More stories

  • in

    Nba, Melli si arrende a LeBron: tre partite rinviate per Covid

    ROMA – Anche nel campionato Nba è pesantemente condizionato dal Covid. Ben tre partite rinviate, di cui una all’ultimo momento. Se infatti i rinvii di Phoenix-Golden State e Detroit-Washington erano già programmati, Minnesota-Memphis è stata in bilico fino all’ultimo, poi posticipata a data da destinarsi a causa della positività al Covid di Karl-Anthony Towns, che ha fatto scattare i tracciamenti all’interno di Minnesota. All’interno dei Wizards sono sei i giocatori positivi, più altri tre in isolamento. La Regular Season è andata però avanti, con Milwaukee che ha battuto Dallas 112-109: per i Bucks è il quarto successo di fila, che equivale all’interruzione della striscia di quattro vittorie consecutive dei Mavericks. Sempre privi di cinque giocatori, per via del protocollo anticovid, quest’ultimi si sono aggrappati a un Doncic da 28 punti, ma non è bastato. Giannis Antetokounmpo, infatti, si è aggiudicato il derby e ha chiuso con 31 punti, ha fatto la differenza, sulla stessa scia Khris Middleton (25 punti).

    Lakers inarrestabili
    A Ovest vincono in rimonta i campioni dei Lakers contro i New Orleans Pelicans (112-95): LeBron James gioca una partita di controllo, chiusa con “soli” 21 punti e sfiorando la tripla doppia. Prestazione sottotono per Nicolò Melli che, in 21 minuti, sbaglia molto e chiude con 0 punti. Sempre riguardo Los Angeles netto successo dei Clippers sul campo dei Sacramento Kings (138-100), con Kawhi Leonard da 27 punti e Paul George da 26. Senza troppi problemi l’affermazione dei Boston Celtics sugli Orlando Magic (124-97), nonostante la settimana di stop forzato per le positività in squadra e il tracciamento. Vittoria di misura dei Cleveland Cavaliers sui NY Knicks (106-103), che incassano la quinta sconfitta di fila; soffrono invece gli Oklahoma Thunder contro i Chicago Bulls, ko per 127-125 dopo essere stati in vantaggio di 10 punti a 1’56” dalla fine. Utah Jazz-Atlanta Hawks finisce 116-92, con sei triple di Mitchell (26 punti).

    Guarda la gallery
    Nba, troppo LeBron per i Pelicans di Melli: quinto successo di fila per i Lakers

    Nba, tutti i risultati
    Ecco i risultati delle gare Nba disputate nella notte italiana: Boston Celtics vs Orlando Magic 124-97; Cleveland Cavaliers vs New York Knicks 106-103; Milwaukee Bucks vs Dallas Mavericks 112-109; Oklahoma City Thunder vs Chicago Bulls 127-125 dOt; Utah Jazz vs Atlanta Hawks 116-92; Los Angeles Lakers vs New Orleans Pelicans 112-95; Sacramento Kings vs Los Angeles Clippers 100-138; Detroit Pistons vs Washington Wizards rinviata; Minnesota Timberwolves vs Memphis Grizzlies rinviata; Phoenix Suns vs Golden State Warriors rinviata. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, LeBron spazza via i Pelicans di Melli: tre partite rinviate per Covid

    ROMA – Il Covid continua a condizionare pesantemente la stagione Nba: altre tre gare rinviate (Detroit-Washington, Phoenix-Golden State e Minnesota-Memphis), con ben sei casi ai Wizards e Towns positivo al coronavirus nei Wolves. The show must go on, però, e i campioni in carica si confermano la squadra da battere. Quinto successo di fila per i Lakers, che stavolta sconfiggono New Orleans (112-95) grazie al solito LeBron James, a un passo dall tripla doppia (21 punti, 11 assist e 8 rimbalzi). Benissimo anche l’ex Anthony Davis con 17 punti, più Caldwell-Pope e Harrell con 16 punti a testa. Ingram (20 punti di cui 17 nei primi due quarti) e Williamson (21+12) non bastano a New Orleans, dove l’italiano Nicolò Melli trova spazio per 21 minuti ma senza incidere (0 punti con 0/3 al tiro, 4 rimbalzi, un assist, una palla recuperata e una stoppata). Anche i Clippers portano alto il nome di Los Angeles, battendo Sacramento per 138-100 con 27 punti di Leonard e 26 di George.

