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Qual è stato il suo primo approccio con la nuova squadra?
– Sono state settimane molto positive, avevo avuto ottime referenze su Casale Monferrato prima di arrivare qui e devo dire che questo è stato confermato dai fatti. La Società è molto organizzata, Mattia Ferrari è allenatore molto preparato. La squadra ha quattro conferme dall’anno scorso (Cattapan, Martinoni, Valentini e Denegri, ndr), per il resto siamo nuovi, me compreso ovviamente. Il precampionato è stato utile per lavorare al meglio sulla costruzione del gruppo.
– Un suo giudizio sul precampionato fin qui. Su quali aspetti vi siete concentrati maggiormente?
– Abbiamo avuto delle partite molto buone in questa fase, ogni gara ci ha visto fare dei passi avanti rispetto alla precedente. L’intensità, già molto alta, è servita a impostare al meglio la stagione, cercando di conoscerci al meglio come squadra, visti i tanti giocatori nuovi.
– Che obiettivi vi ponete dalla Supercoppa?
– Sarà un’ottima occasione, ci misuriamo con tutte squadre molto quotate, che puntano a vincere il campionato. Credo che possa essere un banco di prova importante, anche perché assaggeremo un clima particolare, che difficilmente si trova in altri impianti italiani. Anche se non giocheremo in semifinale con i padroni di casa, Bologna è città di basket e ci aspettiamo un bel pubblico.
– Cosa teme maggiormente della vostra avversaria in semifinale? Quali sono i loro punti di forza e come fare per limitarli?
– Treviso è squadra molto lunga, ha 10 giocatori a disposizione, con diverse soluzioni per colpire in attacco. Il roster è fatto di molti giocatori importanti, ha tre conferme dall’anno scorso, che personalmente ben conosco, visto la mia esperienza lì nel passato torneo, ed è ben allenata. Credo che sia una squadra dalle notevoli potenzialità.
