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    Prossimo Gran Premio F1: quando si corre e dove

    Quando si correrà il prossimo Gran Premio di Formula 1? Dopo l’incredibile gara sul circuito di Interlagos in Brasile, il Circus si trasferirà a Las Vegas per poi chiedere il mondiale con le due tappe in Qatar e Abu Dhabi.2 – GP LAS VEGAS F1/2023 – GIOVEDI’ 16/11/2023 – credit: @ Ferrari Spa

    Ai tre appuntamenti consecutivi ad Austin (USA), Messico e Brasile, la Formula 1 si prende un’altra meritata pausa di due settimane per poi chiudere con gli ultimi tre appuntamenti del calandario F1 2024.
    Alla ripresa delle ostilità in pista, i 20 cavalieri del rischio si contenderanno la vittoria sullo spettacolare tracciato di Las Vegas. L’appuntamento statunitense è in programma nel fine settimana che va da venerdì 22 a domenica 24 novembre. Già in quell’occasione, Max Verstappen potrebbe laurearsi campione del mondo F1 per la quarta volta.

    Dopo una sola settimana, il Circus della Formula 1 si trasferirà in Qatar, da venrdì 30 novembre al domenica 1° dicembre. Ancora senza sosta per la 24esima e ultima gara in calendario, il Gran Premio di Abu Dhabi, in programma da venerdì 6 a domenica 8 dicembre.
    Prossimo Gran Premio F1
    22-24 Novembre – USA, Las Vegas | orario TV
    A seguire, gli ultimi due appuntamenti del mondiale F1 202430-01 Dicembre – Qatar, Lusail | orario TV06-08 Dicembre – Abu Dhabi, Yas Marina | orario TV LEGGI TUTTO

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    Gabriel Bortoleto sarà pilota ufficiale Audi, accanto a Nico Hulkenberg

    Gabriel Bortoleto sarà al volante della seconda monoposto dei quattro anelli. Il giovane talento brasiliano affiancherà l’esperto Nico Hülkenberg.

    Audi ha definito la coppia di piloti per il suo ingresso in Formula 1 nel 2026. Gabriel Bortoleto, giovane brasiliano di 20 anni e uno dei talenti più promettenti nel panorama delle ruote scoperte, rappresenterà i quattro anelli nella massima serie dell’automobilismo sportivo.
    Il prossimo anno, Bortoleto debutterà al fianco del tedesco Nico Hülkenberg in Sauber, team poi destinato a trasformarsi nel factory team Audi F1 nel 2026.
    Originario di San Paolo, Bortoleto si è fatto notare nel 2023 dominando – al debutto – il Campionato FIA di Formula 3. Attualmente è in testa alla classifica del Campionato FIA di Formula 2. La carriera del giovane brasiliano è iniziata a 6anni nel karting e a 12 anni si è trasferito in Europa con la famiglia per inseguire il sogno di guidare una Formula 1.
    L’ingresso nel futuro team Audi F1 offre a Bortoleto l’opportunità di dimostrare il suo talento ai massimi livelli del motorsport. Il team Sauber ha già annunciato ad aprile il pilota tedesco Nico Hülkenberg in vista della prossima stagione. Con un mix equilibrato di esperienza e gioventù, la squadra si sta preparando per il passaggio all’Audi F1 factory team nel 2026.
    Gernot Döllner, CEO di AUDI AG e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Sauber Motorsport AG, ha detto: “Stiamo assistendo a un cambio generazionale in Formula 1, con giovani piloti in grado di emergere immediatamente. Con l’ingaggio di Gabriel Bortoleto ci siamo assicurati uno di questi talenti. Un’operazione che sottolinea la strategia e l’impegno a lungo termine di Audi in Formula 1”.
    Mattia Binotto, COO e CTO di Sauber Motorsport AG, ha così commentato: “Gabriel ha già dimostrato nelle categorie giovanili di avere le carte in regola per diventare un pilota vincente. Siamo felici diventi un membro del team Sauber e Audi. Insieme a Gabriel daremo forma a una nuova era dei quattro anelli nel motorsport. Nico e Gabriel rappresentano la combinazione ideale di esperienza e gioventù”.

