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    Giro d’Italia 2023, tutto quello che c’è da sapere sulla Corsa Rosa

    Tutto pronto per l’edizione numero 106 del Giro d’Italia. Dopo la stagione delle classiche di primavera, comincia con la Corsa Rosa quello dei grandi giri, che avrà seguito con il Tour de France e la Vuelta. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul Giro. 

    Quando inizia il Giro 2023?
    Il Giro d’Italia partirà sabato 6 maggio, quando 176 corridori in rappresentanza di 22 squadre si ritroveranno a Fossacesia Marina, sulla costa adriatica abruzzese, per la Grande Partenza. Saranno due i giorni di riposo previsti (lunedì 15 e lunedì 22 maggio), mentre la corsa si concluderà domenica 28 maggio a Roma. 

    Qual è il percorso del Giro d’Italia?
    La corsa di quest’anno, 21 tappe e lunga 3489,2 km, inizierà e terminerà in Italia, con una  deviazione nel cantone svizzero del Vallese – in occasione della 13^ e 14^ tappa.
    L’intera gara prevede un dislivello complessivo di 51.400 metri. La Cima Coppi – la salita più alta della Corsa Rosa- è prevista durante la 13^ tappa, in Svizzera, con il Col du Grand-Saint-Bernard, alto 2.470 metri e situato sul confine italo-svizzero. Il percorso del Giro d’Italia 2023 prevede tre cronometro individuali, di cui una cronoscalata in programma il 27 maggio: la 20^ tappa culminerà sul Monte Lussari, con pendenze fino al 22%.  LEGGI TUTTO

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    Ciccone rinuncia al Giro d’Italia: “Mi piange il cuore”

    Giulio Ciccone non correrà il Giro d’Italia. Dopo la positività al Covid-19 riscontrata lunedì scorso, il corridore abruzzese ha deciso di comune accordo con la Trek-Segafredo di rinunciare alla partecipazione alla Corsa Rosa che prenderà il via sabato 6 maggio dalla Costa dei Trabocchi, a Fossacesia Marina. Ciccone, infatti, è ancora sintomatico e non può allenatarsi a causa di sinusite, tosse e stanchezza. Reduce da un ottimo periodo di forma, l’azzurro osserverà un periodo di riposo e nelle prossime settimane rivedrà il calendario delle corse da svolgere.

    “Ho il cuore spezzato”
    Tanta la delusione per Ciccone che ha commentato così la decisione presa insieme alla sua squadra: “Rinunciare al Giro mi spezza il cuore. Non riesco a trovare altre parole per descrivere i miei sentimenti in questo momento. Avrei affrontato la mia gara preferita dopo il miglior inizio di stagione della mia carriera e sarei partito da casa, dal mio Abruzzo. Un evento storico, anzi unico. Era tutto perfetto e poi…sembra assurdo. Devo ingoiare un boccone amaro e il pensiero di cosa avrei potuto fare in questo Giro resterà nella mia mente a lungo. Dall’altra parte, però, devo ascoltare il mio corpo. Devo recuperare nel migliore dei modi perché la stagione è lunga e il rischio di comprometterla sarebbe troppo alto. È una decisione difficile, ma devo accettare il fatto e guardare oltre. Appena tornerò a correre trasformerò questa delusione in determinazione”.
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    Giro d’Italia 2023: squadre partecipanti, corridori iscritti e favoriti

    Ufficiali i 178 corridori iscritti al Giro d’Italia 2023 che scatterà sabato 6 maggio dall’Abruzzo. Confermata la presenza del campione del mondo Remco Evenepoel e di Primoz Roglic, favoriti per la vittoria finale. Lotterà per la Maglia Rosa anche Damiano Caruso, secondo nel 2021. Per le volate riflettori puntati su Mark Cavendish, nelle cronometro Ganna sfiderà Tobias Foss. L’elenco completo degli iscritti alla Corsa Rosa
    GIRO D’ITALIA 2023, IL PERCORSO LEGGI TUTTO

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    Giro di Romandia, gruppo di corridori sbaglia strada durante la prima tappa

    Il Giro di Romandia è inizia con un fuori programma per diversi corridori. Durante la prima tappa, da Crissier a Vallée de Joux di 170,9 km, un nutrito gruppo di inseguitori ha sbagliato strada a un bivio. Tutto è accaduto durante l’ascesa al Col Mont D’Orzeires: a farli tornare nella direzione giusta è stato un vigile, ma l’imprevisto è costato oltre dieci minuti di ritardo sul traguardo di Vallée de Joux. Tra i ciclisti coinvolti, anche diversi favoriti per lo sprint come Fernando Gaviria ed Elia Viviani. Il veneto della Ineos-Grenadiers ha poi ironizzato sui social: “La prima tappa sembrava piatta, ma non lo era e abbiamo anche sbagliato strada con il gruppetto”. 

