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Ci avviciniamo ormai alla finestra delle qualificazioni alla FIBA World Cup 2019 di settembre. Prima che inizi il campionato, il basket italiano vivrà il momento delicato della nazionale di Meo Sacchetti, cui servirà ottenere due vittorie, contro Polonia e Ungheria, per puntellare una classifica andata in forse dopo il ko contro la Croazia ma soprattutto dopo l’inatteso naufragio in Olanda.
Raduno a Pinzolo. Sabato si riparte, mentre tra oggi e domani arriveranno le convocazioni. Al raduno per preparare i match contro Polonia (14 settembre a Bologna) e Ungheria (tre giorni più tardi a Debrecen). Prima allenamenti a Carisolo e seguente torneo ad Amburgo dove il 7-8 settembre ci si confronterà con Repubblica Ceca, Germania e Turchia.
Convocazioni. Sacchetti, per questa finestra, ha preallertato 31 giocatori. In teoria potrebbe disporre dei giocatori di NBA ed EuroLeague. Nella pratica Marco Belinelli (San Antonio Spurs) non dovrebbe esserci e Daniel Hackett (Cska Mosca) ha già annunciato il forfait. Assente ovviamente Alessandro Gentile, sulla strada per Houston a cercare un contratto con i Rockets. Ci saranno invece Gigi Datome e Nicolò Melli, prima di rientrare a Istanbul con il Fenerbahce, mentre il grande dubbio si chiama Danilo Gallinari. 50 giorni fa circa dopo una serie di scambi di messaggi pubblici (con intervento del presidente federale Petrucci) altamente polemici, l’ala dei Clippers ha ribadito la volontà di esserci, ma non si sa se la franchigia californiana abbia dato o meno il suo benestare. Atteso anche l’oriundo di Milano Jeff Brooks insieme al nuovo compagno di squadra Christian Burns, non bisogna gettare al vento la chance di conquistare il viaggio in Cina.
