La rabbia di De Santis al servizio della Fonteviva. Classe ’93, reduce da una stagione sfortunata con Catania, Danilo De Santis è l’opposto che Italo Vullo e Paolo Montagnani hanno scelto per la Fonteviva 2018-2019. Giocatore fisicamente importante e con ottimi colpi d’attacco, Danilo arriva in Toscana con la voglia matta di lavorare con il tecnico livornese anche per rifarsi dell’amara retrocessione dell’anno passato. Ecco le sue prime parole da giocatore Fonteviva.
Arrivi alla Fonteviva solo oggi ma l’apprezzamento per le tue qualità era già vivo nella dirigenza toscana. Il Presidente Vullo parla positivamente di te fin dai tempi di Sarroch.
“Non lo sapevo. Conosco bene la signora Iris che nei miei anni giovanili al Trentino Volley faceva da madre a tutti noi ragazzi, essendo la responsabile del settore giovanile. Comne detto, non sapevo invece di aver colpito il Presidente quando ci incontrammo da avversari nell’allora B1 ma mi fa molto piacere”.
Come sono nati i contatti che poi ti hanno portato alla Fonteviva? “Ho saputo abbastanza presto dell’interessamento della Fonteviva ma l’accelerazione vera c’è stata quando è arrivato Montagnani. Lo conosco come tecnico, so come lavora in palestra e mi piace l’idea di essere allenato da lui”.
Arrivi alla Fonteviva dopo una stagione sfortunata a Catania. “Una stagione per la quale ho rosicato moltissimo. Abbiamo dovuto fare i conti con l’infortunio del nostro palleggiatore e poi nella rifinitura di gara quattro dei play out mi sono fatto male al ginocchio e sono rimasto una settimana con le stampelle non potendo dare quindi il mio contributo. E’ stata una retrocessione amara, che ci ha lasciato tutti dispiaciuti perché non l’abbiamo sentita come meritata”.
Un’esperienza che ti ha lasciato una rabbia dentro che ti porterai dietro a Livorno? “Certo. Una rabbia positiva, però, di quella che ti da la carica per far meglio e che non ti fa vedere l’ora di ricominciare. Dopo una stagione come quella dell’anno passato ti restano dentro interrogativi e dubbi su quello che poteva essere e su quello che avresti potuto fare per avere un finale diverso. L’unica soluzione è quindi quella di incanalare quella voglia nel lavoro in palestra”.
A Catania, in fatto di registi, avevi trovato uno dei migliori della categoria. Alla Fonteviva trovi Jovanovic. “Passo da un regista forte ad un altro che è senza dubbio uno dei migliori della categoria. Ha fatto due anni splendidi a Bergamo ed i risultati parlano per lui. Oltre a lui, però, troverò in squadra ragazzi di valore come ad esempio Miscione e Pochini, che conosco bene. Insomma, sono convinto che se saremo bravi a far subito gruppo potremo davvero toglierci delle belle soddisfazioni. Siamo giovani, abbiamo voglia di lavorare e di divertirci. Le premesse per far bene ci sono tutte”.
L’ultima domanda riguarda invece la città che ti ospiterà e cioè Livorno. La conosci? “No. Ci sono solo passato. Ho però degli amici di Tuscania che hanno parenti a Livorno e quindi mi farò aiutare da loro per conoscerla ed apprezzarla fin da subito”.
La scheda di Danilo De Santis (Tarquinia, 01/04/93, 202 cm):
2018-19 Acqua Fonteviva (A2)
2017-18 Messaggerie Bacco Catania (A2)
2016-17 BCC Castellana Grotte (A2)
2015-16 Sarroch Cagliari (B1)
2014-15 Ongina Piacenza (B1)
2013-14 Arzachena (B2)
2012-13 Ravenna (B1)
2009-12 Trentino Volley (B2)
2008-09 Perugia (Giov.)
2005-07 Tuscania (Giov.)