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      Cantù, ecco il veterano Radic per la volata salvezza

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      CANTÙ – Mancano 7 giornate alla conclusione della stagione regolare del campionato di Serie A 2020-21 e la Pallacanestro Cantù aggiunge un nuovo pezzo per la lotta salvezza. L’Acqua San Bernardo ha ufficializzato l’arrivo del lungo croato Ivica Radic, classe 90 già visto in Italia con i colori di Venezia e Fortitudo Bologna (2015), Reggio Calabria (2016-17) e Ferentino (2017). Queste le sue prime parole da biancoblù: “Sono davvero felice di poter far parte di questa società. Ricordo ancora con piacere i playoff del 2015: quando ero alla Reyer andammo a giocare due partite al Pianella e l’atmosfera lì fu incredibile, quindi l’idea di poter far parte di questo mondo mi esalta. Cantù è certamente un grande club, per storia, città e tifoseria. Adoro l’Italia e spero di aiutare i miei nuovi compagni a raggiungere buoni risultati, sono carico”. Cantù aveva tagliato, dopo averlo ingaggiato a metà stagione, il lungo Kavell Bigby-Williams quindi era rimasta scoperta nel reparto lunghi. LEGGI TUTTO

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      Bologna in semifinale di Eurocup: solo 3 punti per Belinelli

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      BADALONA (SPAGNA) – La Virtus Bologna raggiunge le semifinali di Eurocup, sconfiggendo nel doppio impegno Badalona. Dopo il successo della gara d’andata (80-75), la squadra di Belinelli vince anche in Spagna, al termine di una gara dominata nei primi due quarti, ma tornata clamorosamente in bilico nel finale. La squadra di Djordjevic è trascinata da Hunter, protagonista assoluto e autore di diciotto punti. Ottime le prestazioni di Weems e Teodosic (18 e 17 punti). In ombra Belinelli, che chiude con soli tre punti (tutti dalla lunetta). La Virtus domina il primo tempo, arriva a più 23 e chiude con dodici punti di vantaggio (31-43). Nella ripresa la gara cambia: Badalona prima accorcia le distanze nel terzo quarto, poi trova il pareggio (66-66) a metà dell’ultima frazione. A tre minuti dalla fine padroni di casa avanti grazie ad una bomba di Ventura. La Virtus si rianima: Hunter fa due su due dalla lunetta e Markovic insacca il tiro da tre che riporta le V nere a più quattro. Il finale è ricco di emozioni: Hunter prima schiaccia in faccia agli avversari il canestro del 75-78, poi stoppa Ribas e regala a Bologna un possesso pesantissimo, che Teodosic trasforma nella bomba del più sei, a venti secondi dalla fine. Un vantaggio che rimane immutato fino alla fine. La Virtus festeggia il passaggio in semifinale. LEGGI TUTTO

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      Nba, Mannion non basta, Warriors sconfitti. Lakers ancora ko

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      ROMA – Perdono i Golden State di Nico Mannion contro i Kings, ma l’italiano è comunque protagonista di una prestazione incoraggiante. Il 20enne azzurro continua a ritagliarsi spazi importanti e prosegue nel suo progresso di crescita. In questo match è partito dalla panchina, giocando però successivamente 29 minuti e mettendo a referto 19 punti (il massimo in carriera), 3 assist e un rimbalzo. Non abbastanza per i Warriors, che senza Steph Curry non girano come dovrebbero e permettono a Sacramento si imporsi 141-119: De’Aaron Fox segna 44 punti, massimo in carriera, doppia doppia da 25 punti e 11 rimbalzi per Holmes, in doppia cifra anche Haliburton (21) e Hield (16), oltre a Guy dalla panchina (17).
      Lakers ancora ko
      Quarto ko consecutivo per i Lakers, che perdono 109-101 contro Philadelphia 76ers. Ancora senza LeBron James e contro i leader della Eastern Conference, i campioni in carica lottano ma pagano assenze e momento. Nelle altre tre gare della notte (la prima dopo la chiusura del mercato che ha portato l’azzurro Melli da New Orleans a Dallas), vittorie per Portland (125-122 contro Miami con 35 punti di CJ McCollum), New York Knicks (106-102 sui Wizards con 24 punti e 10 rimbalzi per RJ Barrett) e Los Angeles Clippers (98-85 s San Antonio con 28 punti per Reggie Jackson). LEGGI TUTTO

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      “Nba, Vucevic verso Chicago con Aminu. A Orlando Carter Jr e Porter”

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      ORLANDO (Stati Uniti) – Nikola Vucevic potrebbe presto cambiare canotta: è in fase di conclusione la trattativa che porterebbe lui e Al-Farouq Aminu a vestire la maglia dei Bulls, mentre da Chicago dovrebbero arrivare ad Orlando Wendell Carter Jr e Otto Porter, oltre che il diritto di aggiudicarsi le scelte del primo round del draft Nba del 2021 e 2023.
      Nba, Gallinari beffato a Sacramento
      Nba, i Lakers faticano senza James: terzo ko di fila
      Nba: Vucevic e Aminu a Chicago, Carter Jr e Porter a Orlando
      Vucevic, che in questa stagione segna 24,5 punti di media e 11,8 rimbalzi, è un’aggiunta enorme per i Bulls, che rimangono all’inseguimento di Lonzo Ball . La leadership di Chicago – Arturas Karnisovas, Marc Eversley e Billy Donovan – volevano aggiungere al roster un giocatore esperto e serio: il cestista montenegrino rispetta al pieno i requisiti. Vucevic, che è entrato nella NBA con i 76ers come 16a scelta assoluta nel draft 2011, è stato ceduto ai Magic dopo la sua stagione da rookie. In 10 stagioni, la due volte All-Star (2019 e 2021) ha registrato una media di 16,7 punti e 10,3 rimbalzi. Per quanto riguarda gli altri protagonisti della trattativa, Aminu ha una media di 5.5 punti e 5.4 rimbalzi nella sua seconda stagione con i Magic. Ha anche giocato per Clippers, Pelicans, Mavericks e Trail Blazers durante le sue 11 stagioni NBA. Il 21enne Carter, la settima scelta assoluta di Duke nel 2018, ha una media di 10,9 punti e 7,8 rimbalzi per i Bulls in questa stagione. Porter invece si unirà alla sua terza squadra NBA, avendo giocato per i Wizards and Bulls da quando è entrato in campionato nel 2013 come terza scelta assoluta. Il 27enne attaccante ha una media di 9,9 punti e 5,5 rimbalzi in questa stagione per Chicago. LEGGI TUTTO