TORINO – La Mercedes ha confermato una coppia affidabile come Hamilton e Bottas, in un momento storico in cui molti team di Formula 1 sembrano orientati verso il futuro, con l’ingaggio di giovani piloti, come la McLaren con Norris e Sainz, la Ferrari con Leclerc e la Red Bull con Gasly. Il vivaio delle Stelle d’Argento non manca di produrre talenti come Ocon e Russell, ma entrambi rischiano di non trovare un sedile per il 2019. Il team principal Toto Wolff ai microfoni di Sky Sport Uk è stato chiaro: «I giovani piloti sono davvero emozionanti, siamo tutti felici nel veder crescere talenti ed aiutarli a giungere in Formula 1, dando vita a belle storie. Tutti cerchiamo la prossima superstar. Ma il nostro obiettivo, come Mercedes, è la gestione del nostro team, con alla guida i migliori piloti per vincere le gare e competere per i campionati».
FUTURO Sulla strategia del team ha aggiunto: «Se non si ha un team partner come Red Bull con Toro Rosso, o relazioni contrattuali come ha Ferrari con Sauber ed Haas, allora diventa difficile trovare la giusta sistemazione per i giovani piloti. Il novantanove percento delle nostre risorse va alla squadra. Abbiamo sostenuto Wehrlein per due anni, abbiamo fatto lo stesso con Ocon, ed abbiamo aiutato Russell ad arrivare dove è adesso. Ma ad un certo punto dobbiamo valutare se conviene continuare dal punto di vista economico. Sarebbe pericoloso aprire le porte all’idea di pagare per far correre giovani piloti in Formula 1».