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    A Monza arriva il 5° round del WEC 2023. Tutto quello che c’è da sapere

    Il Mondiale Endurance (FIA WEC) approda nel Tempio della Velocità, dove ci sarà molta attesa per la Ferrari, vincitrice della 24 ore di Le Mans. Tante le iniziative per i tifosi con la Fan Zone, la Pit Walk, le sessioni di autografi e molto altro. Da venerdì 7 a domenica 9 luglio.

    Il FIA World Endurance Championship (WEC) arriva nel Tempio della Velocità per il quinto round stagionale. Dopo la vittoria della Ferrari 499P, nell’edizione del centenario della 24h di Le Mans, la lotta per il titolo iridato si fa sempre più avvincente con Toyota a guidare la classifica contro “l’esordiente” Cavallino Rampante, distante solamente 18 punti dai nipponici. Anche nella classifica piloti sono i Campioni del Mondo in carica Brendon Hartley, Ryo Hirakawa e Sébastien Buemi su Toyota a comandare davanti al terzetto Ferrari formato da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi.
    FIA WEC 2023: La Classifica dei Team, alla vigilia della 6 Ore di Monza
    FIA WEC 2023: La Classifica dei Team, alla vigilia della 6 Ore di Monza
    Saranno 36 le vetture al via della 6h di Monza che scatterà domenica 9 luglio alle 12.30. Ben 13 le Hypercar schierate da 7 differenti costruttori: Toyota, Ferrari, Cadillac, Porsche, Peugeot, Glickenhaus e Vanwall, ma lo spettacolo è assicurato anche dalle 11 Oreca 07 – Gibson in classe LMP2 e dalle 12 LMGTE dei 4 marchi Ferrari, Aston Martin, Chevrolet e Porsche.
    WEC 2023 6ORE Monza: La Entry List
    WEC 2023 6ORE Monza: La Entry List
    Oltre all’attesissima 6 ore del Campionato Mondiale Endurance, sui 5.793 metri del circuito brianzolo, scenderanno in pista anche le vetture dell’Alfa Revival Cup, le storiche monoposto della F3 Classic e le Tatuus della F1 Academy, la serie satellite di Formula 1, che vedrà sfidarsi le migliori giovani pilote del panorama internazionale.
    Il programma del fine settimana inizierà già giovedì 6 luglio dalle 20.00 in Piazza Trento e Trieste a Monza con un evento che vedrà sfilare sul palco i piloti del FIA WEC pronti a salutare i tifosi e a concedersi per autografi e selfie assieme alle vetture che, da venerdì scenderanno in pista nel Tempio della Velocità. Nella piazza antistante il Comune di Monza verrà anche consegnato un premio ai protagonisti della vittoria Ferrari alla 24h di Le Mans.
    Venerdì 7 luglio si accenderanno i motori all’Autodromo Nazionale Monza con le prove libere del FIA WEC e delle serie di contorno. Ingresso libero a tribune e paddock e alla Fan Zone che aprirà i battenti con esposizione di vetture, merchandising, kids area, food court, maxischermi dai quali seguire l’azione in pista e un palco sul quale si esibirà DJ Admin che animerà il fine settimana monzese.
    Ben 4 gare in programma sabato 8 luglio oltre alle qualifiche del mondiale endurance. Ma soprattutto la prima Pit Walk, aperta a tutti gli spettatori, con sessione autografi che inizierà alle 13.40 sino alle 14.25.

