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    La Virtus Roma ha scelto: il nuovo allenatore è Marco Calvani

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    La rivoluzione Virtus: Zanetti attacca Baraldi

    Alla faccia dei panni sporchi da lavare in famiglia. Massimo Zanetti li ha stesi in piazza. E da uomo di altra generazione, ha scelto la forma di una divertente conferenza stampa, invece che una modaiola story sui social: «Nella Virtus non ci sarà più il dottor Baraldi, anzi il signor Baraldi. Ci ha fatto rifare il budget ben quattro volte in questa stagione, a botte di milioni da sottoscrivere. Mi ha pure ferito moltissimo aver dovuto LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna, Luca Baraldi fuori dal Cda: le parole di Zanetti

    Luca Baraldi non sarà più l’amministratore delegato della Virtus Bologna. Termina il sodalizio fra il manager e mister Segafredo, dopo le dimissioni del consiglio d’amministrazione che, però, ha detto Zanetti in una conferenza stampa, non prefigurano un passo indietro. “Probabilmente – ha detto – non ci sarà più il dottor Baraldi nel prossimo consiglio: anzi non è dottore, il signor Baraldi. E’ bene portare una ventata d’aria fresca a questa società. Io col signor Baraldi ho un sodalizio sportivo nato con il Bologna calcio e proseguito con il ciclismo e il basket. E’ sempre stato un uomo di mia fiducia, abbiamo vinto tanti trofei e portato la Virtus in alto. Non posso che ringraziarlo, ma come tutte le cose, a un certo punto finiscono. Ieri io e i miei colleghi consiglieri abbiamo dato le dimissioni. In questa maniera faremo un’assemblea a breve e si eleggeranno nuovi consiglieri”.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Maxey fa volare Philadelphia. Male Milwaukee e Utah

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    La Nba entrerà in Europa: c’è la conferma di Silver 

    La conferma, l’ennesima, è più importante perché arriva direttamente in Europa, a Parigi, in occasione dei Paris Games, la prima volta che la lega gioca due gare di stagione regolare. E la conferma arriva dal commissioner Adam Silver, erede e successore del grande David Stern. Dapprima il dirigente lo dice in una intervista al quotidiano Le Figar: «Stiamo parlando, siamo interessati all’Europa, Possi LEGGI TUTTO

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    La Nba, Wembanyama e lo sbarco in Europa

    È ormai tradizione annuale e buon uso Nba del proprio marketing. La lega più globale che ci sia è sbarcata in Europa, nella fattispecie a Parigi per i Paris Games, due partite – una domani alle 20 e una sabato alle 18 – tra i San Antonio Spurs e gli Indiana Pacers. Ma quest’anno è diverso e anche per più di un motivo. Il primo ovviamente è il giraffone di 2 metri e 22 centimetri con braccia infinite che ris LEGGI TUTTO

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    Picchi: “Tortona è l’orgoglio del Piemonte”

    “Sì: le ragazze al primo anno in A1 hanno centrato un risultato straordinario che replica un po’ quanto successo alla maschile a Pesaro nel primo anno in A. E noi della maschile siamo molto soddisfatti dopo una decina di giorni molto intensi, in cui ci siamo giocati due accessi, affrontando tanta pressione. Le partite in casa con Scafati e Peristeri ci vedevano favoriti. La pressione ha condizionato gara-1 con i greci e la prima parte di gara con Scafati. È noto che la continuità ad alto livello sia il nostro principale obiettivo e non è scontato rimanere ad alto livello. Esserci a Torino è motivo di orgoglio, Tortona è l’unica piemontese, i nostri tifosi ci seguiranno. Teniamo alla nostra identità, perciò abbiamo scelto di giocare a Casale in attesa del nostro nuovo impianto”. 

    Picchi: “Voglia entrare tra le prime 8”

    Del resto le avversarie non sono sempre le stesse. In Italia con la doppia qualificazione succedete a Venezia. 

    “Venezia è un grandissima squadra e una big del campionato cui abbiamo sempre guardato con ammirazione. La Reyer è fuori dalla Final Eight come noi lo scorso anno, perché in A ogni anno ci sono 10-11 pretendenti a sedersi a un tavolo con 8 sedie. Il livello si alza di continuo, le due neopromosse lo sono solo di nome, visti gli investimenti. E infatti Trapani e Trieste si sfideranno nei quarti”. 

    Parliamo di obiettivi immediati, perché la Final Eight non garantisce affatto i playoff. 

    “Il nostro terzo obiettivo di stagione. Siamo pienamente in corsa, ma sappiamo che le ultime due vincitrici di Coppa Italia non si sono qualificate a fine stagione. Noi ci siamo riusciti tre anni su tre e vogliamo fare quattro su quattro. Allora saremo soddisfatti appieno. Alla Final Eight bisogna tirare fuori tutto quanto si ha, conta la condizione del momento. Ricordiamo Pesaro, quando arrivammo a sorpresa in finale. In BCL, poi, siamo in un girone moto equilibrato, tutte e quattro le qualificate hanno reali ambizioni. Noi non perdiamo mai la nostra ambizione. Siamo tra le 16 e vogliamo entrare tra le 8”. 

    Il doppio impegno pesa. Brescia è prima forse anche perché non disputa le coppe. 

    “L’Europa da giocare con il massimo impegno è una scelta fortemente voluta e condivisa con il dottor Gavio, la nostra proprietà. Lo abbiamo dimostrato finendo nei primi due anni al 2° posto della prima fase. So che la coppa toglie energie, ma ci ripagano molto di più gratificazione, prestigio, farci conoscere in Europa. Siamo stati inseriti nei club del Council Fiba per il nuovo biennio. Un grande onore andare a Ginevra il 28 febbraio”. 

    Avete cambiato mezza squadra in estate, puntate a riconferme per ampliare il nucleo? 

    “La nostra grande fortuna è avere una proprietà che ci permette di programmare e ogni giorno si confronta su andamento e progettualità. Abbiamo giocatori sotto contratto e altri che vorremmo tenere come Christian Vital. Sappiamo che se prendiamo emergenti come Christian dobbiamo accettare che, sviluppando il talento, possano attirare altri club. Secondo me un altro anno con noi sarebbe ideale per lui. Stiamo parlando e torneremo a sederci al tavolo”. 

    Oggi con Brescia è già un anticipo di Coppa Italia. 

    “Brescia è un avversario storico con cui c’è voglia di riscatto dopo i confronti diretti degli ultimi anni. Sta facendo un lavoro incredibile e il premio di coach dell’anno è pronto per il mio amico Peppe Poeta. Ma noi proviamo a vincere”.

    Palasport da 5mila; finalmente ci siamo. L’inaugurazione della Cittadella completa sarà l’8 marzo. 

    “Posso dire con assoluta certezza che le partite da giocare a Casale si contano sulle dita di una mano. È l’anno zero perché giocare nel nostro palazzetto darà qualcosa in più alla squadra e una spinta a 360 gradi al club, possibilità enormi per il marketing, l’attrazione delle nuove generazioni, il pubblico”.   LEGGI TUTTO