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    Sassari, Pozzecco: “Bendzius out, con Varese cambierò sistema”

    SASSARI – “In questi casi dico sempre che se esistesse il pareggio sarebbe perfetto, ma purtroppo nella pallacanestro non esiste. Se potessi perdere lo farei solo per vedere felice Toto Bulgheroni ma lui sa quanto sia competitivo e aziendalista, perciò andremo per giocare la nostra partita. Ci sono squadre che pagano le conseguenze negative della pandemia e alcune sono state più colpite: credo che in assoluto Varese sia una di queste. Ha avuto un periodo storico in cui è stata falcidiata dalle positività e sono stati costretti allo stop. Non era mai successo nel mondo della pallacanestro di avere stop così prolungati e mai con una intera squadra in quarantena”. Per Gianmarco Pozzecco la sfida di Varese non può essere come tutte le altre ma Sassari, reduce dalla sconfitta con Saragozza in Champions, ha voglia di riscatto.

    Pozzecco: “Happ deve recuperare fisicamente”
    “Sono focalizzato sul problema che ha colpito la squadra, più specificatamente Eimantas Bendzius – continua il coach della Dinamo -. E sono concentrato sulla risoluzione di questo problema: Benji è un potenziale Mvp di questo campionato. Da luglio lavoriamo con un assetto di un certo tipo, è normale e logico che Bendzius rappresenti un tassello importante di questa squadra. Contemporaneamente dobbiamo continuare a lavorare sul recupero fisico e sull’inserimento di Ethan Happ, ma chiaramente dover lavorare su due giocatori che ricoprono lo stesso ruolo diventa complicato. Io sono convinto che il mio obiettivo deve essere quello di dare dei consigli e aiutare per far trovare ai ragazzi la formula ideale per giocare assieme, spero che la squadra abbia il tempo necessario per trovare un altro sistema di gioco e Benji rientri più velocemente possibile”. LEGGI TUTTO

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    Argentina, cestista allatta in panchina durante la partita!

    BUENOS AIRES (Argentina) – “Gli do sempre da mangiare prima che inizi la partita. In quel momento ne avevamo bisogno entrambi, ne avevo bisogno anche io un po’. È stato tutto molto naturale”. Sono queste le parole della cestista argentina Antonella González,  per commenatre le foto diventate virale sui social mentre allatta la propria figlia di 11 mesi durante l’intervallo di una partita. La giocatrice della Tomás de Rocamora ha voluto rendere pubbliche le immagini per dimostrare a tutte le donne che si può tornare in attività dopo una gravidanza: “Un’immagine che riassume le mie passioni: per il basket e per essere madre”. Il fatto è avvenuto domenica nella partita della sesta giornata della Women’s Basketball League che Rocamora ha vinto 61-44 su Vélez Sarsfield, leader del torneo. Poco dopo, il suo club ha condiviso altre due fotografie con la frase: “Possano tutte le madri sentire che è possibile”. Poi la González ha aggiunto: “La verità è che sono rimasta sorpresa dal fatto che qualcosa di così naturale per una madre come l’allattamento al seno abbia generato un tale impatto. Ma sono felice e felice che ci sia stato fatto vedere qualcosa di simile. Possa questo servire per le mamme che pensano che dopo una gravidanza non si possa tornare all’attività”. LEGGI TUTTO

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    Incredibile, allatta in panchina durante la partita!

    BUENOS AIRES (Argentina) – “Un’immagine che riassume le mie passioni: per il basket e per essere madre”. Si possono riassumere così le immagini della cestista argentina Antonella González, mentre allatta la propria figlia di 11 mesi durante l’intervallo di una partita. La giocatrice della Tomás de Rocamora ha voluto rendere pubbliche le immagini per dimostrare a tutte le donne che si può tornare in attività dopo una gravidanza. Il fatto è avvenuto domenica nella partita della sesta giornata della Women’s Basketball League che Rocamora ha vinto 61-44 su Vélez Sarsfield, leader del torneo. “Gli do sempre da mangiare prima che inizi la partita. In quel momento ne avevamo bisogno entrambi, ne avevo bisogno anche io un po’. È stato tutto molto naturale.” Questo il commento della González. Poco dopo, il suo club ha condiviso altre due fotografie con la frase: “Possano tutte le madri sentire che è possibile”. Poi la González ha aggiunto: “La verità è che sono rimasta sorpresa dal fatto che qualcosa di così naturale per una madre come l’allattamento al seno abbia generato un tale impatto. Ma sono felice che ci sia stato fatto vedere qualcosa di simile. Possa questo servire per le mamme che pensano che dopo una gravidanza non si possa tornare all’attività”. LEGGI TUTTO