    Le prime parole di Bortoleto da pilota Audi sono state: “Sono entusiasta di divenire parte di uno dei progetti più entusiasmanti del motorsport. Debuttare in F1 con un team che unisce la storia sportiva e la competenza ingegneristica di Sauber e Audi è un vero onore. Il mio obiettivo è di crescere contribuendo a questo ambizioso progetto sino a raggiungere l’apice del motorsport. Sono incredibilmente grato per l’opportunità offertami dal team e per la possibilità di lavorare a fianco di un pilota esperto come Nico”. LEGGI TUTTO

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    Eicma 2024: le due ruote corrono anche con eBay

    TORINO – Dopo l’edizione da record del 2023, eBay ritorna a Eicma, la cui 81ª edizione è in programma fino al 10 novembre a Fiera Milano Rho. Presso lostand G55 del padiglione 24  è stato allestito l’eBay Garage che accoglierà visitatori, nomi internazionali del mondo del motociclismo, influencer. Nelle giornate di apertura al pubblico, sono attesi  Danilo Petrucci (giovedì 7), Tony Cairoli (venerdì 8), Loris Capirossi (sabato 9) e Troy Bayliss (domenica 10). Oltre a loro, ci sarà  Andrea Pirillo, content creator automotive e lifestyle seguito su YouTube, Instagram, TikTok e Facebook da una community di 1.3M persone, che sui suoi profili social e di eBay racconterà le tantissime attività che si terranno allo stand eBay.
     
    Professionisti, buyers e rivenditori presenteranno le opportunità di business della categoria P&A (Parti e Accessori Auto e Moto), uno dei segmenti più importanti per il marketplace. Secondo la recente ricerca di eBay sviluppata da IPSOS “Gli Italiani e la passione per le due ruote” 4 italiani su 10 possiedono una moto o un motorino e, sempre 4 su 10, amano occuparsi personalmente della manutenzione ordinaria, rivolgendosi al meccanico per gli interventi più complessi. Per la metà dei motociclisti italiani il risparmio percepito del “fai da te” arriva fino al 50% e per il 75% di loro l’e-commerce è la scelta principale per l’acquisto dei pezzi di ricambio nuovi, grazie soprattutto alla convenienza economica.
     
    All’interno dell’eBay Garage visitatori e appassionati di due ruote troveranno i totem touch screen grazie ai quali potranno navigare su eBay.it tra l’ampia offerta di ricambi e accessori per moto, ciclomotori e scooter, sia nuovi che usati, e trovare tutto ciò di cui hanno bisogno per coltivare il loro interesse e dedicarsi alla manutenzione del loro mezzo. Oltre a incontrare i propri idoli, gli appassionati di racing potranno mettere alla prova le proprie capacità di riders sul simulatore moto presente nell’eBay Garage: una sfida ad alto tasso di adrenalina. Disponibili poi il photobooth, per scatta LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: l’uomo oltre la macchina

    Simpatico forse non lo sarà mai, ma Max Verstappen è forte, dannatamente forte. In Brasile, tra le curve in cui vive ancora il mito di Senna, Verstappen ha costruito forse la più grande vittoria della sua carriera, entrando a tutti gli effetti nell’olimpo della Formula Uno.Max Verstappen, Red Bull Racing, 1st position, celebrates on the podium during the Brazilian GP at Autódromo José Carlos Pace – Credits: Pirelli Motorsport

