More stories

  • in

    MotoGP, Rigamonti assicura: “Bastianini carico per il rientro”

    ROMA – Enea Bastianini pronto a tornare al massimo della forma. In vista del Mugello la “Bestia” potrebbe scendere in pista già al 100%. Parola di Marco Rigamonti, capo tecnico del team del riminese, che rivela i progressi fatti durante i test in pista, dopo il lungo stop dovuto all’infortunio di inizio stagione. LEGGI TUTTO

  • in

    Sainz, fiducia Ferrari: “Qui in Spagna a casa e c’è nuovo aggiornamento”

    ROMA – Come a Montecarlo per Charles Leclerc, stavolta è toccato a Carlos Sainz presenziare alla conferenza stampa riservata ai piloti che apre ufficialmente il week-end di Barcellona. Perché stavolta è lui a correre in casa, e a dover raccontare le emozioni, e le pressioni, dell’avere tutti gli occhi puntati addosso. Soprattutto in virtù delle annunciate novità tecniche messe in pista dalla Ferrari. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ferrari SF-23: Foto e analisi tecnica della nuova veste aerodinamica

    Come vi avevamo anticipato, la Scuderia di Maranello ha finalmente portato qualche importante aggiornamento alla veste aerodinamica della Ferrari SF-23.
    In questo nostro articolo vi mostreremo le prime foto dalla pit lane del circuito del Montmelò, a Barcellona, dove è in programma il Gran Premio di Spagna F1 2023.
    Oltre alle immagini, vi forniremo anche una prima analisi tecnica dei cambiamenti sulla monoposto di Charles Leclerc e Carlos Sainz.

    Le foto della Ferrari SF-23, via twitter (@AlbertFabrega)
    Le nuove pance
    Come si può evincere dalla prime immagini qui sotto, le pance della SF-23 sono state riviste in maniera importante. La prima foto mostra abbastanza bene la ricerca di un effetto down wash verso la parte terminale, davanti alle ruote posteriori. Inoltre, una seconda foto mette in evidenza un “profilo”, sotto il logo Shell, non presente in precedenza.

    Nuevos pontones y tapa motor para el Ferrari. Más túnel y mejor empaque zona radiadores. Da la sensación que tiene más pendiente hacia abajo
    New sidepods and engine cover for Ferrari. More under tunel and better packaging on cooling area. Seems more downwash than previous#f1 pic.twitter.com/0oiGdG6UoY
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 1, 2023

    Un nuovo fondo
    Le immagini qui sotto mostrano come si sia lavorato anche sul fondo. La parte esterna più vicina alle ruote posteriori presenta ora una vistosa apertura che dovrebbe aiutare nella ricerca di un maggior carico e nella pulizia dei vortici turbolenti generati dai pneumatici.

    Suelo nuevo también en el Ferrari para Barcelona. Es una gran evolución.
    Also new floor for Ferrari. Is a big upgrade. #f1 #SpanishGP pic.twitter.com/mRIxgbidHv
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 1, 2023
    Modificati anche gli specchietti retrovisori
    A Maranello hanno lavorato anche su affinamenti di micro-aerodinamica. Qui sotto, gli specchietti retrovisori presentano una diversa carenatura.

    Diferentes versiones de espejos en Ferrari en Barcelona.
    Different mirrors on Ferrari for Barcelona#f1 #SpanishGP pic.twitter.com/ERKdvss5pf
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 1, 2023 LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Spagna F1: Come e dove cambia il circuito di Barcellona

    Il layout del circuito di Barcellona di quest’anno torna ad una configurazione più simile a quella in uso dal 1995 al 2003 grazie all’installazione delle nuove barriere Tecpro nelle ultime due curve.
    Questo intervento restituirà agli appassionati uno dei tratti più apprezzati della pista spagnola.
    Qui sotto il layout del circuito di Barcellona, così come utilizzato nel 2021 e 2022.
    Le modifiche, a partire della configurazione qui sopra riportata, sono concentrate alla Chicane RAAC che non sarà più utilizzata, portando le monoposto di Formula 1 ad affrontare la più rapida curva Europcar e poi la New Holland che precede il lungo rettilineo.

    Qui sotto il layout del circuito di Barcellona utilizzato tra il 1995 e il 2003, che mostra molto bene il “vecchio” tratto finale del settore 3 che sarà ripristinato quest’anno. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Tre domande a Carlos Sainz alla vigilia del Gp di Spagna

    Tre domande a Carlos Sainz, alla vigilia del Gran Premio di Spagna F1 2023 che si correrà nel prossimo fine settimana sul tracciato di Barcellona.

