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    Cori razzisti, pugno duro della Figc. Juve, curva chiusa contro l'Inter?

    Il giudice sportivo domani, martedì, potrebbe chiudere la curva della Juventus in occasione della attesissima sfida di venerdì 7 dicembre contro l’Inter per i cori razzisti e discriminatori contro il Napoli che si sono sentiti anche in occasione della sfida con la Spal. Il club bianconero era già recidivo. Roma e Udinese invece potrebbero avere […] LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Marangoni; prima vittoria proprio all'ultima gara: “Le favole esistono”

    ROMA – L’ultima volta, l’ultima gara, gli ultimi 210 km di un carriera lunga 11 anni. L’ultimo scatto. Il vuoto misurato in respiri, il tempo per esultare. La prima vittoria. “Una favola” che Alan Marangoni ha vissuto sull’isola di Okinawa, tutto solo, stretto nella maglia della Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini. 135mila km, 714 giornate di corse […] LEGGI TUTTO

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    Giro d'Italia 2019, svelato il percorso: Gavia e Mortirolo per gli scalatori, ma anche 3 crono

    MILANO – Dall’arrampicata di San Luca a Bologna alla suggestione dell’Arena di Verona. Il Giro d’Italia numero 102 alza il sipario con la presentazione di Milano, ed è una degna risposta al Tour, che nei 100 anni dall’istituzione della maglia gialla presenta montagne oltre i 2000 metri a volontà. La Grande Boucle partirà dal Belgio […] LEGGI TUTTO

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    Tour de France 2019, il percorso ai raggi X: tanta salita e poca cronometro

    La corsa più dura degli ultimi vent’anni. Il Tour de France 2019 svelato pochi giorni fa ha destato stupore fra gli addetti ai lavori: si tratta di un cambio di tendenza per la Grand Boucle. 3460 km di cui solamente 54 a cronometro (suddivisi equamente tra individuale e cronosquadre), sette tappe di montagna con cinque arrivi in salita – di cui tre oltre i 2000 metri d’altitudine – e sette/otto occasioni per gli sprinter.

    Nel Tour delle ricorrenze – come il centesimo anniversario della maglia gialla, simbolo in un primo tempo deriso dai corridori, poi divenuto un totem del ciclismo – si partirà il 6 luglio fuori dalla Francia, a Bruxelles, per celebrare i 50 anni dal primo Tour de France di Eddy Merckx. Arrivo classico, domenica 28, con la passerella sugli Champs Elysées.
    Il motto della corsa del 2019 è chiarissimo: “The yellow jersey will hit the heights”, la maglia gialla toccherà le altezze. Per la prima volta in assoluto – ed controtendenza rispetto alla storia del Tour, solitamente meno “da grandi altezze” rispetto a Giro e Vuelta – il patron del Tour, Christian Prudhomme, ha pensato a ben tre arrivi in salita oltre i 2000 metri: i 2115 mt del Tourmalet (tappa 14), i 2089 di Tignes ed i 2365 dell’inedita e lunghissima ascesa a Val-Thorens, nelle ultime due tappe. Ma non sono solo queste le asperità, anzi: sarà decisiva anche La Planche des Belles Filles (terra di conquista di Nibali e Aru negli ultimi due passaggi) che alla sesta tappa presenta un arrivo inedito sullo sterrato con punte oltre il 20%, e la tappa della storia, la diciottesima, che prevedere la scalata di Vars, Izoard e Galibier.
    Come detto, tanta salita ma anche poche cronometro: saranno solamente 27 i km dove i corridori saranno da soli contro il tempo, più altrettanti nella cronosquadre, prevista alla seconda tappa sempre nella capitale belga, in cui i big dovranno già mettere alla frusta i compagni di squadra per perdere il meno possibile. È quindi ipotizzabile che il percorso di quest’anno possa favorire di più scalatori non abilissimi nelle cronometro rispetto ai vari Thomas, Froome e Dumoulin, sul podio nell’ultima edizione.
    Diversi spunti interessanti propone la Grand Boucle dell’anno prossimo: l’assenza della tappa sul pavè, piuttosto gettonata ultimamente, ma la presenza di una grande salita già dalla sesta tappa, che subito scremerà la lista dei pretendenti alla maglia gialla; le cronometro effettuate in mezzo ai Pirenei e prima delle Alpi, per un Tour che si deciderà esclusivamente sulle grandi montagne delle ultime tre frazioni; infine il primo giorno di riposo di martedì, per una prima parte di Tour che sarà di ben 10 giorni di gare consecutive.
    Tour de France: il dettaglio di tutte le tappe
    Di seguito la lista con tappa, giorno, partenza/arrivo, chilometraggio e tipo di tappa (in grassetto le tappe con arrivo in salita):Tappa 1, sabato 6 luglio: Bruxelles – Charleroi (192 km), pianeggianteTappa 2, domenica 7 luglio: Bruxelles – Bruxelles (27 km), cronometro a squadreTappa 3, lunedì 8 luglio: Binche – Epernay (214 km), collinareTappa 4, martedì 9 luglio: Reims – Nancy (215 km), pianeggianteTappa 5, mercoledì 10 luglio: Saint Dié des Vosges – Colmar (169 km), collinareTappa 6, giovedì 11 luglio: Mulhouse – La Planche des Belles Filles (157 km), montagnaTappa 7, venerdì 12 luglio: Belfort – Chalon sur Saône (230 km), pianeggianteTappa 8, sabato 13 luglio: Mâcon – Saint-Etienne (199 km), collinareTappa 9, domenica 14 luglio: Saint-Etienne – Brioude (170 km), collinareTappa 10, lunedì 15 luglio: Saint Flour – Albi (218 km), pianeggiante
    Riposo, martedì 16 luglio ad Albi
    Tappa 11, mercoledì 17 luglio: Albi – Toulouse (167 km), pianeggianteTappa 12, giovedì 18 luglio: Toulouse – Bagnères de Bigorre (202 km), montagnaTappa 13, venerdì 19 luglio: Pau – Pau (27 km), cronometro individualeTappa 14, sabato 20 luglio: Tarbes – Tourmalet Barèges (171 km), montagnaTappa 15, domenica 21 luglio: Limoux – Foix Prat d’Albis (185 km), montagna
    Riposo, lunedì 22 luglio a Nîmes

    Tappa 16, martedì 23 luglio: Nîmes – Nîmes (177 km), pianeggianteTappa 17, mercoledì 24 luglio: Pont du Gard – Gap (206 km), collinareTappa 18, giovedì 25 luglio: Embrun – Valloire (207 km), montagnaTappa 19, venerdì 26 luglio: Saint Jean de Maurienne – Tignes (123 km), montagnaTappa 20, sabato 27 luglio: Albertville – Val Thorens (131 km), montagnaTappa 21, domenica 28 luglio: Rambouillet – Paris Champs Elysées (127 km), pianeggiante LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, squalifica a vita per Bruyneel: era il ds di Armstrong

    LOSANNA – Squalifica a vita per Johan Bruyneel. Il Tas di Losanna ha così inasprito l’iniziale sentenza della American Arbitration Association, che aveva condannato il 54enne belga a 10 anni di stop. Bruyneel è stato team manager della Us Postal, squadra di Lance Armstrong, con cui l’americano aveva vinto i 7 Tour de France dal […] LEGGI TUTTO