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    MotoGP, addio “classifica combinata”: ecco il nuovo regolamento delle qualifiche

    ROMA – La MotoGP dice addio alla classifica combinata, ovvero a quella classifica che, prendendo in esame i tempi fatti segnare in due sessioni delle prove libere, andavano a determinare i dieci piloti che ottenevano accesso diretto al Q2, ovvero alla seconda parte di qualifiche, dove si decide la pole position. In sostanza, il venerdì vedrà in scena una Free Practice 1 da 45 minuti e la Practice da 60 minuti, con la seconda che sarà l’unica sessione valida in chiave Q2. Il sabato, poi, ecco la Free Practice 2 da 30 minuti. LEGGI TUTTO

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    F1, diretta tv GP Ungheria 2023: orari e programmazione

    ROMA – Dopo una settimana di pausa in seguito al weekend di Silverstone, torna il mondiale di F1 con il Gran Premio di Ungheria 2023 valido come dodicesimo appuntamento. Si arriva all’Hungaroring con la Ferrari chiamata a riscattare l’appuntamento britannico totalmente negativo, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che hanno chiuso ai limiti della zona punti. L’appuntamento di Silverstone ha visto invece una McLaren in grande spolvero, alla pari con la LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Stoner: “Bezzecchi avvantaggiato se ci fosse meno elettronica”

    ROMA – “Bezzecchi mi è piaciuto dalla prima volta che l’ho visto guidare”. A parlare così del pilota della Ducati del VR46 Racing Team è l’ex campione del mondo Casey Stoner, il quale, direttamente dal 30° anniversario del Goodwood Festival of Speed, ai microfoni di Speedweek ha aggiunto: “Il suo stile di guida gli permette di gestire il grip in maniera unica: penso che avrebbe un vantaggio sui rivali se si cominciasse a correre senza il controllo di trazione”. Parole importanti di elogio, quelle dell’ex pilota Ducati, nei confronti di un pilota come Marco Bezzecchi, in lotta per provare a vincere il titolo.  LEGGI TUTTO

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    A Goodwood, Ferrari con la Hypercar 499P per celebrare la vittoria alla 24 Ore di Le Mans

    Nella suggestiva cornice del Festival of Speed di Goodwood, nel Regno Unito, Ferrari è stata protagonista di una celebrazione legata alla vittoria della 24 Ore di Le Mans, ottenuta lo scorso mese di giugno nell’edizione del Centenario della corsa endurance più antica al mondo.

    Tre vetture del Cavallino Rampante hanno sfilato dal paddock, dove sono state esposte per l’intero arco della manifestazione – insieme alla 499P numero 51, prima al traguardo sul Circuit de La Sarthe – sino alla Goodwood House.
    Sotto i riflettori vi erano le Ferrari 250 TR/58 e 275 P, i modelli che ottennero il successo a Le Mans rispettivamente nel 1958 e nel 1964. Su queste indimenticabili Ferrari da competizione hanno sfilato il britannico James Calado e l’italiano Antonio Giovinazzi raccogliendo l’applauso del pubblico.
    Ad aprire la parata, inoltre, vi era la SF90 Stradale nella speciale livrea che omaggia l’Hypercar 499P, condotta da Enrico Galliera, Ferrari Chief Marketing and Commercial Officer, affiancato dal pilota spagnolo Miguel Molina.
    Accolte dall’applauso degli appassionati, le vetture hanno sostato dinanzi alla dimora del Duca di Richmond, quindi i piloti protagonisti della stagione nel FIA WEC con la squadra Ferrari – AF Corse hanno salutato i tanti Tifosi che attendevano il loro arrivo.

    A ripercorrere la vittoriosa esperienza di Le Mans si sono succeduti Molina, che nel Mondiale endurance condivide la 499P numero 50 con Antonio Fuoco e Nicklas Nielsen, Giovinazzi e Calado, che lo scorso 11 giugno erano saliti sul gradino più alto del podio insieme ad Alessandro Pier Guidi. LEGGI TUTTO

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    Superbike Imola: Bautista cade in gara 2, vince Toprak davanti a Bassani

    IMOLA – Toprak Razgatlioglu fa doppietta e conquista anche gara 2 a Imola, nel weekend valevole per il Mondiale 2023 di Superbike. Il pilota turco, dopo la vittoria in Superpole del mattino, trionfa anche nell’ultimo appuntamento della domenica, sfruttando la caduta del leader Alvaro Bautista al primo giro al Tamburello. Seconda piazza per la Ducati di Axel Bassani, autore di una grande gara, mentre a chiudere il podio c’è la Kawasaki di Jonathan Rea. Seguono due Italiani, con la Yamaha di Andrea Locatelli in quarta posizione davanti alla Ducati di Michael Ruben Rinaldi. LEGGI TUTTO

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    Superbike, gara 2 Imola: vince Razgatlioglu, caduta per Bautista

    IMOLA – Toprak Razgatlioglu fa sua gara 2 nella tappa di Imola, valevole per il campionato di Superbike. Una domenica perfetta per il pilota della Yamaha, che sfrutta una caduta nel primissimo giro del leader Alvaro Bautista per firmare una doppietta dopo il successo in Superpole Race. Lotta fino alla fine Axel Bassani, che si deve accontentare del secondo posto davanti al cannibale Jonathan Rea. Ai piedi del podio c’è la Yamaha di Andrea Locatelli in quarta posizione davanti alla Ducati di Michael Ruben Rinaldi. LEGGI TUTTO

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    Dennis si prende la pole della domenica nell’ePrix di Roma

