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    Ciclismo, Tour de France: c’è l’accordo sulla data d’inizio

    Riders cycle down Champs-Elysees during La Course by Le Tour de France in Paris, France.

    L’intero mondo del ciclismo, e dello sport in generale, si è fermato per via della drastica emergenza Coronavirus che imperversa per l’Europa intera. Mentre le società si interrogano sul futuro della loro esistenza e sulla riprogrammazione delle gare, saltano fuori nuove ipotesi sul Tour de France, su cui sembra esserci già l’accordo di più parti interessate. Le gare monumento del ciclismo, invece, potrebbero essere disputate prima dell’inizio del mondiale.

    La riprogrammazione delle gare
    Lo stop alle gare del ciclismo internazionale continua a tempo indeterminato per via della pandemia del Covid-19. Ma nel frattempo si lavora per trovare delle soluzioni soddisfacenti per tutti i diretti interessati. Il Tour de France, attraverso l’Amaury Sport Organisation (ASO), la società organizzatrice della corsa e di tante altre nel mondo del ciclismo e dello sport, si è già attivata nella ricerca di date e disponibilità per evitare la cancellazione definitiva delle gare. L’idea di gareggiare a porte chiuse è stata già messa da parte; nel caso gli sforzi per fronteggiare la pandemia in Europa richiedessero più tempo di quello previsto attualmente, si deciderà molto probabilmente di posticipare le gare a un mese più tardi. Per le classiche monumento, invece, l’idea è quella di riorganizzarle per settembre.
    I problemi connessi alla cancellazione del Tour de France
    Sebbene la strada per il Tour de France sia ancora lunga, l’ASO si sta impegnando per cercare una riprogrammazione più rapida possibile, con una corsa da svolgere non solo in sicurezza per via della pandemia, ma che possa rappresentare una sicurezza di sopravvivenza anche per le squadre del ciclismo professionistico. Senza il Tour de France partirebbe l’addio di tanti sponsor, squadre e di conseguenza dei tanti addetti ai lavori che le tante squadre tengono a libro paga.
    ASO ha raggiunto l’accordo per il Tour de France
    Le gare di certo non riprenderanno per fine maggio, quando terminerà lo stop indicato fino ad ora. Anche giugno, mese in cui sarebbe partito il Tour de France, sembra papabile per un’ulteriore stop, vista la situazione ai limiti dell’incontrollabile. Il 25 giugno era prevista la partenza da Nizza, ma quel che si sta facendo in queste ultime settimane è cercare di spostare la partenza almeno di un mese più avanti, per assicurarsi il più possibile di correre in condizioni sanitarie accettabili per tutti. L’ASO non sta perdendo tempo ed ha già contattato tutte le città di partenza ed arrivo delle varie tappe del Tour de France per chiedere la loro disponibilità a riprogrammare le date di passaggio della gara. Le città, alla proposta dell’ASO alla riprogrammazione delle date del Tour de France, pare abbiano dato il loro benestare: partenza a Nizza spostata di un mese al 25 luglio 2020 e arrivo nella capitale Parigi il 16 agosto.
    Le classiche monumento a settembre?
    Per le gare monumento invece, si pensa di posticiparle a prima del mondiale. Settembre sarebbe il periodo ideale vista la concreta possibilità di posticipazione del Tour de France. Anche la Vuelta subirà la stessa sorte, così come il Giro d’Italia che con buone probabilità slitterà ad ottobre. Ma qualcuno rilancia delle perplessità anche sulla possibilità di svolgere una classica come il Giro delle Fiandre a settembre, vista la vicina partenza del mondiale prevista per il 20 settembre con la cronometro individuale dei professionisti.