    1. Per la prima volta girerai a Montmelò senza la chicane nel settore finale. Sei contento di questa modifica? Pensi migliorerà lo show durante la corsa?Carlos Sainz: “Credo che lo spettacolo migliorerà e quindi supporto in pieno la decisione di Formula 1 e degli organizzatori di ritornare a questo layout. Non che ci fosse nulla di sbagliato a girare con la chicane, ma sono contento di provare questa configurazione e curioso di verificare come cambieranno i tempi e le strategie in gara”.
    2. In quanto pilota spagnolo, hai mosso i primi passi nella tua terra natale. Ricordi le emozioni delle prime gare e ci racconti un po’ dei tuoi inizi?CS: “La Spagna è una terra di motorsport con molti circuiti sparsi in tutto il Paese. Le mie prime gare le ho corse in un kartodromo della mia città, Madrid, ma di lì a poco ho cominciato a girare molto dal momento che ero impegnato nei campionati nazionali. I miei primi giri in monoposto li ho invece effettuati sul circuito di Jarama, sempre nelle vicinanze di Madrid. Ricordo che ero con la mia istruttrice, la pilota professionista Maria de Villota, e anche per questo terrò quel giorno ben stampato in mente per sempre. Era una grande atleta e un’ottima persona, e così da quando purtroppo è venuta a mancare (2013) ho sempre il suo logo – una stella – con me sul casco”.

    3. Quest’anno ci sarà di nuovo la Grada CS55. Quanto è speciale correre in casa e sapere di avere un intero settore dedicato ai tuoi tifosi? Cosa ti senti di promettere loro?CS: “Sono molto felice di aver potuto organizzare la Grada CS55 anche quest’anno a Barcellona. I tifosi spagnoli sono ovviamente molto speciali per me ed è bellissimo avere un settore a loro dedicato. C’è solo un difetto… è troppo piccola! So comunque che anche fuori da quelle tribuna ci saranno molti supporter a fare il tifo per me e a rendere ancora più unica questa gara di casa. Non è facile per un pilota di Formula 1 spiegare cosa significa correre nella propria nazione, direi semplicemente che è molto speciale. A tutti i tifosi mi sento di promettere il massimo dell’impegno per offrire un bello spettacolo in pista e portare a casa un grande risultato”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vesseur: “Contiamo di fare dei passi avanti sulla competitività in gara”

    Il Circuito di Barcellona ospita il Gran Premio di Spagna, settimo appuntamento della stagione, riproponendo il layout in uso fino al 2006, senza più impiegare la chicane nel terzo settore.
    Per la Ferrari, si tratta della gara di casa per Carlos Sainz, che lo scorso anno con il quarto posto ottenne il suo miglior risultato sul suolo iberico.
    Alle vigilia della seconda gara europea, Frédéric Vasseur, Team Principal della Scuderia di Maranello ha detto: “A pochi giorni dalla corsa di Monaco torniamo in pista a Barcellona per il Gran Premio di Spagna, la gara di casa per Carlos. Anche in questo weekend dunque potremo contare sul supporto speciale dei tifosi di uno dei nostri piloti, che ci spingerà a dare il massimo su una pista tra le più conosciute in Formula 1”.
    Tornando a parlare dell’ultimo Gran Premio nel Principato, Vasseur ha aggiunto: “A Monaco non siamo riusciti a mostrare il vero potenziale della nostra vettura e crediamo che la gara di Barcellona potrà darci una fotografia più accurata, tanto più che stiamo continuando a portare degli aggiornamenti come abbiamo sempre fatto nelle gare disputate fin qui”.

    E infine un messaggio fiducioso sul potenziale della SF-23: “Contiamo di fare dei passi avanti in termini di competitività in gara e speriamo di portare a casa un buon risultato di squadra”. LEGGI TUTTO

  • in

    Microlino, la realtà mobile

    Ricorda il gioco di un bimbo, una bolla di gomma americana che si libra nell’aria occupando uno spazio immaginario. Microlino è una “bubble-car” che trasporta questa bolla giocosa in una realtà mobile, è l’elaborazione di una carrozza fiabesca tradotta dall’immaginazione e trasferita su strada per dare risposte a una mobilità chiamata a muoversi in spazi ridotti e con trazione completamente elettrica. Microlino si estende in soli 2 metri e mezzo di lunghezza (per 1,47 metri di altezza, 1,5 di larghezza, 435 kg di peso al netto di batterie), si apre dal frontale verso l’alto, ha due posti a sedere, un’autonomia di 230 km, una potenza da 12,5 kW, una velocità massima di 90 km/h e – udite udite – un bagagliaio vero da 230 litri nel posteriore. LEGGI TUTTO

