La terza settima di preparazione atletica della Cucine Lube Civitanova procede spedita. Il gruppo dimezzato per il Mondiale alle porte non impedisce all’head coach Giampaolo Medei e al secondo allenatore Francesco Oleni di dettare ritmi sostenuti nelle sedute di tecnica sul campo dell’Eurosuole Forum. Grandi manovre con il supporto degli assistenti Enrico Massaccesi e Matteo Zamponi. Buone risposte sul fronte atletico grazie alle pianificazioni del preparatore Massimo Merazzi.
New entry in biancorosso, Oleni si è ambientato in fretta nello staff e sta vivendo l’esperienza nelle Marche tutta d’un fiato, dimostrandosi già in preseason un tassello ideale per la crescita degli atleti, grazie alle sue analisi costanti e scrupolose dei progressi nei fondamentali con l’ausilio dello scoutman Alessandro Zarroli.
Francesco Oleni (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova):
“Seppur a ranghi ridotti, abbiamo svolto un discreto numero di sedute tecniche e il bilancio è positivo. Siamo ovviamente un cantiere aperto, una specie di laboratorio che riunisce ragazzi con storie e momenti diversi nel loro sviluppo tecnico della carriera. Li seguiamo anche individualmente; è encomiabile il loro impegno nel cercare di raggiungere gli obiettivi per soddisfare le proposte dello staff. Il gruppo è eterogeneo, mi stimola la composizione internazionale della squadra e mi appassiona cercare una coesione di fronte a un mix di culture tra elementi di diversi paesi. Anche il feeling tra i veterani e i giovanissimi è un aspetto fondamentale alla Lube, c’è un rapporto diretto e trasparente. Sul fronte dello staff mi sento a casa e parlo lo stesso linguaggio dello scoutman Alessandro Zarroli, appassionato di statistiche come me e con cui mi capisco al volo quando si parla di numeri e percentuali, senza bisogno di spiegare nulla. Spesso le domande e le richieste poste vicendevolmente in realtà sono delle conferme. Il lavoro è impostato a un certo livello e anni fa ho imparato molte cose da lui, quindi è inevitabile navigare sulla stessa lunghezza d’onda. Quando vedremo la vera Lube? Prima di quanto si possa immaginare, ne sono certo! A ottobre, dopo il Mondiale, i Nazionali ci raggiungeranno al picco della forma e si tratterà solo di trovare i sincronismi. Il tempo a disposizione non sarà molto, ma cercheremo di tirar fuori il meglio. Siamo fiduciosi sul modulo da usare, ma soprattutto sulla capacità del team di adattarsi a seconda delle esigenze. Lavoreremo per tirar fuori alcune soluzioni piuttosto che altre, preparandoci ai diversi scenari!”.