More stories

  • in

    F1, Mekies al muretto Ferrari anche in Canada ma con poteri limitati

    Diversamente da quanto vi avevamo anticipato qualche giorno fa, Laurent Mekies sarà presente anche in Canada. Il Racing Director della Ferrari avrà però responsabilità ridotte.

    Il 26 aprile scorso, la Scuderia AlphaTauri aveva annunciato l’ingaggio di Laurent Mekies per la prossima stagione. L’attuale Racing Director della Ferrari tornerà nel team di Faenza per ricoprire il ruolo di Team Principal.
    Da quanto avevamo appreso da fonti vicine a Maranello, i vertici Ferrari avevamo ipotizzato di “fare a meno” di Mekies già dalla trasferta canadese. Poi il dietro front, visto che l’ingegnere francese sarà regolarmente al suo posto sul muretto box a Montreal, anche se con “poteri” già limitati.
    Fred Vasseur infatti ha deciso di permettere a Mekies di essere presente anche in Canada con al suo fianco Diego Ioverno che erediterà almeno una parte degli incarichi in pista del francese. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Bagnaia verso il GP di Germania: “Possiamo essere competitivi, ma occhio al meteo”

    ROMA – “L’importante è iniziare bene per provare a completare bene. Non sarà facile, le condizioni meteo possono cambiare facilmente. Sono fiducioso, secondo me possiamo essere competitivi anche qui”. Così Francesco Bagnaia, in conferenza stampa, ha presentato le insidie del Gran Premio di Germania, settimo appuntamento del mondiale di MotoGP. Un appuntamento a cui il pilota della Ducati arriva da primo in classifica con un margine di 21 punti su Marco Bezzecchi. Una situazione completamente opposta rispetto al 2022: l’anno scorso, infatti, Bagnaia uscì dal Sachsenring leccandosi le ferite per una caduta che lo aveva portato addirittura a 91 punti di distacco da Fabio Quartararo, che lo vide costretto a una rimonta straordinaria verso il suo primo titolo iridato nella classe regina. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Il numero uno è ancora Marquez. Parola di Giacomo Agostini

    ROMA – Per Giacomo Agostini c’è un solo numero uno del Circus della MotoGP. E quel numero risponde al nome di Marc Marquez. Anche quest’anno l’asso spagnolo sta vivendo una stagione difficile, non solo per le precarie condizioni fisiche, ma anche per una moto che non sembra rispondere alle sue esigenze. Per questo, negli ultimi giorni, il suo nome è stato l’oggetto di numerose voci di mercato, che lo vedono come sicuro partente per la prossima stagione. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vasseur: “Gli upgrade introdotti in Spagna hanno funzionato”

    Se lo dice lui, sarà sicuramente così! Ci riferiamo alle ultime parole di Fred Vasseur. Alla vigilia del Gran Premio del Canada F1 2023, il Team Principal della Ferrari ha affermato che “gli upgrade introdotti in Spagna hanno funzionato”.

    Il Circuito Gilles Villeneuve, ospitato sull’isola artificiale di Notre-Dame, a Montreal, è per la 42esima volta la sede del Gran Premio del Canada di Formula 1.
    Alla vigilia dell’ottavo appuntamento dei 22 in programma nella stagione 2023 di Formula 1, Frédéric Vasseur ha dichiarato: “Arriviamo in Canada consapevoli di dover continuare a migliorare il rendimento in gara della SF-23. Abbiamo confermato gli upgrade introdotti in Spagna che hanno funzionato, permettendo a Carlos e Charles di poter contare su una vettura più costante nelle prestazioni la domenica”.
    Ricordiamo che in Spagna, lo spagnolo ha chiuso al 5° posto mentre il monegasco fuori dalla zona punti. Dove avrà visto il miglioramento il Team Principal della Ferrari?
    Ricordano il 2022, Vasseur ha poi aggiunto: “Lo scorso anno sia Sainz che Leclerc furono grandi protagonisti di questa corsa, il primo perché riuscì a mettere pressione dal primo all’ultimo giro a Verstappen, il secondo perché fu chiamato a una grande rimonta dal fondo della griglia. Abbiamo tanti tifosi in questo Paese e vogliamo regalare loro una buona prestazione di squadra”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, nuovo intervento per Rins: salta Germania e Olanda