    Una gara che ha avuto il sapore di una finalissima e che ha ricordato in qualche modo quell’epilogo di Abu Dhabi 2021, quando il campionissimo Lewis Hamilton, sconfitto da Max (in maniera molto ambigua) diede mostra di una signorilità fuori dagli schemi, tenuta nascosto per toppo tempo sotto la veste da dominatore, rendendo il personaggio Lewis un umano da ammirare oltre ogni tifo e simpatia.A Interlagos la sensazione è che sia successo qualcosa di simile con Max, ma a emergere non è stato lo spessore umano dell’olandese, bensì quell’infinito talento e quella intelligenza tattica, che ormai nessuno può discutere, ma banalmente neanche far finta di non vedere.
    Max ora è leggenda, andrà a prendersi (forse già a Las Vegas) il quarto titolo a soli 27 anni. E nessuno merita questo titolo quanto lui. Non lo merita Norris, che alla guida di una macchina più forte di quella di Max per lunghi tratti della stagione non è stato in grado di reggere alla pressione, venendo demolito dall’olandese. Ma non l’avrebbe meritato neanche Leclerc, ora matematicamente fuori dalla corsa al titolo, che nonostante tutte le attenuanti legate all’incostanza della Ferrari, proprio nel forzare la strategia a Interlagos, ha dimostrato di non essere così lucido – come sappiamo – nella lettura della gara.

    Verstappen ha tutto: velocità, gestione del rischio, cattiveria agonistica e mentalità vincente. Un mix letale anche su una Red Bull così fragile e imperfetta, dopo un inizio di stagione dominante. Una Red Bull con cui l’olandese è stato capace domenica di inanellare oltre 17 giri veloci. Max ci ha ricordato, in una Formula Uno in cui la macchina conta più dell’uomo, che esistono ancora piloti in grado di sovvertire questo ordine e per farlo ha scelto la terra di un certo Ayrton Senna. LEGGI TUTTO

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    Gp Brasile F1 2024, le pagelle: Verstappen leggendario, Alpine risorta, Norris scarso e presuntuoso

    Max Verstappen, Red Bull Racing, 1st position, celebrates on the podium during the Brazilian GP at Autódromo José Carlos Pace – Credits: Pirelli Motorsport