    Il clou del weekend arriverà domenica 9 luglio. Alle 9.00 la terza gara della F1 Academy seguita dalla F3 Classic. Alle 10.30 sarà di nuovo Pit Walk con sessione autografi prima del via della 6h di Monza quando, sulla griglia di partenza del Tempio della Velocità sarà la Marina Militare a consegnare il tricolore allo starter del quinto round del FIA WEC. A guidare lo schieramento, nel giro di formazione, sarà Dindo Capello, tre volte vincitore della 24h di Le Mans e Grand Marshal della 6h di Monza. Alle 12.30 semaforo verde per la gara che potrà essere seguita anche sui maxischermi posizionati sul rettilineo di partenza, in Prima Variante e all’esterno della Variante Ascari.
    WEC 2023 6 ORE Monza: Il Programma
    WEC 2023 6ORE Monza: Il Programma
    Sul sito monzanet.it e sull’APP Monza 100 tutte le informazioni per godersi lo spettacolo della 6 ore di Monza nel migliore dei modi: i percorsi per accedere alle tribune, parcheggi, aree ristoro e molto altro. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: le parole di Leclerc, Sainz e Vasseur alla vigilia di Silverstone

    Dopo il doppio podio conquistato in Austria, la Scuderia Ferrari arriva a Silverstone carica e motivata a far bene. Sulla SF-23 ci saranno ulteriori aggiornamenti e questo fa ben sperare sia Charles Leclerc che Carlos Sainz.

    Il Mondiale di Formula 1 non si ferma e dopo la gara al Red Bull Ring, il prossimo fine settimana si corre il Gran Premio di Gran Bretagna. Per le caratteristiche della pista di Silverstone debutteranno le nuove gomme Pirelli e sarà un nuovo banco di prova molto importante per la Ferrari che porterà ulteriori sviluppi sulla SF-23.
    A confermarlo il Team Principal della Scuderia di Maranello, Fred Vasseur: “Ora andiamo subito a Silverstone su una pista ancora completamente diversa sulla quale dovremo confermare il nostro stato di forma attuale per continuare a lottare con Mercedes e Aston Martin. Stiamo facendo un buon lavoro sia in pista che a Maranello, porteremo altri aggiornamenti in Inghilterra e vogliamo continuare a lottare in quella che penso sarà una battaglia serrata fino alla fine della stagione”.
    Carico e motivato anche Charles Leclerc che, dopo il 2° posto conquistato in Austria, è pronto a ripetersi a Silverstone, una pista che ama particolarmente: “Ora andiamo a Silverstone che, insieme a Spielberg, è uno dei miei circuiti preferiti. Speriamo di poter trarre vantaggio dal nuovo pacchetto anche là e di poter dare ancora del filo da torcere alla Red Bull”.

    Un po’ meno entusiasta Carlos Sainz che non ha potuto esprimersi al meglio domenica in gara ed è poi stato anche retrocesso di due posizioni, al termine della gara. Lo spagnolo ha comunque detto: “Ora dobbiamo continuare a spingere così”, riferendosi comunque ai progressi fatti con gli ultimi sviluppi portati in pista nelle ultime gare. LEGGI TUTTO

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    WEC, Dindo Capello nominato Grand Marshal per la 6 Ore di Monza

    Dindo Capello è stato nominato Grand Marshal per la 6 Ore di Monza, quinto appuntamento del Campionato Mondiale Endurance (FIA WEC), che si correrà dal 7 al 9 luglio all’Autodromo Nazionale di Monza.

    Il tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans ed ex pilota Audi, Dindo Capello, è stato nominato ‘Grand Marshal’ della prossima 6 Ore di Monza, quinto appuntamento del Campionato Mondiale Endurance (FIA WEC), che si terrà dal 7 al 9 luglio.
    L’italiano Capello ha iniziato la sua carriera nel motorsport nel 1983, correndo in Formula 3 dal 1985 al 1990. È passato dalle monoposto alle Touring Cars prima di debuttare a Le Mans nel 1998. Nel 1999, in coppia con Allan McNish, ha vinto la American Le Mans Series di quell’anno. Ha vinto l’ALMS altre due volte, nel 2006 e nel 2007, oltre a vincere cinque volte la 12 Ore di Sebring e tre volte Le Mans (oltre alla pole position in tre occasioni a Le Mans).
    Capello si è ritirato dalle auto sportive nel 2012, ma ha continuato a correre per Audi nel Campionato Italiano GT3 per un qualche tempo. In qualità di Grand Marshal a Monza, Capello guiderà le vetture del FIA WEC nel giro di formazione prima della partenza ufficiale della gara domenica 9 luglio alle 12.30.

