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    MotoGp, Jarvis sul dominio Ducati: “Otto moto in pista sono troppe”

    ROMA – Basta vedere la classifica piloti della MotoGP per capire come ci sia un evidente dominio Ducati, figlio anche delle otto moto in pista, al contrario della Yamaha di Lin Jarvis, con solo due moto in gara, quelle di Morbidelli e Quartararo. “Secondo il mio punto di andrebbero bene sei. Con le nuove regole e la sprint, hanno troppi dati. Grazie ai moderni computer e alle possibilità di valutazione – spiega al portale Speedweek – il loro vantaggio è grande. Nessuno vuole una Ducati Cup, nemmeno Carmelo Ezpeleta, che preferirebbe avere quattro moto di ogni costruttore sulla griglia di partenza”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton e Alonso al centro del mercato piloti

    Mentre i giochi per il mercato piloti sono quasi chiusi, emergono interessanti retroscena dietro ai possibili movimenti tra i top team come Ferrari, Mercedes, Aston Martin e McLaren.2023 Hungarian Grand Prix, Thursday – LAT ImagesLewis Hamilton e Fernando Alonso stanno condizionando il mercato piloti, da diversi mesi a questa parte.
    Il pilota inglese sta trattando con Mercedes il suo ultimo rinnovo contrattuale. Il sette volte campione del mondo ha intavolato i primi confronti con Toto Wolff già a inizio stagione. Le posizioni erano un po’ distanti e, a questo punto, l’entourage di Hamilton ha pensato bene di giocare il Jolly di colore Rosso. I contatti con Maranello hanno portato a formulare le prime ipotesi per un suo passaggio in Ferrari nel 2024. Un irritato Wolff è stato così costretto ad alzare la posta, andando incontro ad alcune bizzarre richieste del suo pilota.
    La mossa di Hamilton è stata sicuramente un diversivo per crearsi un’alternativa anche se la verità è che Hamilton sta ancora in Formula 1 per puntare a vincere l’ottavo titolo. E questo può farlo, nel breve, solo con il suo attuale team. I soldi contano ma non più così tanto. L’attrazione verso la Rossa c’è ma non dovrebbe essere tale da far cadere l’inglese in tentazione.
    Wolff però, dal canto suo, ha dovuto muovere i suoi uomini per pianificare un piano B, nel caso in cui Hamilton dovesse “perdere la testa”. In cima alla lista dei nomi per affiancare George Russell, l’astuto Team Principal della Mercedes ha messo Carlos Sainz.
    I rumors circolati all’interno della Gestione Sportiva Ferrari su un possibile arrivo di Hamilton avevano infastidito molto lo spagnolo che, tra Austria e Gran Bretagna, non ha esitato a manifestare qualche disappunto verso il compagno e la squadra, decisa a “puntare tutto” su Leclerc.
    Qualora Hamilton non dovesse arrivare a Maranello, a rimetterci sarebbe ancora una volta solo la Ferrari che uscirebbe indebolita nei rapporti tra gli attuali piloti e nella fiducia dello spagnolo verso il team.

    Il secondo nome sulla lista di Toto è Lando Norris. L’attuale pilota McLaren è stato contattato anche se sarebbe un po’ più difficile strapparlo ad Andrea Stella.
    E qui entra in gioco però Fernando Alonso. Lo spagnolo è molto apprezzato dall’attuale Team Principal della McLaren. Non dimentichiamo che fu proprio Alonso a “portare” l’italiano della Ferrari in Inghilterra come suo ingegnere di pista, nel team di Woking.
    Anche per Alonso la “rottura” con Aston Martin non sarebbe così semplice da ottenere ma alcune clausole giocherebbero a suo favore. Inoltre Alonso non sarebbe tanto gradito ad Honda che, dal 2026, sarà fornitore della Power Unit al posto di Mercedes.
    E con Hamilton in Ferrari, Norris in Mercedes, Alonso in McLaren, per Sainz si aprirebbero le porte proprio dell’Aston Martin.
    Fanta mercato? Lo scopriremo presto, forse già al rientro dopo la pausa estiva tra il Gran Premio d’Olanda a Zandavoort e quello d’Italia a Monza. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Watanabe: “Honda fuori dalla classe regina? Mai”

    ROMA – Dopo la Yamaha, che ha confermato di non abbandonare la classe regina, è arrivata ora la dichiarazione del presidente di HRC Koji Watanabe, che ha ribadito la volontà di rimanere in MotoGP. “Un’uscita di Honda dalla MotoGP? Non succederà. Non ci ritireremo mai”, ha dichiarato il dirigente nipponico in un’intervista rilasciata alla rivista  “Shueisha Shinsho”, per un team che dal 2026 si avvarrà della collaborazione di Aston Martin. LEGGI TUTTO