  • in

    Kia EV9, ecco il maxi Suv

    Dopo che un anno fa avevamo visto il concept car ecco finalmente la versione definitiva dell’EV9 maxi Suv premium full electric di Kia che nasce sulla medesima piattaforma della EV6, eletta nel 2022 The Car of The Year. Si tratta di una vettura imponente, lunga 5 metri, con un passo di 3,10 metri, una larghezza di 1,98 metri e un peso di circa 2 quintali e mezzo.
    ASTICELLA
    Ma cosa rappresenta per Kia la EV9? Lo chiediamo a Giuseppe Mazzara, responsabile Marketing di Kia Italia: «Per noi è un’auto importante perché alza ulteriormente l’asticella rispetto al livello già elevato che abbiamo raggiunto con l’EV6 e diventa il nostro ambassador per quello che è la missione di Kia nella visione futura; ovvero quella di diventare leader nel campo delle soluzioni di mobilità sostenibile. L’EV9 rappresenta anche, dal punto di vista del design, il nostro DNA perché racchiude il concetto di “opposite united”, ovvero il concetto che gli opposti si attraggono, la forza degli opposti. Infatti le linee della vettura rappresentano tutti quelli che sono gli stilemi del nostro design. Linee tese e nello stesso tempo eleganti e anche sportive. Questo Suv rappresenta anche la mission di Kia, il secondo prodotto dei 15 che arriveranno totalmente elettrificati dal 2022 al 2027».
    SOLUZIONI DI STILE
    Le linee decisamente squadrate del Suv però risultano eleganti grazie ad una serie di soluzioni stili- stiche che ne ammorbidiscono la linea. Infatti, contrariamente a quello che si possa pensare, l’EV9 dispone di un’aerodinamica altamente efficiente con un Cx di soli 0,28, grazie anche ad una serie di dettagli come il sottoscocca dotato di elementi stampati in 3D per ottimizzare i flussi d’aria.
    MOTORIZZAZIONI
    Due le versioni di motorizzazione disponibili, con un singolo motore posteriore oppure con la doppia motorizzazione, uno per asse, a trazione integrale. La versione con motore posteriore ha una potenza 150 kW (203 cv) con 350 Nm di coppia e un’accelerazione da 0 a 100km/h in 9,4 secondi. La versione a doppio motore e trazione integrale, monta due propulsori da 141,3 kW (192 cv) ciascuno con una potenza complessiva di sistema di 283kW (384cv) e 600Nm di coppia, che assicura un’accelerazione da 0 a 100km/h in 6 secondi, che scende a 5”3 con l’upgrade acquistabile allo store online di Kia Connect.
    BATTERIA E RICARICA
    Per entrambe le versioni di motorizzazione la batteria dalla capacità di 99,8 kWh, che permette un’autonomia di 547 chilometri per la versione da 203 cv e 497 chilometri per quella con doppio motore. Il sistema a 800 Volt permette la ricarica ultra rapida della batteria oltre a quella bidirezionale. Si recuperano fino a 239 km in soli 15 minuti da colonnina e in 25 minuti si passa dal 10% all’80% di carica.
    STRUMENTAZIONE
    Realizzato sulla piattaforma E-GMP del Gruppo, è disponibile in due allestimenti degli interni con 6 o 7 posti, quest’ultima la più interessante per il nostro mercato. La plancia è caratterizzata da un triplo display; 12,3 pollici per la strumentazione da- vanti al guidatore, 5,3” per climatizzazione e sedili e ulteriori 12,3” touch per l’infotainment.
    COMFORT
    Le grandi dimensioni assicurano anche un notevole volume di carico che varia da 333 litri agli 825 con 5 perso- ne a bordo, più un piccolo vano sotto al cofano anteriore da 90 litri. Due le versioni disponibili, la base e la GT Line più ricca negli allestimenti, negli interni si fa comunque largo uso di materiali sostenibili, bio-plastiche, filati, elementi riciclabili e vernici prive della combinazione di benzene, toluene e xilene. Arriverà sul mercato nell’ulti- mo trimestre di quest’anno con un prezzo probabilmente dai 75.000 euro in su. LEGGI TUTTO