    ROMA – Piove sul bagnato per la Honda che, oltre ai vari problemi di natura tecnica che non riescono a permettere ai piloti di esprimere il proprio potenziale, deve fare i conti anche con un pesantissimo infortunio. Lo spagnolo del team LCR, Alex Rins, infatti, dopo la brutta caduta subita nella sprint race vinta da Francesco Bagnaia nel Gran Premio d’Italia 2023 di MotoGP, si è sottoposto ad un intervento per la frattura della tibia. Il calvario dello spagnolo è soltanto all’inizio poiché nei prossimi giorni dovrà tornare sotto ai ferri e sarà, dunque, costretto a saltare le gara in Germania e in Olanda. LEGGI TUTTO

  • in

    Ducati, Tardozzi punta il dito contro Marquez: “Dovrebbe essere più umile”

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia 2023 di MotoGP è stato ormai consegnato agli archivi con il successo del campione del mondo in carica Francesco Bagnaia, ma la gara ha lasciato qualche strascico di polemica. In particolar modo il pilota della Ducati ha avuto degli screzi, per l’ennesima volta, con Marc Marquez che, nel corso delle qualifiche del sabato mattina, lo ha ripetutamente disturbato nel tentativo di prendergli la scia. Un’azione che non è affatto piaciuta al team manager della squadra di Borgo Panigale, Davide Tardozzi. LEGGI TUTTO

  • in

    La 24 Ore di Le Mans si tinge di rosso Ferrari. Un successo di enorme portata storica

    Ferrari Hypercar 499P – 24 Ore di Le MansEra un pomeriggio di fine ottobre quando una macchina in livrea camouflage solcava l’asfalto del Tempio della Velocità a Monza. Quella macchina ancora non aveva un nome ma già trasmetteva la sensazione di avere davanti agli occhi un qualcosa dal DNA vincente.
    Ferrari 499P, così è stata svelata in quel di Imola pochi giorni dopo. Il mezzo con cui il Cavallino avrebbe fatto il ritorno nella classe regina della 24 Ore di Le Mans dopo 50 anni. L’orgoglio era forte, ma al tempo stesso lo era anche la consapevolezza che il lavoro da compiere per raggiungere i colossi che sarebbe andata a sfidare, era tanto.
    A distanza di neanche otto mesi quella macchina ha già scritto una pagina di storia del motorsport e della Ferrari. La 499P ha trionfato alla 24 Ore di Le Mans e lo ha fatto nell’edizione del Centenario. Un cerchio perfetto, una sinfonia perfetta. La rossa ha dominato la gara delle gare, imponendosi su chi per 5 anni ha fatto di quella competizione un fortino, Toyota.
    La sensazione di aver fatto qualcosa di davvero importante la si coglie negli occhi lucidi di Antonio Giovinazzi, carichi di incredulità e riscatto, mentre guarda il suo compagno James Calado sul traguardo. Lo stesso che neanche mezz’ora prima con gli occhi lucidi guardava un interminabile pit stop finale. E poi c’è Ale Pier Guidi, l’uomo simbolo delle competizioni endurance del Cavallino, che anche lui con gli occhi lucidi, ha portato la numero 51 alla bandiera a scacchi sotto cui ogni pilota sogna di passare. Le Mans è tutta loro.

    250 LM e 499P, due gioielli che a distanza di 58 anni si stringono finalmente la mano, dopo aver trionfato nella gara più iconica che il panorama motoristico possa offrire. La Ferrari sta dando il giusto lustro ad un campionato che troppe volte è passato nell’ombra e che invece, se si chiama mondiale, un motivo ci sarà. La Ferrari è tornata sul tetto del mondo e lo ha fatto con un uno stile unico, quello del Cavallino Rampante. The big one is red. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Mir non recupera: sarà fuori anche in Germania

    ROMA – Joan Mir non rientrerà in Germania. L’ufficialità arriva dalla risonanza magnetica che il pilota spagnolo della Honda ha effettuato ad Andorra, a seguito dell’infortunio rimediato durante le prove libere del Mugello, che lo hanno costretto a saltare il successivo Gran premio. L’esame diagnostico ha confermato la presenza di una “significativa contusione, con presenza li liquido sinoviale e di un’infiammazione  che ne limitano forza mobilità”. LEGGI TUTTO