    Mentre molte società sono sull’orlo del fallimento ed hanno per questo adottato tagli degli stipendi e licenziamenti per evitare la chiusura definitiva, si prospetta questa nuova ipotesi che dà speranza agli sportivi e agli appassionati dello sport e del ciclismo internazionale. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, 6.a tappa Mulhouse-La Planche des Belles Filles: vince il belga Teuns, un grande Ciccone nuova maglia gialla

    Nella 6.a tappa del Tour de France ha trionfato il belga Dylan Teuns arrivato al traguardo con 11 secondi di vantaggio sull’azzurro Giulio Ciccone che dopo una grande prova è la nuova maglia gialla del Tour, terzo classificato è stato l’altro belga Xandro Meurisse a 1’05”.Purtroppo Vincenzo Nibali ha perso sullo strappo conclusivo quasi un minuto su Geraint Thomas, Julian Alaphilippe e Thibaut Pinot.Nella classifica generale l’italiano Giulio Ciccone ha un vantaggio di sei secondi sul francese Julian Alaphilippe e trentadue sul vincitore di tappa di oggi, Dylan Teuns.
    Tour de France, presentazione 6.a tappa
    Oggi alle ore 13.25 si correrà la 6.a tappa del Tour de France, la Mulhouse-La Planche des Belles Filles, dove per la prima volta si ci saranno le vere montagne che saggeranno i muscoli dei corridori.
    La frazione odierna lunga 160 kilometri prevede sette Gran Premi della Montagna e con il traguardo in salita a 1.140 metri. Poco dopo la partenza di Mulhouse (città ad est della Francia), ci saranno subito due salite ovvero Le Markstein (prima categoria, 10,8 km al 5,4%) e la Grand Balon (terza categoria, 1300 metri al 9%), cui seguirà una discesa di 17 km che porterà a Bitschwiller dove è situata un’altra salita, la Cote du Hunsdruck (seconda categoria 5,3 km al 6,9%) che servirà a prendere punti preziosi per chi lotta per la maglia a Pois.
    Dopo una ventina di km abbastanza tranquilli, si salirà verso il Ballon d’Alsace (prima categoria,11 km al 5,8%), cui seguirà un’altra discesa, ecco un’altra salita, questa però piuttosto morbida, ovvero la Col De Croix dove alla fine di essa mancheranno solamente 40 km al traguardo. Ed è qui che arriverà il clou di giornata dove si salirà prima sul Col de Chevreres (seconda categoria, 3,5 km al 9,5%) importante per chi combatte per la classifica generale visto che darà secondi preziosi di bonus e poi dopo un’ultima discesa ecco il gran finale con la salita di prima categoria verso La Planche des Belles Filles con una pendenza media dell’8.7% e massime del 24% dove alla fine di essa ci sarà il traguardo finale che con tutta probabilità sarà tagliato per primo da uno dei papabili vincitori del Tour.
    Tour de France, 6.a tappa: borsino dei favoriti
    ***** Egan Bernal, Geraint Thomas, Jacob Fuglsang***** Adam Yates, Thibaut Pinot, Julian Alaphilippe*** Alejandro Valverde, Vincenzo Nibali, Mikel Landa** Nairo Quintana, Romain Bardet, Warren Barguil* Steven Kruijswijk, Daniel Martin, Richie Porte
    Tour de France, 6.a tappa diretta tv e streaming
    La frazione odierna del Tour de France sarà visibile su Rai 2 con collegamento dalle ore 14 con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico dell’ex ciclista Alessandro Ballan; altra possibilità di seguire la 6.a tappa sarà quella di Eurosport (canale 210 del decoder) che si collegherà alle ore 12.55 con Luca Gregorio prima voce e l’ex ciclista e ora dirigente sportivo Riccardo Magrini, al commento tecnico.