    Come in molte altre circostanze, Interlagos regala una gara ricca di colpi di scena e momenti leggendari, grazie all’entrata in scena della pioggia. Che ha reso epico il weekend di Max Verstappen, protagonista della rimonta più bella della sua carriera: da 17° a 1°, una vittoria che ipoteca definitivamente il suo 4° mondiale. Dietro all’olandese fanno un figurone le Alpine di Ocon e Gasly, entrambi sul podio e autori di una corsa di livello elevatissimo. 4° un buon Russell, davanti a un lucidissimo Leclerc, unica Ferrari al traguardo a minimizzare la perdita di punti da McLaren. Già, la papaya, vera sconfitta di questo fine settimana carioca: 6° un imbarazzante Norris, 8° Piastri. Solidissima la Racing Bulls, disastroso Sainz, ma il peggiore di tutti è Lance Stroll. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio del Brasile.
    VOTO 10 A VERSTAPPEN, IL CAMPIONE DIVENTA LEGGENDA
    Nel giardino di Ayrton Senna e del primo titolo mondiale di Lewis Hamilton, Max Verstappen toglie i panni di campione assoluto e indossa quelli di leggenda della Formula 1. Perché la rimonta dal 17° posto iniziale fino al trionfo rimarrà scolpita nella memoria di tutti. 17, come i giri veloci inanellati consecutivamente nella parte finale di gara. Manifesto di una superiorità che, sulla pioggia, rimanda a un certo pilota tedesco. La fortuna, ovviamente, l’ha aiutato. Ma è l’esatta compensazione della sfortuna occorsa in qualifica. Tutto perfettamente bilanciato, tutto come deve essere. Verstappen: categoria leggenda. Certi altri piloti: prego, prendere appunti. Tavola apparecchiata: a Las Vegas può arrivare il 4° titolo consecutivo.
    VOTO 9 ALL’ALPINE, ANATROCCOLO CHE DIVENTA CIGNO
    Quando ci sono gare bagnate, state certi che l’Alpine saprà farsi trovare pronta. È successo a Budapest nel 2021, a Monaco nel 2023 e adesso anche in Brasile. Sin dalle qualifiche si era intuito che il passo per fare l’exploit c’era, soprattutto con Esteban Ocon. Mentre Pierre Gasly era stato costretto all’esclusione prematura nel Q2 per una delle tante bandiere rosse. E la gara, poi, ha confermato tutto: eccellente la scelta di non fermarsi, a differenza degli altri. Baciata dalla fortuna della bandiera rossa, che ha messo due macchine sul podio. Da lì, una difesa lunga 17 giri, che ha portato a un risultato enormemente prestigioso, quanto insperato. In una stagione disastrosa, il team di Enstone sa farsi ancora trovare pronto quando se ne presenta l’occasione. Per una volta, l’anatroccolo è diventato cigno.
    VOTO 8 A RUSSELL, CHE DEMOLISCE HAMILTON
    La sfortuna gli nega, forse, di lottare per la vittoria. Ma dal weekend brasiliano, George Russell esce con un carico di fiducia enorme in vista del futuro. Perché se è vero che non è arrivato neanche il podio, dopo essere stato a lungo in testa, è altrettanto vero che, a parità di macchina, ha disintegrato un certo Lewis Hamilton, costretto a navigare a centro gruppo. Con queste condizioni sa sempre come rendersi protagonista, andando anche oltre gli evidenti limiti della Mercedes. Ma la stoffa resta sempre quella giusta: arriveranno tempi migliori.
    VOTO 7 A RACING BULLS, CON IL COLTELLO TRA I DENTI
    Anche la Racing Bulls rientra tra le “vittime” della sfortuna. Sì, perché la prima bandiera rossa penalizza oltremodo Tsunoda e Lawson, rientrati a montare le full-wet e con un ritmo, prima dell’interruzione, circa cinque secondi più veloce di tutti. Un senso di amarezza, anche perché il giapponese aveva fatto una strepitosa qualifica, centrando il 3° posto. Alla fine, comunque, arriva un buon piazzamento a punti con entrambi i piloti. E la consapevolezza di essersela giocata con tutti. Sempre, col coltello tra i denti.
    VOTO 6 A LECLERC, MASSIMIZZA CON GRANDE LUCIDITA’
    Poteva essere un weekend negativo in ottica costruttori, invece la Ferrari si ritrova con una perdita di appena 7 punti dalla McLaren. Merito esclusivamente di Charles Leclerc. Lucidissimo sin dalla Sprint a non rischiare eccessivamente, accontentandosi di tutto ciò che arrivava. Soprattutto, poi, in condizioni da bagnato, mal digerite dalla SF-24. E alla fine, la buona sorte lo ha assistito: finire davanti a entrambe le papaya su questa pista era impensabile. Nel mentre che il suo compagno la sbatteva nel muro, di nuovo. Ciliegina: il doppio sorpasso da cineteca su Norris e Russell. Alla voce del verbo “massimizzare” va associato il suo nome.

    VOTO 5 A HAMILTON, CHI L’HA VISTO A “CASA SUA”?
    In un fine settimana in cui ha avuto l’onore di guidare la McLaren di Ayrton Senna, proprio a casa sua, Lewis Hamilton vive uno dei weekend peggiori della stagione. In grave difficoltà sin dal venerdì, con l’esclusione nelle SQ1 che lasciavano già presagire l’andamento del suo Gp del Brasile. Nemmeno la pioggia, amica fidata in tante circostanze, l’ha aiutato: mentre Russell si giocava la vittoria, lui faticava a tenere in strada la sua Mercedes. Alla fine trova la zona punti per il rotto della cuffia. Ma la sensazione è che la testa sia sempre di più altrove.
    VOTO 4 A NORRIS, NON MERITA LA POSIZIONE CHE OCCUPA
    A inizio gara il distacco da Verstappen in classifica era di 19 punti. Alla fine della gara si ritrova a 62 punti. L’ennesimo scempio tragicomico di Lando Norris ne certifica, una volta di più, la totale inadeguatezza a lottare per un mondiale. Una gara costellata da figuracce: incapace a leggere un cartello con su scritto “Aborted Start“, uccellato in partenza per ben tre volte (!), arrogante e presuntuoso nel non riconoscere i meriti del rivale dopo la corsa, relegando tutto a un mero “colpo di fortuna”. Come detto, esistono le categorie: la sua è quella di pilota scarso.
    VOTO 3 A SAINZ, CHE È RIMASTO CON LA TESTA IN MESSICO
    Per distacco, il peggior weekend di Carlos Sainz da quando è in Ferrari. Mai realmente al livello di Charles Leclerc, neanche sull’asciutto. Ma il peggio lo fa vedere sul bagnato: la sbatte due volte nel muro, prima in qualifica e poi in gara. Uno zero pesante ma salvato parzialmente dal risultato del compagno di squadra. Urge una reazione immediata a Las Vegas, o vincere il titolo costruttori diventa impossibile.
    VOTO 2 A STROLL, UN ERRORE DA PRINCIPIANTE
    La pioggia doveva essere sua amica, ma nemmeno così Lance Stroll ha un sussulto da pilota di Formula 1. Anzi, si rende protagonista di una figuraccia atomica: testacoda nel giro di formazione, e nel tentativo di ripartire, per perdere meno tempo, sceglie di passare sulla ghiaia. Bagnata. Risultato: si va a insabbiare. Figuraccia di livello intercontinentale. Ma papà Lawrence non può mettere fine a quest’umiliazione continua? LEGGI TUTTO

