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    Eurolega, il Bayern Monaco infligge il 1° ko all'Olimpia Milano

    MONACO (Germania) – L’Olimpia Milano fronteggia la prima sconfitta in Eurolega (5-1) cadendo all’Audi Dome 83-77 contro il Bayern Monaco di coach Trinchieri e di un superbo Corey Walden (18 punti). Il match è molto combattuto, le squadre vanno negli spogliatoi sul 39-39 ed entrano negli ultimi 10 minuti con i padroni di casa avanti 59-54. Il 4° periodo è ricco di emozioni perché Milano piazza un break di 10-0 con 5 punti consecutivi di Gigi Datome per il sorpasso Olimpia sul 67-66 a 7′ dalla fine. I tedeschi però reagiscono e lo fanno trascinati da Walden: contro-break di 10-0 con due triple consecutive dell’ex Partizan per il 76-67 a 3’51” dal termine frazione! È il break decisivo perché Milano non riesce a ricucire il distacco. Per coach Messina serata negativa al tiro pesante (3/19) ma, soprattutto, partita da dimenticare per la stella Shavon Shields da appena 6 punti con 1/6 dal campo. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano sconfitta: vince il Bayern 83-77

    MONACO (Germania) – Il Bayern Monaco di coach Andrea Trinchieri batte per 83-77 l’Olimpia Milano infliggendole la prima sconfitta stagionale in Eurolega (5-1). Per i bavaresi superba prestazione di Corey Walden (17 punti), per Milano serata da dimenticare da 3 punti (3/19) e per Shavon Shields (6 punti con 1/6 dal campo). La partita si è decisa nell’ultima frazione, l’Olimpia reagisce al primo tentativo di fuga dei padroni di casa piazzando un parziale di 10-0 chiuso con 5 punti consecutivi di Datome per 67-66 a 7′ dalla fine.L’inerzia sembra essere per i biancorossi ma ecco entrare in scena Walden: parziale Bayern di 10-0 con due triple consecutive della guardia americana per il 76-67 a 3’51” dalla sirena finale! È il break decisivo perché Milano non riesce a ricucire il distacco mancando con Rodriguez la tripla del possibile -1 a 59″ punita, sul capovolgimento di fronte, dalla bomba di Thomas del +7 (81-74) a 40″. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, Bursaspor corsaro a Venezia: fatale il 4° periodo

    VENEZIA – Arriva il 1° ko in Eurocup per la Reyer Venezia (1-1) che cade tra le mura del Taliercio 70-62 contro il Bursaspor. Padroni di casa padroni anche della partita, infatti i ragazzi di De Raffaele prendono le redini del match andando all’intervallo e ad inizio ultima frazione sul +11 (57-46) ma gli ultimi 10 minuti sono fatali. Venezia non riesce più a giocare, il Bursaspor prende fiducia e schiaccia i lagunari: break micidiale di 20-3 nei primi 6′ con i turchi a volare sul 66-60. Il parziale del 4° periodo recita 24-5 con gli ospiti trascinati dai 18 piunti di Needham e dai 15 di Freeman. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, Venezia crolla nel 4° periodo: vince il Bursaspor

    VENEZIA – Serata di Eurocup amara per la Reyer Venezia che perde in casa 70-62 contro il Bursaspor di uno scatenato Derek Needham (18 punti) in un match comandato per 3 quarti. Grazie ad un solido 2° quarto da 23-13 i ragazzi di De Raffaele vanno al riposo lungo sul +11 (45-34) con un signor 79% (15/19) da dentro l’area. Nel terzo periodo i lagunari riescono ad allungare fino al +13 grazie ad un ispirato e ben servito Mitchell Watt ed entrano negli ultimi 10′ di gioco sul 57-46, il tutto con la compagine ospite che fatica a fare breccia nella difesa Reyer. Quando la partita sembrava nelle mani della Reyer ecco il black-out, i padroni di casa non trovano più continuità in attacco ed i turchi sfruttano il momento di difficoltà: super parziale di 20-3 con appoggio di Freeman per il 66-60 a 3’15” dalla sirena finale! Venezia non riesce a reagire e perde il quarto 24-5. LEGGI TUTTO