    Per chi non avrà la possibilità di seguire la tappa in tv, ci sarà la possibilità dello streaming gratis, sia su RaiPlay che su Eurosport Player. LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Giro Donne: Van Vleuten si prende tappa e maglia rosa in Valtellina

    ROMA – Il Giro si ribalta. Come sempre, l’arrivo delle tappe di montagna stravolge la classifica e in Valtellina Annemiek Val Vleuten fa il vuoto, conquistando la quinta giornata e la Maglia rosa. Troppo forte per le avversarie, l’olandese, che sullo sterrato del Lago di Calcano arriva con 2’57” di vantaggio sulle dirette concorrenti grazie […] LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Viviani vince allo sprint: a Nancy tocca all'Italia

    “Avevo vinto tappe alla Vuelta ed al Giro, con questo sprint al Tour ho chiuso il cerchio”. Elia Viviani batte un colpo, un grande colpo, anche in terra francese. Sprint perfetto, sviluppato alle transenne, dopo un lavoro di qualità della squadra. Su tutti Morkov e Richeze, gli ultimi vagoni del treno della Deceunink-Quick Step. Non […] LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, 3.a tappa Tour de France: Alaphilippe vince la Binche-Épernaye e conquista la maglia gialla

    Il francese Julian Alaphilippe vince la 3.a tappa del Tour de France Binche-Épernay e conquista anche la maglia gialla; la vittoria è stata ottenuta grazie ad una fuga solitaria negli ultimi 15 chilometri dove è riuscito a staccare il resto della compagnia arrivando al traguardo con 26 secondi su Michael Matthews e Jasper Stuyven, bravi ad arrivare secondo e terzo nella volata con tutti gli altri. Male Fabio Aru arrivato con 1’22” di ritardo dal transalpino. Domani 4.a tappa Reims-Nancy.
    Tour de France, presentazione 3.a tappa
    Oggi lunedì 8 luglio la 3.a tappa del Tour de France prevede la Binche-Épernay, frazione adatta ai corridori da classiche.
    Dopo le prime due tappe in terra belga oggi il Tour farà capolinea in Francia, infatti dopo ad una decina di kilometri dal via, la corsa saluterà il Belgio per tornare a casa fino ad arrivare al traguardo nella città di Épernay situato nel dipartimento della Marna; l’inizio da Binche è previsto per le ore 12.20, mentre l’arrivo è previsto tre le ore 17.20 e le 17.50.
    La prima parte non prevede grosse difficoltà essendo totalmente pianeggiante dove al 102° km ci sarà il traguardo volante di Dizy-Le-Gros, mentre il clou della corsa si avrà negli ultimi 45 km dove ci saranno quattro GPM tutti ravvicinati tra di loro: Cote de Nanteuil-la-Foret (1,1 km al 6,8%), Cote d’Hautvillers (900 m al 10,5%), Cote de Champillon (1,8 km al 6,6%) e Cote de Mutigny (900 m al 12,2%); su quest’ultimo ci sarà il bonus sprint.
    L’ultima Cote è situata a 5 km dal traguardo, anche se non è classificata come GPM della montagna, ovvero quella du Mont Beron (1% al 5,5%) dove potrebbe esserci la possibilità che qualche corridore provi ad anticipare il resto della compagnia; interessante l’arrivo in salita ad Épernay con il traguardo situato alla fine di una rampa di 500 metri all’8%.
    Tour de France, 3.a tappa: borsino dei favoriti
    ***** Peter Sagan, Michael Matthews, Julian Alaphilippe**** Wout Van Aert, Caleb Ewan, Sonny Colbrelli*** Matteo Trentin, Greg Van Avermaet, Alberto Bettiol** Mike Teunissen, Alejandro Valverde, Tim Wellens* Oliver Naesen, Jasper Stuyven, Maximilian Schachmann
    Tour de France, 3.a tappa diretta tv e streaming
    La frazione odierna del Tour de France sarà visibile su Rai 2 con collegamento dalle ore 14 con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico dell’ex ciclista Alessandro Ballan; altra possibilità di seguire la 3.a tappa sarà quella di Eurosport (canale 210 del decoder) che si collegherà alle ore 12 con Luca Gregorio prima voce e l’ex ciclista e ora dirigente sportivo Riccardo Magrini, al commento tecnico.