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    F1 diretta Gran Premio Brasile, la Ferrari di Leclerc parte sesta LIVE

    17:38
    Colapinto contro un muro: bandiera rossa
    Colapinto su Williams finisce contro un muro e resta in mezzo alla pista: bandiera rossa al Gp del Brasile, gara interrotta.

    17:37
    Pioggia forte: la classifica dopo 31 giri con safety car
    Entra la safety car dopo 31 giri a causa della pioggia forte con tanti piloti che ancora montano le gomme intermedie: Ocon, Verstappen e Gasly sono i primi tre, ma non si sono ancora fermati al contrario degli altri.

    17:34
    Pit-stop a raffica
    Virtual Safety Car a seguito di un testacoda di Hulkenberg: si fermano in tanti, tra cui Russell, Norris, Tsunoda, Piastri, Alonso, Hamilton, Sainz e Perez.

    17:33
    La gara sarà di 69 giri
    La direzione ufficiale fa sapere che la gara è scesa a 69 giri e non 70.

    17:32
    Aumenta la pioggia: la classifica dopo 28 giri
    Dopo 28 giri Russell è primo davanti a Norris, Ocon, Tsunoda e Verstappen.

    17:26
    Pit-stop per Leclerc
    Primo pit-stop per Leclerc che monta ancora gomme intermedie dopo 25 giri. Il monegasco rientra in pista al 12° posto.

    17:24
    Errore di Sainz
    Sainz commette un errore è scende al 15° posto alle spalle di Hamilton e Colapinto. Russell comanda la gara.

    17:23
    23° giro: la classifica
    La classifica dei primi 6 dopo 23 giri: Russell, Norris, Tsunoda, Ocon, Leclerc e Verstappen.

    17:21
    Hamilton si lamenta, Leclerc si difende
    Via radio Hamilton dice che la sua Mercedes è inguidabile. Verstappen attacca Leclerc al 22° giro, ma il ferrarista mantiene il quinto posto. Leclerc era andato lungo e il campione del mondo ha provato ad approfittarne.

    17:19
    Sainz supera Hamilton
    Sainz supera Hamilton e sale al 13° posto dopo 20 giri di gara. Norris tallona Russell per il primo posto, Leclerc è quinto, Verstappen sesto.

    17:16
    17° giro: Leclerc tiene su Verstappen
    Leclerc difende bene il quinto posto dagli attacchi di Verstappen e, anzi, si fa vedere negli specchietti di Ocon, quarto. Russell è sempre in testa davanti a Norris. La pioggia è ancora leggera a Interlagos.

    17:15
    Il verdetto sugli investigati
    I verdetti su Norris, Russell, Tsunoda, Lawson ed eventuali altri piloti investigati per partenza non autorizzata arriveranno dopo la fine del Gran Premio del Brasile. Questa sembra essere la scelta dei commissari di gara.