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    Nba, Gallinari trascina Atlanta. Embiid stende i Jazz

    PHILADELPHIA (Stati Uniti) – Nella notte Nba, lo scontro fra leader di conference non tradisce le attese e si risolve solamente dopo un tempo supplementare. Tra Philadelphia 76ers e Utah Jazz finisce 131-123. A decidere la partita è stato Joel Embiid, che ha chiuso con 40 punti e 19 rimbalzi, ma soprattutto ha firmato la tripla del pareggio sulla sirena. Ai Jazz non bastano 33 punti di Mitchell, espulso nell’overtime. Alle spalle delle prime vincono i Nets che espugnano l’ex casa di James Harden, quella dei Rockets. I Nets hanno vinto per 132-114, e il ‘barba’ ha fatto piangere i suoi ex tifosi con l’ennesima tripla doppia, 29 punti, 14 assist e 10 rimbalzi. Perdono il passo con le migliori invece i Lakers, sconfitti 123-120 dai non irresistibili Sacramento Kings. Tra i campioni in carica, alla sesta sconfitta nelle ultime otto partite, hanno pesato le assenze di LeBron James, Anthony Davis e Marc Gasol.

    Gli Italiani
    Super prestazione di Danilo Gallinari. L’azzurro guida la rimonta di Atlanta che, sotto 61-42 all’intervallo, ed espugna il parquet di Orlando Magic per 115-112. La 32enne ala di Sant’Angelo Lodigiano, non solo parte titolare ma realizza 23 punti con 5/10 raccogliendo 9 importanti rimbalzi e distribuendo 6 assist. Meglio di lui solamente il compagno di squadra Trae Young. Anche Nico Mannion, pur a disposizione di coach Kerr, non mette piede in campo con la canotta dei Golden State Warriors, ‘bruciati’ in volata dai Portland Trail Blazers di Lillard per 108-106 nonostante i 35 punti di Curry. Nicolo’ Melli ancora spettatore dalla panchina nella sconfitta casalinga dei New Orleans Pelicans, superati dai Chicago Bulls per 128-124: il 30enne non gioca nemmeno un minuto e continua, nonostante gli attestati di fiducia, a non rientrare nelle rotazioni di coach di Van Gundy
    Le altre partite
    Vittoria dei Mavericks contro i Thunder per 87-78, senza Doncic a riposo per un dolorino alla schiena Dallas vince senza troppe preoccupazioni la decima gara delle ultime 13. Nelle altre sfide vittoria degli Charlotte Hornets contro i Minnesota Timberwolves 135-102 e degli Indiana Pacers che superano i Cleveland Cavaliers 114-111. Successo anche dei Detroit Pistons per 129-105 sul campo dei Toronto Raptors con Wayne Ellington miglior marcatore con 25 punti. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Milano ko in casa: vince il Fenerbahce

    MILANO – Nel 27° turno di Eurolega l’Olimpia Milano viene sconfitta in casa 100-92 dai turchi del Fenerbahce, ex squadra di Gigi Datome. Il team di Messina si gioca il match per tutti i 40′, ma un perfetto De Colo indirizza la partita sulle sponde del Bosforo. Finisce 100-92 per la squadra di Kokoskov.

    Champions League, passo falso di Brindisi
    Eurocup, Trento batte il Partizan Belgrado
    Olimpia, non bastano Datome e Punter: vince il Fenerbahce
    L’Olimpia Milano inizia bene il match chiudendo il primo quarto in vantaggio di quattro trascinata da Punter, in un momento di forma smagliante. Nel secondo quarto, nonostante i turchi recuperino due punti, i milanesi riescono a tenere il naso avanti: al riposo lungo il risultato dice 52-50 per la squadra di Messina. I turchi però non ci stanno e nel terzo periodo invertono la rotta, con De Colo e Brown che salgono in cattedra e mostrano tutto il loro talento. La squadra di Istanbul vince il quarto 28-17 e negli ultimi dieci minuti, nonostante Punter sia l’ultimo ad arrendersi, porta a casa la partita. Finisce 100-92. Per Milano sono 20 i punti di Punter e 16 dell’ex Datome, per il Fenerbahce sugli scudi il play francese De Colo con 20 punti e Brown con 18.  LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Milano sconfitta in casa dal Fenerbahce

    MILANO – Nella ventisettesima gara di Eurolega l’Olimpia Milano cede il passo in casa ai turchi del Fenerbahce, ex squadra di Gigi Datome. Il team di Messina resta aggrappato al match per tutti i 40′, ma uno splendido De Colo indirizza la partita sulle sponde del Bosforo. Finisce 100-92 per la squadra di Kokoskov.