    “Mi servivano davvero questi punti, è stato un confronto serratissimo tra noi tre, me, Nick e Mitch. 
    Oggi mi serve vincere la gara, la macchina è competitiva e dobbiamo recuperare dopo l’errore di ieri”, dice a caldo Dennis.
    Pole per la Andretti
    Non è riuscito il bis a Mitch Evans, eliminato in semifinale da un giro velocissimo di Cassidy. Dennis, invece, ha superato Norman Nato, per una Nissan che si conferma veloce a Roma.
    I 3 punti della pole avvicinano ulteriormente Dennis a Cassidy, mentre Evans resta a 151 punti. Saranno 24 giri di gara, quelli del secondo ePrix romano, intensissimi. Andretti dovrà dimostrare di aver risolto le difficoltà di gestione dell’energia viste in gara-1. Correre su una distanza inferiore 24 giri anziché i 27 giri sui quali si è, alla fine, sviluppata gara-1, sarà d’aiuto. 
    Il giro di qualifica di Dennis lo ha visto aumentare il vantaggio su Cassidy nel primo e secondo settore, i più rapidi, arrivando a superare i 3 decimi. Poi, il recupero del pilota di Envision, che chiude ad appena 71 millesimi.
    Semifinale

    Cassidy (Envision) 1’38″056 – Evans (Jaguar) 1’38″322
    Nato (Nissan) 1’38″203 – Dennis (Andretti) 1’38″087

    Quarti di finale

    Cassidy (Envision) 1’37″536 – Ticktum (NIO) 1’38″720
    Bird (Jaguar) 1’38″445 – Evans (Jaguar) 1’37″946
    Dennis (Andretti) 1’38″179 – Guenther (Maserati) 1’38″655
    Buemi (Envision) 1’51″464 – Nato (Nissan) 1’38″613

    Griglia di partenza Top 8

    Dennis (Andretti) 1’37″986
    Cassidy (Envision) 1’38″057
    Nato (Nissan) 1’38″203
    Evans (Jaguar) 1’38″322
    Bird (Jaguar) 1’38″445
    Guenther (Maserati) 1’38″655
    Ticktum (NIO) 1’38″720
    Buemi (Envision) 1’51″464

    La cronaca dei Gruppi
    Dal primo Gruppo accedono alla fase a Duelli le due Jaguar, la Envision di Cassidy e, a sorpresa, la NIO di Ticktum. Bird gira in 1’38″434, miglior tempo della sessione. Macchina ricostruita nel corso della notte, la Jaguar del pilota inglese, protagonista in gara-1 di un incidente spettacolare. Come molte altre monoposto sono state oggetto di profondi interventi e operazioni di ricostruzione.

    A monumental team effort #RomeEPrix pic.twitter.com/UYDw383nqG
    — Envision Racing (@Envision_Racing) July 16, 2023

    Restano fuori dalla top 4 la Porsche di Da Costa e le due DS di Vergne e Vandoorne. Nessun giro di qualifica per la Nissan di Fenestraz, buon protagonista in gara-1 per ampi tratti dell’ePrix: problemi alla batteria e la necessità di sostituirla hanno tenuto fuori il pilota francese.
    Dal Gruppo B si segnala l’esclusione di Pascal Wehrlein, solo ottavo crono degli 11 piloti in azione e staccato di oltre 6 decimi dal riferimento 1’38″214 realizzato da Jake Dennis su Andretti. Dennis la cui prestazione resta sub judice – verrà esaminata dopo la qualifica -, insieme al giro di René Rast, per aver ostacolato un altro pilota nel corso del giro veloce. 
    Buemi, Nato e Guenther passano alla fase a Duelli, dalla quale sta fuori la seconda Maserati, quella di Mortara: quinto e autore di un tempo a 384 millesimi da Dennis.
    Gruppo A

    Bird (Jaguar) 1’38″434
    Cassidy (Envision) +0″113
    Ticktum (NIO) +0″263
    Evans (Jaguar) +0″267
    Da Costa (Porsche) +0″542
    Vergne (DS) +0″694
    Di Grassi (Mahindra) +0″884
    Sette Camara (NIO) +0″931
    Vandoorne (DS) +0″932
    Frijns (ABT Cupra) +1″102
    Fenestraz (Nissan) s.t.

    Gruppo B

    Dennis (Andretti) 1’38″214
    Buemi (Envision) +0″257
    Nato (Nissan) +0″324
    Guenther (Maserati) +0″361
    Mortara (Maserati) +0″384
    Hughes (McLaren) +0″463
    Rast (McLaren) +0″611
    Wehrlein (Porsche) +0″628
    Lotterer (Andretti) +0″718
    Mueller (Abt Cupra) +0″911
    Mehri (Mahindra) +2″075 LEGGI TUTTO

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    Superbike Imola: Bautista secondo nella Superpole Race, vince Toprak

    IMOLA – Toprak Razgatlioglu conquista la Superpole Race di Imola, nella tappa valevole per il Mondiale 2023 di Superbike. Dopo la pole ottenuta nella mattinata di sabato, il pilota turco inizia al meglio anche la giornata decisiva sul tracciato in Emilia Romagna, precedendo la Ducati di Alvaro Bautista che partirà appena dietro di lui in gara 2 alle ore 14. Terzo posto per l’altra Yamaha di Andrea Locatelli, che conferma le ottime prestazioni dei giorni precedenti. Jonathan Rea, quarto, precede gli italiani Axel Bassani e Michael Ruben Rinaldi, mentre Danilo Petrucci è ottavo. LEGGI TUTTO