    Guarda la gallery
    Nba, Melli non può nulla contro LeBron: i Lakers battono i Pelicans

    Sfida Boston-Milwaukee a Est
    A Est si delinea sempre di più la sfida fra Boston e Milwaukee. Dopo aver dovuto rinunciare alle ultime tre gare per colpa del Covid, i Celtics tornao in azione e superano Orlando (124-97) con 21 punti di Brown e 18 di Ojeleye. I Bucks invece si aggiudicano il confronto con Dallas per 112-109. Serata no ai liberi (12/25) per i Bucks ma Middleton sigla 8 dei suoi 25 punti nei due minuti e mezzo finali e interrompe la striscia positiva dei Mavs che durava da quattro gare. Al quarto successo di fila contribuisce anche Antetokounmpo (31 punti), non è sufficiente il solito Doncic (28 punti, 13 assist e 9 rimbalzi) ai texani. Atlanta, sempre priva dell’infortunato Danilo Gallinari, cade sotto i colpi di Mitchell (26 punti) e cede per 116-92 contro Utah, nonostante Papa Francesco abbia benedetto la canotta personalizzata ricevuta in regalo dagli Hawks nell’anniversario della nascita di Martin Luther King. Un Andre Drummond da 33 punti e 23 rimbalzi trascina Cleveland (106-103 su New York), mentre Oklahoma City risale da -22 e beffa all’overtime Chicago con 33 punti e 10 assist di Gilgeous-Alexander.
    Tutti i risultati della notte Nba
    Questi i risultati delle gare Nba disputate nella notte italiana: Boston Celtics vs Orlando Magic 124-97; Cleveland Cavaliers vs New York Knicks 106-103; Milwaukee Bucks vs Dallas Mavericks 112-109; Oklahoma City Thunder vs Chicago Bulls 127-125 dOt; Utah Jazz vs Atlanta Hawks 116-92; Los Angeles Lakers vs New Orleans Pelicans 112-95; Sacramento Kings vs Los Angeles Clippers 100-138; Detroit Pistons vs Washington Wizards rinviata; Minnesota Timberwolves vs Memphis Grizzlies rinviata; Phoenix Suns vs Golden State Warriors rinviata. LEGGI TUTTO

  • in

    La moglie di Kobe Bryant: “Ecco come sto andando avanti dopo il lutto”

    ROMA – Vanessa Bryant è tornata a parlare della scomparsa del marito Kobe e della figlia Gianna. La donna ha condviso alcune stories Instagram nelle quali spiega come sta andando avanti nonostante il duplice lutto. Un incoraggiamento a tutte quelle persone che stanno vivendo la stessa sitazuone. “Un giorno provi a ridere e il giorno dopo ti senti completamente vuoto. Questo succede alle persone che stanno vivendo un dolore profondo e una perdita straziante. Bisogna trovare una ragione per vivere, anche se so che è difficile”, ha spiegato la vedova Bryant. Vanessa è riuscita a trovare quella ragione nelle altre figlie avute dal famoso cestista: Natalia, 17 anni, Bianca, 4, e Capri, 1. “Guardo le mie figlie e cerco di superare tutto per loro”, ha ribadito. Un mese fa la donna ha condiviso su Instagram un altro ricordo del marito, una storia nella quale parlava del loro primo appuntamento avvenuto nei primi anni Duemila. LEGGI TUTTO

  • in

    “L’Atlante Eurobasket diventerà il punto di riferimento del basket a Roma”