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    Honda fuori dalla MotoGP? La risposta di Watanabe: “Non ce ne andremo mai”

    Obiettivo progresso
    In casa Honda sanno che c’è da recuperare terreno rispetto le big di questo motomondiale 2023 e già da Silverstone, sulla moto di Nakagami si è lavorato per ripartire verso la giusta direzione. “Ora stiamo cambiando alcune cose, ad esempio con la collaborazione con la divisione auto. So che non sarà facile. Lo sviluppo della MotoGP sta progredendo rapidamente. – conclude Watanabe – Se comprendiamo i nostri punti deboli, possiamo avere una moto ragionevolmente competitiva. Ma è difficile dire con certezza che saremo di nuovo davanti nel 2024”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bagnaia: “Austria? Sono fiducioso”

    ROMA – Allungare in vetta alla classifica di MotoGP, in un Gran Premio, come quello in Austria, favorevole alle caratteristiche della Ducati. Un weekend che Francesco Bagnaia, leader in classifica iridata, immagina positivo. “Sono molto contento di tornare a correre in Austria, una pista sulla quale sono riuscito ad ottenere una bella vittoria lo scorso anno. È storicamente una pista favorevole alle caratteristiche della nostra moto – sottolinea Pecco – ma quest’anno saranno tanti i piloti in grado di lottare qui. Sono fiducioso e non vedo l’ora di iniziare il fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Austria, Bagnaia e le chances Ducati: “Spielberg pista favorevole”

    ROMA – Migliorare il secondo posto di Silverstone e bissare il successo ottenuto nel GP d’Austria del 2022. Parte con questo intento Francesco Bagnaia, positivo per la gara di Spielberg. “Sono contento di tornare a correre in Austria, una pista sulla quale sono riuscito ad ottenere una bella vittoria lo scorso anno. È storicamente una pista favorevole alle caratteristiche della nostra moto – spiega Pecco – ma con tanti i piloti in grado di fare bene. Al momento il nostro obiettivo è quello di essere costanti e cercare di fare sempre del nostro meglio. Sono fiducioso e non vedo l’ora di iniziare il fine settimana”.
     
    Bastianini in cerca di riscatto
    Non è invece soddisfatto Enea Bastianini del risultato ottenuto a Silverstone. Per lui dall’Austria però potrebbe partire una nuova stagione. “Nel GP d’Inghilterra non è sicuramente andato come speravamo, ma è stato finalmente per me il primo vero fine settimana in cui ho potuto lavorare al 100%, senza problemi fisici. Abbiamo raccolto dati per noi importanti che ci serviranno per la seconda parte di stagione.. Al momento non ho ancora trovato il giusto feeling con la mia Desmosedici GP perciò l’obiettivo principale ora è quello di ritrovare le sensazioni che mi permettano di essere competitivo”, sottolinea Bastianini. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, diretta tv GP Austria 2023: orari e programmazione

    ROMA –  La MotoGP torna in pista sul Red Bull Ring per il Gran Premio d’Austria 2023. Si arriva sul tracciato di Spielberg dopo la vittoria di Aleix Espargaro a Silverstone. Si comincia venerdì 18 agosto alle ore 10:45 con la prima sessione di prove libere, mentre la seconda è prevista alle 15. Nella giornata di sabato 19 agosto spazio alla terza sessione di prove libere alle 10:10, mentre in seguito, alle 10:50, le qualifiche; nel pomeriggio alle ore 15 la sprint race. Domenica 20 agosto, dopo il warm-up delle 9:45, l’atteso appuntamento con la gara alle ore 14. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, GP Austria 2023: programma, orari, diretta tv

    ROMA – E’ il momento del Gran Premio d’Austria, decimo appuntamento stagionale della MotoGP. Si arriva al  Red Bull Ring Spielberg dopo il successo di Aleix Espargaro a Silverstone. Si comincia venerdì 18 agosto alle ore 10:45 con la prima sessione di prove libere, mentre la seconda è prevista alle 15. Nella giornata di sabato 19 agosto spazio alla terza sessione di prove libere alle 10:10, mentre in seguito, alle 10:50, le qualifiche; nel pomeriggio alle ore 15 la sprint race. Domenica 20 agosto, dopo il warm-up delle 9:45, l’atteso appuntamento con la gara alle ore 14. LEGGI TUTTO