    Tappa a Vernon
    Con molti velocisti tagliati fuori dall’imprevisto sul Col Mont D’Orzeires, a vincere la prima tappa è stato Ethan Vernon. Il 22enne britannico della Soudal-Quick Step, nuovo leader della classifica generale, ha battuto in volata Thibau Nys e Milan Menten, sfruttando alla perfezione il lavoro dei compagni di squadra. Il migliore degli italiani è stato Jacopo Mosca, quinto. LEGGI TUTTO

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    Ciccone positivo al Covid-19: partecipazione al Giro d’Italia a rischio

    Doccia fredda per Giulio Ciccone a pochi giorni dal via del Giro d’Italia, previsto sabato 6 maggio. Il corridore della Trek-Segafredo, tra i protagonisti attesi alla corsa rosa, è risultato positivo al Covid in un test effettuato lunedì mattina, il giorno dopo la Liegi-Bastogne-Liegi conclusa al 13° posto. “Dopo essersi svegliato con sintomi lievi – scrive la Trek Segafredo – Giulio ha effettuato un test ed è risultato positivo. Ora osserverà un periodo di riposo mentre il nostro staff medico monitorerà le sue condizioni”. In dubbio adesso la sua presenza al Giro: “La partecipazione è in stand-by, da decidere dopo aver valutato la sua guarigione e aver ottenuto un test covid negativo – conclude la Trek – La decisione definitiva verrà presa nei giorni che precederanno l’inizio della gara”.  LEGGI TUTTO

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    Pocagar cade e si ritira alla Liegi-Bastogne-Liegi: infortunio al polso. Le news

    Tadej Pogacar è stato costretto al ritiro dalla Liegi-Bastogne-Liegi, ultima classica monumento di questa primavera, di cui era il naturale favorito. Dopo poco più di ottanta chilometri percorsi, a circa 170 dal traguardo, lo sloveno è stato coinvolto una caduta. Secondo quanto riportato da Axel Merckx, reporter in strada, il vincitore del Fiandre è finito per terra dopo essere stato travolto da Mikkel Honorè, a sua volta vittima di una doppia foratura. Pogacar è stato trasportato in ospedale per eseguire accertamenti ed esami al polso per scongiurare una eventuale frattura. Lo sloveno manca così uno storico tris nel trittico delle Ardenne, riuscito solo a Davide Rebellin e Philippe Gilbert. 

    I numeri e il calendario di Pogacar
    Appena tre giorni fa, Pogacar aveva firmato la 12^vittoria stagionale alla Freccia Vallone.  Per lui 6 successi di tappa, le classifiche generali della Vuelta Andalucia e Parigi-Nizza oltre a Clasica Jaen Paraiso Interior, Giro delle Fiandre e Amstel Gold Race. Il capitano della UAE Emirates ha in programma di partecipare al Tour de France, al via il prossimo 1° luglio.  LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Liegi-Bastogne-Liegi 2023 LIVE: la cronaca della corsa

    Dopo circa 50 chilometri di corsa ci sono 11 corridori in fuga con 4’30” di vantaggio sul gruppo. Ecco la composizione dei fuggitivi: Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Fredrik Fversnes (Uno-X), Johan Meens (Bingoal WB), Jason Osborne (Alpecin-Deceuninck), Georg Zimmermann (Intermarché-Circus-Wanty), Lars van den Berg (Groupama-FDJ), Ruben Apers (Flanders-Baloise), Alexandre Balmer (Jayco-AlUla), Hector Carretero (Equipo Kern Pharma), Mathis Le Berre (Arkea-Samsic) e Paul Ourselin (TotalEnergies). LEGGI TUTTO