    Per chi non avrà la possibilità di seguire la tappa in tv, ci sarà la possibilità dello streaming gratis, sia su RaiPlay che su Eurosport Player. LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Tour De France 2.a tappa Bruxelles-Bruxelles: Cronosquadra per i corridori da 27km

    Oggi alle ore 14.30 partirà la 2.a tappa del Tour De France 2019, che inizierà da Bruxelles, in Belgio ed arriverà sempre a Bruxelles, in Belgio, per un totale di 27 km. Tappa dedicata alle cronosquadre, che verrà percorsa interamente nella città di Bruxelles: partenza dal Palazzo Reale ed arrivo all’ Atomium, quartiere dello Stadio cittadino. Sarà l’ultima tappa in terra belga, prima di approdare, da domani, in Francia, dove si correrà fino alla tappa finale. Ma andiamo a vedere nel dettaglio il percorso di oggi, i possibili favoriti e dove seguire la corsa in diretta tv e streaming.

    Tour De France, presentazione 2.a tappa
    Partenza alle 14.30 dal palazzo reale di Bruxelles. I corridori, dopo aver percorso i primi 3.7 km, affronteranno una breve discesa per poi risalire nuovamente, ma senza pendenze rilevanti, verso il primo intertempo di Bois de la Cambre al chilometro 13.2; il secondo invece è presente dopo 20 km, precisamente a Scharbeek-Boulevard Général Wahis. Altra discesa e poi gli ultimi 5 chilometri leggermente mossi che porteranno al magnifico Atomium, costruzione in acciaio che rappresenta i nove atomi di una cella unitaria di un cristallo di ferro in riferimento alle scienze e agli usi dell’atomo, costruito in occasione dell’Expo 1958. Da segnalare che lo scorso anno a Cholet, come a Plumelec nel 2015, la vittoria si è decisa solo per pochi secondi.
    Una prova contro il tempo senza grandissime difficoltà che però andrà gestita nella miglior maniera possibile dalle squadre dei grandi favoriti per la vittoria finale della Grande Boucle, il tutto per evitare sin dall’inizio qualche possibile inconveniente.
    Tour De France, borsino dei favoriti
    Ancora presto per fare un borsino dei possibili favoriti. Oggi si corre solo la 2a tappa, una cronosquadre che deciderà la griglia di partenza di domani. Ma andiamo con ordine: i favoriti che si contenderanno la vittoria sono tutti in casa Team INEOS. Se da una parte ci sentirà l’assenza di Chris Froome, il team potrà contare su Geraint Thomas, che lo scorso anno dominò lungo le strade della Grande Boucle e sarà chiamato a difendere il proprio titolo. Il rivale più agguerrito se lo ritroverà però di fianco: stiamo parlando del colombiano Egan Bernal. Attenzione anche al nostro connazionale Vincenzo Nibali, nonchè al britannico Adam Yates.
    **** Thomas*** Bernal** Nibali* Yates
    Tour De France 2.a tappa, diretta tv e streaming
    La 2.a tappa del Tour De France sarà trasmessa da Rai 2 con collegamento a partire dalle ore 14.00. La tappa odierna sarà visibile anche su Eurosport HD (canale 210 di Sky) con collegamento dalle ore 14.20. Per la rete nazionale la telecronaca sarà affidata a Francesco Pancani con il commento tecnico di Alessandro Ballan; per il canale satellitare la prima voce sarà Luca Gregorio, con il commento tecnico di Riccardo Magrini. Per gli appassionati inoltre ci sarà la possibilità di seguire la gara anche in streaming gratis su RaiPlay ed Eurosport Player.

    Come ogni anno, anche questa tappa del Tour De France, sarà possibile ascoltarla in diretta su Rai Radio 1 e Radio 1 Sport con la radiocorsa di Cristiano Piccinelli, inviato in Francia. Rai Radio 1 è anche in diretta sul digitale terrestre e in streaming gratis sul sito della Rai. LEGGI TUTTO