Ciao Panatta, ciao Valentino: ecco Bagnaia e Sinner, i nuovi ragazzi d’oro
Ciao, Adriano Panatta. Ciao, Valentino Rossi. Inizia un’altra storia. Quarantasette anni dopo l’ultima Davis, un predestinato stende il numero uno Djokovic annullandogli tre match point, prende l’Italia sulle spalle e la porta sul tetto del mondo, imponendo un modello di carattere ed eleganza, di leadership e di altruismo, che racconta il Paese migliore. Mezzo secolo dopo Giacomo Agostini, e due decenni dopo Valentino Rossi, un altro grande centauro doppia il successo nella MotoGp. La gomma che gli è passata a trecento all’ora sulle tibie, mentre era a terra dopo una caduta, non gli ha tolto un grammo di coraggio e di voglia di vincere. In attesa che Spalletti rimetta le ambizioni del calcio al posto giusto, ci pensano loro a testimoniare l’irraggiungibile unicità del genio italiano nello sport: Jannik Sinner con una scandalosa concentrazione, con cui governa l’armonia dei suoi muscoli e la immunizza da qualunque emozione negativa; Pecco Bagnaia con la tenacia, con cui addomestica il pericolo e ne fa un’energia vitale. Con loro inizia proprio un’altra storia. LEGGI TUTTO