    Dindo Capello ha commentato: “È un grande onore per me essere il Gran Maresciallo di Monza, la mia pista di casa. È una sensazione speciale in questo momento, dopo la storica vittoria della Ferrari a Le Mans qualche settimana fa e tutto l’entusiasmo per il WEC in Italia. Mi sento molto orgoglioso del fatto che, dopo 15 anni dalla mia ultima vittoria, anche due piloti italiani abbiano raggiunto il gradino più alto del podio alla 24 Ore di Le Mans. Sono sicuro che Monza sarà un evento epico per il motorsport italiano e che ci sarà un’atmosfera molto speciale. Auguro a tutti i team e ai piloti una gara sicura, veloce e spettacolare”. LEGGI TUTTO

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    F1, GP d’Austria: le prestazioni dei rookie al Red Bull Ring

    Andiamo ad analizzare la gara dei tre rookie del Campionato Mondiale 2023 di Formula 1: Oscar Piastri (McLaren), Nyck De Vries (AlphaTauri) e Logan Sargeant (Williams), dopo il gran premio d’Austria.Logan Sargeant (USA) Williams Racing FW45.Formula One World Championship, Rd 1, Bahrain Grand Prix, Saturday 4th March 2023. Sakhir, Bahrain.Weekend di sprint race di prove di forza per i nostri piloti che già da venerdì pomeriggio hanno impostato la loro mentalità in modalità “gara” con le qualifiche per il GP della domenica.
    Classificatosi 20esimo alle qualifiche di inizio weekend, Nyck De Vries ha visto la sua monoposto subire delle modifiche e rettifiche in vista della gara di domenica, modifiche che sono costate la partenza dalla pit-lane. Ala posteriore, beam wings, sospensioni, batteria e componenti vari di Honda sono stati sostituiti approfittando della piazzola di partenza dell’olandese che non avrebbe potuto scalare ulteriormente in griglia. La decisione è stata presa tenendo anche conto del risultato della sprint che non ha gratificato il pilota o la scuderia, dando maggiore adito alle parole di Helmut Marko che non si direbbe soddisfatto del rendimento del rookie.
    Oscar Piastri è stato protagonista insieme a Charles Leclerc di un episodio di impeding durante la Sprint Shootout messo a segno dal monegasco ai danni del pilota McLaren che è riuscito a conquistare solo la 17esima piazzola, a differenza di Lando Norris che ha chiuso terzo in griglia di partenza. Divario di posizioni portato avanti un po’ per tutto il weekend: durante le qualifiche Norris ha segato il quarto tempo contro l’undicesimo di Piastri, ed ha chiuso quarto (dopo varie penalità inflitte a fine gara per track limits) contro il sedicesimo posto del compagno. A separarli, invece, solo una posizione, la decima, durante la sprint.

    Logan Sargeant si era detto soddisfatto della prima parte di sprint race, dove era riuscito a rimontare qualche posizione con dei buoni sorpassi sul bagnato evitando anche contatti al via. Margine e vantaggi però persi al momento del pit-stop con il passaggio alle gomme slick che lo hanno visto scivolare nuovamente in fondo alla classifica; stessa sorte è toccata ad Alexander Albon che però era partito molto più avanti. Per quanto riguarda la gara della domenica invece, sembrerebbe che il pilota della Williams abbia trovato un buon feeling, terminando tredicesimo (seppur doppiato) quasi subito alle spalle del compagno, undicesimo. La zona punti è sempre più vicina.
    Tutti e tre i piloti hanno abbastanza motivazioni per continuare a dare il massimo: De Vries, forse il più esposto, deve lottare più di tutti per la sua permeanza nel circus o per lo meno in AlphaTauri; Piastri deve limare ancora un po’ il distacco da Norris, che prende la competizione interna molto sul personale e Sargeant deve cercare di replicare questo weekend anche il futuro per cercare di conquistare i suoi primi punti. LEGGI TUTTO

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    Ad ogni generazione la sua auto: i modelli più scelti dalla Gen Z ai baby boomer