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    Nba, Chicago da record. I Nets vincono e scacciano la crisi

    Rimanda ancora l’esordio per un problema alla spalla Danilo Gallinari, ma nonostante questo Atlanta colleziona la sua seconda vittoria consecutiva in casa grazie a un super Trae Young autore di 32 punti e nove assist in 32 minuti, superando i Pistons 122-104. Jimmy Butler è il migliore in campo, che chiude la gara con 36 punti, 15/21 al tiro e condito con cinque recuperi. Prima sconfitta per Denver in questa regular season, sconfitta 99-87 da Cleveland. La seconda doppia doppia consecutiva di Jarrett Allen, che sbaglia un solo tiro (10/11) in tutta la gara, chiusa con 21 punti e 22 rimbalzi è lo specchio dell’ottima prestazione dei Cavs che mettono al tappeto i Nuggets nonostante l’ottima prestazione di Nikola Jokic: per il centro serbo sono 24 punti e 19 rimbalzi.
    Bulls inarrestabili: partenza da record
    Continua il momento d’oro per i Bulls che conquistano la quarta vittoria consecutiva: ancora imbattuti a Est, la squadra ha registrato la miglior partenza della storia dal 1996-1997. In trasferta, fermati i Raptors 111-108. Mancano tre titolari su cinque ma i Bucks sono comunque inarrestabili, e guidati dalla coppia Antetokounmpo-Middleton, piegano fuori casa gli Indiana Pacers 119-109. Primo ko stagionale per gli Hornets, battuti solo dopo un tempo supplementare 140-129 dai Celtics: Tatum è l’autore del successo di Boston, grazie ai 41 punti, 8 assist, 7 rimbalzi e 6 triple a segno. Dopo la sconfitta casalinga contro Charlotte, i Nets tornano a vincere piegando 104-90 i Wizards con i 25 punti di Kevin Durant e dai 21 con cinque triple a bersaglio di Patty Mills. Ancora non al meglio James Harden: 14 punti, ma con 17 conclusioni dal campo e un 1/8 dall’arco. 
    Prima vittoria per i Clippers
    Primo successo stagionale per i Pelicans contro Minnesota che perde così la prima partita dell’anno 107-98: top scorer ancora una volta Brandon Ingram a quota 27 punti, 22 con 23 rimbalzi per Valanciunas, 21 quelli di Devonté Graham. Dopo i ko contro Golden State e Memphis, i Clippers conquistano la prima vittoria di quest’anno per 116-86 contro una Portland ancora non convincente. Per Luke Kennard 23 punti con 6 triple, 18 per Reggie Jackson e 16 per Paul George. LEGGI TUTTO

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    Nba, Bulls a punteggio pieno. Gallinari rimanda l'esordio