    “Per noi, nati e cresciuti nella Capitale, quella di rappresentare la città di Roma nello sport della pallacanestro è una grande responsabilità, che vogliamo assumerci pienamente”. Esordisce così Armando Buonamici, Presidente dell’Atlante Eurobasket Roma, nel suo bilancio di questa prima parte di stagione, in cui la squadra capitolina rappresenta la sorpresa del campionato di Serie A2. “Il primo obiettivo è quello di confermarci in una categoria importante come la Serie A2, ma non vogliamo fermarci qui; il lavoro che stiamo facendo è proiettato su un orizzonte temporale ben più ampio. Stiamo lavorando duramente per diventare il punto di riferimento per la pallacanestro nella Capitale sia con la prima squadra, sia con il nostro settore giovanile”.

    Un progetto ambizioso, in cui nulla va lasciato al caso: “Alle belle parole vanno accompagnati i fatti. In una città vasta come Roma, le questioni da affrontare si moltiplicano e c’è bisogno di prepararsi su più fronti per poter raccogliere la sfida. Ritengo che questa squadra sia un punto di partenza per permetterci di allargare i nostri orizzonti. Anche partner e sponsor di interesse nazionale dimostrano continuamente di credere alla solidità del progetto: nonostante i tempi notoriamente difficili, non ci fanno mancare il loro indispensabile sostegno e, anzi, ci supportano nelle iniziative volte ad ampliare le nostre attività”.
    Insomma, una presa di coscienza di quanto siano importanti la programmazione e l’unione di più forze per poter affrontare la sfida che ci si pone. “La parola chiave per sintetizzare il tutto è “coinvolgimento”.Una realtà come quella di Roma ha tantissime sfaccettature, con un contesto cittadino assai eterogeneo: uno dei nostri obiettivi più imminenti è quello di dotare la città di un impianto interamente dedicato al basket all’interno del quartiere EUR, nel quale l’Atlante Eurobasket Roma disputerà le gare interne. Stiamo portando avanti questo progetto con il grande aiuto dell’Assessorato allo Sport di Roma Capitale e di Eur S.p.A., che riconoscono l’importanza del legame fra il territorio e la nostra società. Legame che vogliamo incrementare: non appena il progetto relativo alll’impianto verrà avviato, è nostra intenzione prevedere degli spazi per il basket in carrozzina romano. “Coinvolgimento”, inoltre, vuol dire far sentire la propria presenza nel tessuto sociale, locale e regionale: Eurobasket Roma nasce con il settore giovanile e nei centri di minibasket, attività che da anni rivestono un ruolo centrale all’interno del nostro progetto. Abbiamo assunto un importantissimo impegno sociale nei confronti dei nostri giovani atleti che va costantemente alimentato, a maggior ragione in questo difficile periodo di pandemia”.
    Sono svariate le menzioni alla Capitale, un segno inequivocabilmente distintivo dell’intera società, che ha fissato le proprie origini nel nome di Eurobasket Roma. “Non può essere diversamente: non potremmo parlare di appartenenza se non fossimo i primi a non credere nelle risorse cittadine e al risvolto sociale che lo sport può dare, anche in termini di sviluppo dei ragazzi che vogliono concretizzare il proprio sogno di diventare giocatori. Abbiamo accolto nelle nostre palestre sin da piccoli 5 elementi che ad oggi sono parte integrante della squadra: dal Capitano Eugenio Fanti, un vero idolo per i ragazzi del settore giovanile, a Gabriele Romeo, Alexander Cicchetti e Valerio Staffieri, fino ad arrivare a coach Damiano Pilot (il più giovane allenatore del campionato, ndr), tutti prodotti fatti in casa, cresciuti tra le mura di Via dell’Arcadia. Li abbiamo visti crescere e li vediamo adesso difendere sui parquet in giro per l’Italia i nostri colori: è lo stesso percorso che ci auguriamo per tutti i ragazzi del nostro settore giovanile, il Progetto Roma Basket. A loro, i giocatori del domani, vogliamo mostrare che a Roma sognare con la pallacanestro è lecito”. LEGGI TUTTO