    Eurocup, Trento batte il Partizan e vede il passaggio del turno
    Champions League, Sassari ko a Saragozza
    Olimpia Milano ko contro il Fenerbahce
    Gigi Datome perde il match contro la sua ex squadra. L’Olimpia Milano inizia però bene chiudendo il primo quarto in vantaggio di quattro trascinata da Punter, in un momento di forma smagliante. Nel secondo quarto, nonostante i turchi recuperino due punti, i milanesi riescono a tenere il naso avanti: al riposo lungo il risultato dice 52-50 per la squadra di Messina. I turchi però non ci stanno e nel terzo periodo invertono la rotta, con De Colo e Brown che salgono in cattedra e mostrano tutto il loro talento. La squadra di Istanbul vince il quarto 28-17 e negli ultimi dieci minuti, nonostante Punter sia l’ultimo ad arrendersi, porta a casa la partita. Per Milano sono 20 i punti di Punter e 16 dell’ex Datome, per il Fenerbahce sugli scudi il play francese De Colo con 20 punti e Brown con 18.  LEGGI TUTTO

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    Champions League, Brindisi ko contro l'Hapoel Holon

    BRINDISI – Inizia con una sconfitta casalinga il cammino della Happy Casa Brindisi nella seconda fase della Champions League: la squadra di Vitucci perde infatti 87-85 contro l’Hapoel Holon dopo una partita giocata punto a punto. 

    Champions League, Sassari ko a Saragozza
    Eurocup, trionfo Virtus Bologna trascinata da Weems e Belinelli
    Brindisi ko contro l’Hapoel
    Al PalaPentassuglia gara equilibrata per tutti i 40′, coi primi dieci che vedono l’Hapoel Holon chiudere in vantaggio su Brindisi per un punto sul 26-25. I pugliesi però ribaltano il quadro nel secondo quarto e vanno al riposo lungo in vantaggio di quattro sul 50-46, trascinati dai canestri di Willis e Gaspardo. Continua parziale contro parziale l’assoluto equilibrio nel terzo quarto, con gli israeliani che però sono più concreti dal pitturato e diminuiscono a due lo svantaggio all’inizio dell’ultimo periodo. UItimi dieci minuti che seguono il leitmotiv della partita, con Harris e McGhee per l’Hapoel che rispondono ai canestri di Visconti e Bostic per la Happy Casa. Ma nel finale sono gli israeliani a trovare il break decisivo, e grazie alla vena realizzativa di Harris portano a casa la partita. Proprio l’americano dell’Hapoel è l’high scorer del match con 17 punti, a Brindisi non basta Gaspardo con 15.  LEGGI TUTTO

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    Brindisi, passo falso in Champions League

    BRINDISI – Inizia con una sconfitta il cammino della Happy Casa Brindisi nella seconda fase della Champions League: la squadra di Vitucci perde infatti il match casalingo contro l’Hapoel Holon per 87-85 dopo 40′ di totale equilibrio. 

    Champions League, non basta Spissu: Sassari ko a Saragozza
    Eurocup, trionfo Virtus Bologna trascinata da Weems e Belinelli
    Brindisi, ko all’esordio nel girone: vince l’Hapoel Holon
    Al PalaPentassuglia le due squadra si equivalgono per tutto il primo tempo, coi primi dieci minuti che vedono l’Hapoel Holon chiudere in vantaggio di uno sul 26-25. I pugliesi però ribaltano tutto nel secondo quarto andando al riposo lungo in vantaggio di quattro sul 50-46, guidati dai canestri di Harris e McGee. Continua il contatto delle due squadre nell’assoluto equilibrio del terzo quarto, con gli israeliani che però sono più concreti da due punti e diminuiscono a due lo svantaggio all’inizio dell’ultimo periodo. UItimo quarto che segue la falsariga di tutta la partita, con Harris e McGhee per l’Hapoel che rispondono ai canestri di Visconti e Bostic per la Happy Casa. Ma nel finale sono gli israeliani a trovare il break decisivo,  e grazie alla vena realizzativa di Harris portano a casa la partita. Proprio l’americano dell’Hapoel è l’high scorer del match con 17 punti, a Brindisi non basta Gaspardo con 15.  LEGGI TUTTO