e gara-2.

    We go green in São Paulo and it’s chaos into Turn 1! @juliusbaer #SaoPauloEPrix pic.twitter.com/cSiOV4BKmV
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) March 25, 2023 LEGGI TUTTO