    17:12
    15° giro: la top 10
    Questi i primi 10 dopo 15 giri del Gp del Brasile: Russell, Norris, Tsunoda, Ocon, Leclerc, Verstappen, Lawson, Piastri, Alonso e Gasly. Sainz è 14°.

    17:10
    Leclerc tallonato da Verstappen
    Verstappen ora è circa 1″ da Leclerc, che è in quinta posizione. Comanda sempre Russell davanti a Norris.

    17:08
    Hamilton fuori pista
    Hamilton fuori pista, rientra in gara. Dopo 12 giri Russell ha poco più di 1″ di vantaggio su Norris. Leclerc è 5°, Verstappen è 6°, Sainz ora è 14°.

    17:05
    Verstappen sale ancora: è 7°
    Verstappen ha superato Alonso e Piastri: adesso è 7° dopo 10 giri.

    17:03
    Nono giro, la classifica
    La classifica al nono giro: Russell, Norris, Tsunoda, Ocon, Leclerc e Lawson. Sainz è 15°, Verstappen 8°.

    17:00
    Settimo giro: altri tre piloti sotto indagine
    Dopo Norris, investigati anche Russell, Tsunoda e Lawson per aver infranto la procedura al via, partendo per un giro di ricognizione non autorizzato. Russell è primo davanti a Norris

    16:58
    Quinto giro: vola Verstappen
    Verstappen supera Gasly e si mette all’inseguimento di Alonso per l’ottavo posto. Russell è primo, Norris secondo, Tsunoda terzo, Ocon quarto, Leclerc quinto.

    16:56
    Quarto giro: Russell primo, Leclerc quinto
    Dopo 4 giro Russell è primo, Norris secondo, Leclerc quinto e Sainz 16°. Tutti le monoposto montano gomme intermedie.

    16:54
    Vestrappen è decimo
    Partenza super di Verstappen, che è salito dal 15° al 10° posto entro il secondo giro, che si sta correndo ora.

    16:53
    Russell davanti a Norris
    Russell su Mercedes supera Norris subito dopo il via. Testacoda per Perez, che resta in pista e riparte.

    16:51
    GARA PARTITA
    È iniziato il Gp del Brasile: semaforo verde senza contrattempi.

    16:50
    Inizia a piovere
    Torna la pioggia sulla pista di Interlagos: le monoposto si posizionano sulla griglia di partenza.

    16:49
    Nuovo giro di formazione: non c’è Stroll
    Si riparte per un nuovo giro di formazione: non c’è l’Aston Martin di Stroll, uscito di pista nel primo giro di formazione. Sono tre i buchi nella griglia: quello di Albon, di Stroll e di Sainz, che parte dai box.

    16:45
    Si parte alle 16:47
    La partenza slitta alle 16:47 ora italiana. La gara è ridotta da 71 a 70 giri. Si farà un nuovo giro di formazione.

    16:41
    Clamoroso: Norris sotto indagine
    Sembra che il secondo giro di ricognizione non fosse autorizzato: Norris, autore della pole position, è infatti sotto indagine perché sarebbe partito senza il nulla osta dei commissari. I piloti alle sue spalle, pur con qualche esitazione, l’hanno seguito in automatico. Si profila un clamoroso errore da parte del pilota della McLaren.

    16:38
    Tutti fermi in griglia
    In attesa di comunicazioni ufficiali, tutte le monoposto si sono fermate sulla griglia di partenza dopo il secondo giro di ricognizione. Entrano i meccanici: questo vuol dire che bisognerà aspettare almeno altri 10 minuti prima del via del Gp del Brasile.

    16:36
    Slitta la partenza
    Nuovo giro di formazione per permettere ai commissari di gara di rimuovere la vettura di Stroll.

    16:33
    Stroll è uscito di pista
    Clamoroso nel giro di formazione:  Stroll su Aston Martin è uscito di pista, restando insabbiato nella via di fuga dopo una curva. C’è il rischio di un rinvio della partenza.

    16:31
    Iniziato il giro di formazione
    Le vetture sono partite per il giro di formazione che precede il semaforo verde. Sono previsti 71 giri.