    Autohero, il principale negozio online europeo di auto usate, ha svolto un’indagine sui modelli più amati dalle ultime generazioni, da quella Z (dai 18 ai 29 anni), alla Y (dai 30 ai 49 anni), dalla X (che riguarda i 50enni fino ai 59enni) fino ai Baby Boomer (dai 60 anni in poi).
    Quali sono le utilitarie preferite dai neopatentati?
    Gen Z – Renault Clio, Ford Fiesta e Peugeot 208 
    La Renault Clio si è posizionata al primo posto tra le auto preferite dalla Gen Z, con il 6,1% delle preferenze, seguita dalla Ford Fiesta al 4,7% e dalla Peugeot 208 al 4,5%. Le dimensioni compatte rendono queste auto maneggevoli nel traffico cittadino, adattandosi allo stile di vita dinamico dei giovanissimi. La prima offre un’esperienza di guida piacevole, combinando praticità e sicurezza, la seconda con la sua gamma di pacchetti e varianti, rappresenta la scelta ideale per esprimere la propria personalità, mentre la terza, offre un prezzo competitivo e la praticità necessaria per la vita di tutti i giorni.
    Gen Y – Fiat Panda, Fiat 500, Renault Captur
    La Fiat Panda ha conquistato il primo posto tra le auto preferite dalla Gen Y con il 3,6% delle preferenze, seguita dalla Fiat 500 al 2,6% e dalla Renault Captur al terzo posto con il 2,5%. La Fiat Panda è l’ideale per la vita cittadina, l’iconica 500, modello indiscusso di stile, rappresenta un’opzione pratica e compatta per la mobilità urbana. La Renault Captur, un SUV dalle dimensioni ridotte, offre un’ampia capacità di carico e comfort eccezionale, apprezzato soprattutto dalle piccole famiglie.
    Gen X – Fiat Panda, Fiat 500, Toyota Yaris
    Anche tra la Gen X, la Fiat Panda si è posizionata al primo posto con il 4,9% delle preferenze, seguita dalla Fiat 500 al 4,3% e dalla Toyota Yaris al terzo posto con il 2,7%. Le prime due evocano ricordi e sentimenti legati al passato, creando un legame emotivo con la Gen X. La Yaris invece si distingue per la sicurezza, le prestazioni, i bassi consumi e la connettività.
    Baby Boomer – Fiat Panda, Toyota Yaris, Lancia Ypsilon
    Anche i Baby Boomer hanno scelto la Fiat Panda come modello preferito, con l’8,8% delle preferenze, seguita dalla Toyota Yaris al 4,0% e dalla Lancia Ypsilon al terzo posto con il 2,4%.
    Italiani pazzi per le utilitarie, ma non solo: l’indagine sulle auto usate LEGGI TUTTO

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    Tragedia durante l’Irrc Sbk in Finlandia: è morto un pilota di 30 anni

    ROMA – Tragedia nel mondo del motociclismo: è morto all’età di soli 30 anni il pilota olandese Joey Den Besten. Il centauro è rimasto vittima di un incidente in sella alla sua Kawasaki durante il giro di formazione della gara-2 dell’IRRC Superbike di Imatra, in Finlandia, condizionata dalla pioggia battente. De Besten era uno dei piloti olandesi più conosciuti, avendo ottenuto due volte il titolo campione IRRC Supersport ed un terzo posto l’IRRC Superbike nella stagione 2021. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bradl e la crisi Honda: “Troppe domande senza risposta…”

    ROMA – In una fase di sosta per la MotoGP, i team oltre a godere di un meritato periodo di riposo, stanno anche lavorando per migliorare le loro moto. In particolar modo la Honda ha bisogno di trovare una svolta nel corso di questa stagione, in attesa di ricevere degli aiuti da Dorna in vista della prossima annata. Il clima all’interno del team è un po’ teso a causa della mancanza dei risultati e il tutto si evince chiaramente dalle parole dell’otto volte campione del mondo Ma LEGGI TUTTO