    Continua la striscia positiva per i Bulls arrivati alla quarta vittoria consecutiva: ancora imbattuti a Est, la squadra ha registrato la miglior partenza della storia dal 1996-1997. In trasferta, fermati i Raptors 111-108. Nonostante manchino ancora tre titolari su cinque i Bucks sono inarrestabili, e guidati dalla coppia Antetokounmpo-Middleton, piegano gli Indiana Pacers 119-109. Prima sconfitta stagionale per gli Hornets, battuti solo dopo un tempo supplementare 140-129 dai Celtics: Tatum è l’autore del successo di Boston, grazie ai 41 punti, 8 assist, 7 rimbalzi e 6 triple a segno. Dopo il ko casalingo contro Charlotte, i Nets tornano a sorridere battendo 104-90 i Wizards con i 25 punti di Kevin Durant e dai 21 con cinque triple a bersaglio di Patty Mills. Ancora non al meglio James Harden: 14 punti, ma con 17 conclusioni dal campo e un 1/8 dall’arco. 
    Atlanta vince, ma il Gallo è ancora fuori
    Danilo Gallinari rimanda ancora il suo esordio stagionale a causa di un problema alla spalla destra, ma Atlanta intanto colleziona la sua seconda vittoria consecutiva in casa grazie a un super Trae Young autore di 32 punti e nove assist in 32 minuti, superando i Pistons 122-104. Secondo successo casalingo anche per Miami che vince 107-90 contro Orlando. Jimmy Butler è il migliore in campo, che chiude la gara con 36 punti, 15/21 al tiro e condito con cinque recuperi. Prima sconfitta per Denver in questa regular season, sconfitta 99-87 da Cleveland. La seconda doppia doppia consecutiva di Jarrett Allen, che sbaglia un solo tiro (10/11) in tutta la gara, chiusa con 21 punti e 22 rimbalzi è lo specchio dell’ottima prestazione dei Cavs che mettono al tappeto i Nuggets nonostante l’ottima prestazione di Nikola Jokic: per il centro serbo sono 24 punti e 19 rimbalzi.
    Reazione Clippers
    Primo successo stagionale per i Pelicans contro Minnesota che perde così la prima partita dell’anno 107-98: top scorer ancora una volta Brandon Ingram a quota 27 punti, 21 quelli di Devonté Graham. Dopo i ko contro Golden State e Memphis, i Clippers conquistano la prima vittoria di quest’anno per 116-86 contro una Portland ancora non convincente. 29 i punti segnati da Los Angeles grazie ai palloni regalati dagli avversari e vedono la propria panchina contribuire con 65 punti, guidata dai 23 di Luke Kennard (con 8/9 da tre), migliore marcatore dei Clippers davanti ai 18 di Reggie Jackson e ai 16 di un Paul George, che con 8 recuperi stabilisce il suo massimo in carriera. LEGGI TUTTO

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    Nba, un super Curry trascina Golden State: prima vittoria dei Lakers

    Continua lo spettacolo della palla a spicchia. Nella notte italiana, Golden State ha battuto 119-107 Sacramento grazie a un super Stephen Curry, autore di 27 punti. Dopo tre partite i Warriors sono ancora imbattuti e dopo aver superato le due compagini di Los Angeles si sono sbarazzati anche dei Kings. 
    Nba, si sbloccano i Los Angeles Lakers
    Raccolgono invece il primo successo nella regular season i Los Angeles Lakers. I gialloviola, dopo i ko contro Golden State Warriors e Phoenix Suns, di fronte ai quasi 19mila spettatori dello Staples Center, hanno superato per 121-118 i Memphis Grizzlies. A nulla servono i 40 punti di un sensazionale Ja Morant, mentre tra i padroni di casa salgono in cattedra Carmelo Anthony, che chiude con 28 punti, e Anthony Davis (22 punti). Vittorie esterne anche per Boston Celtics, Orlando Magic e Philadelphia 76ers, vincenti rispettivamente contro Houston Rockets (107-97), New York Knicks (110-104) e Oklahoma City Thunder (115-103). LEGGI TUTTO

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    Nba, si sbloccano i Lakers: Curry trascina Golden State

    Serata di grande spettacolo in Nba. Dopo i ko contro Golden State Warriors e Phoenix Suns, i Los Angeles Lakers centrano la prima vittoria stagionale della regular-season. Di fronte ai quasi 19mila spettatori dello Staples Center, il quintetto californiano supera per 121-118 i Memphis Grizzlies. Agli ospiti non basta una prestazione sensazionale di Ja Morant, che mette a referto da top-scorer con un bottino personale di 40 punti. A brillare tra i padroni di casa sono soprattutto Carmelo Anthony, che chiude con 28 punti, e Anthony Davis (22 punti).
    Curry fa esultare Golden State
    Prosegue invece l’imbattibilità dei Golden State Warriors che, dopo aver battuto le due franchigie di Los Angeles, prima i Lakers e poi i Clippers, passano per 119-107 sul parquet dei Sacramento Kings. A trascinare la squadra al successo è il solito Stephen Curry, che mette nel tabellino ben 27 punti. Vittorie in trasferta anche per Boston Celtics, Orlando Magic e Philadelphia 76ers, vincenti rispettivamente contro Houston Rockets (107-97), New York Knicks (110-104) e Oklahoma City Thunder (115-103). LEGGI TUTTO