    16:27
    La griglia di partenza
    Questa la griglia di partenza del Gp del Brasile, in programma sul circuito di San Paolo per il 21° appuntamento del Mondiale di F1.
    1. Lando Norris (Gbr) McLaren in 1’23″405 – 2. George Russell (Gbr) Mercedes3. Yuki Tsunoda (Gia) Racing Bulls – 4. Esteban Ocon (Fra) Alpine 5. Liam Lawson (Nzl) Racing Bulls – 6. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 7. Oscar Piastri (Aus) McLaren – 8. Fernando Alonso (Spa) Aston Martin 9. Lance Stroll (Can) Aston Martin -10. Valtteri Bottas (Fin) Kick Sauber 11. Sergio Perez (Mes) Red Bull – 12. Pierre Gasly (Fra) Alpine 13. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes – 14. Oliver Bearman (Gbr) Haas 15. Max Verstappen (Ola) Red Bull (pen.) -16. Franco Colapinto (Arg) Williams 17. Nico Hulkenberg (Ger) Haas – 18. Zhou Guanyu (Cina) Kick Sauber Pit lane: Carlos Sainz (Spa) Ferrari. Non in gara: Alexander Albon (Tha) Williams.

    16:22
    Verstappen 17°, ma in realtà è 15°…
    Verstappen scatterà dalla 17ª posizione sulla griglia di partenza, ma, con Sainz al via dalla pit-lane e Albon ritirato prima del via, il pluricampione del mondo guadagna due posizioni e sarà a tutti gli effetti 15°.

    16:10
    Le prossime gare del Mondiale 2024
    Dopo il Gp del Brasile di oggi, si correrà a Las Vegas il 23 novembre (in notturna), in Qatar il 1° dicembre e ad Abu Dhabi l’8 dicembre, quando si chiuderà questo lunghissimo Mondiale 2024.

    16:00
    Perché Sainz partirà dalla pit-lane
    Carlos Sainz partirà  dalla pit-lane al via del Gran Premio del Brasile. La decisione è arrivata in seguito alle riparazioni occorse sulla sua Ferrari SF-24, per via dell’incidente che, nel corso delle qualifiche della mattina, ha messo fuori causa lo spagnolo durante il Q2. Diverse le componenti sostituite in regime di parco chiuso da parte del box della Rossa, tra le quali diverse legate al motore e al controllo elettronico della monoposto. Nonostante il tredicesimo posto conquistato in pista, dunque, lo spagnolo sarà al via dall’uscita box.

    15:57
    La classifica del mondiale piloti
    1. Max Verstappen (Red Bull) 367 punti2. Lando Norris (McLaren) 3233. Charles Leclerc (Ferrari) 2974. Oscar Piastri (McLaren) 2585. Carlos Sainz (Ferrari) 2446. Lewis Hamilton (Mercedes) 1897. George Russell (Mercedes) 1808. Sergio Perez (Red Bull) 151

    15:55
    La classifica del mondiale costruttori
    1. McLaren 581 punti2. Ferrari 5473. Red Bull 5184. Mercedes 3695. Aston Martin 86

    15:53
    Albon non sarà al via
    La Williams di Alexander Albon, settima nella griglia di partenza, non sarà al via della gara a causa di un incidente in qualifica. Pit-lane aperta, i piloti raggiungono la pista con le gomme intermedie.

    15:41
    Sainz partirà dai box
    “La macchina di Sainz probabilmente sarà riparata in tempo, ma dovrebbe partire dalla pit lane a causa della sostituzione del cambio e del motore”. Queste le parole di Frederic Vasseur, team principal della Ferrari a commento del sesto e quattordicesimo posto in griglia ottenuti rispettivamente da Charles Leclerc e Carlos Sainz nelle qualifiche del Gran Premio del Brasile. La decisione è stata confermata ufficialmente.

    15:35
    La gara di San Paolo
    Il Gp del Brasile partirà alle 16:30 sul circuito di Interlagos (San Paolo) intitolato a José Carlos Pace. Attualmente c’è una leggera pioggia sull’autodromo.

    Interlagos, San Paolo LEGGI TUTTO