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Sir: una stella che attrae! Le voci dei protagonisti

Perugia, 21 giugno 2025

A Perugia risuona ancora l’eco della Champions Night! Una notte indimenticabile che la città ha vissuto con i protagonisti della Sir Sicoma Monini Perugia, che quest’anno hanno chiuso la stagione con la conquista del più prestigioso dei trofei e l’unico che mancava nella bacheca del club del presidente Gino Sirci: la Champions League!
Lo scenario per incorniciare una festa così grande non poteva non essere altrettanto prestigioso: per questo è stata scelta piazza IV Novembre, nel cuore dell’acropoli! «E’ il massimo a cui potevamo aspirare – ha detto il patron bianconero in apertura di serata – questa bellissima Piazza! Tanta storia è passata in questa piazza: è passato Braccio da Montone, dopo 609 anni è toccato a noi fare un grande evento e una grande celebrazione! Come quella dell’entrata di Braccio da Montone, celebriamo la Coppa dei Campioni!»

Sul palco della Champions Night un’ampia rappresentanza della squadra, a cominciare da colui che ha messo a terra, all’Atlas Arena di Łódź, quell’ultimo pallone che non voleva mai cadere, nella Finale con il Warta Zawiercie: Oleh Plotnytskyi, che ha chiuso lo scambio del 10-15, che ha messo fine al tiebreak e dato inizio alla festa più bella di sempre! «In quel momento io ho pensato di attaccare solo più forte e più alto e più veloce… e basta! E appena ho visto quel pallone cadere è stato incredibile! Io spero che tutti quelli che ci supportano, possano avere quella emozione almeno una volta nella vita. Io l’ho avuta per la prima volta, veramente, perché è stata una cosa incredibile, dopo sei anni qua!».

Un altro protagonista ormai veterano di casa Sir è il centrale Sebastian Solè, che si appresta a giocare la sua sesta stagione consecutiva in maglia bianconera. Per lui questa annata è cominciata con un in intervento al gomito, già programmato, che lo ha tenuto ai box nella prima parte del campionato. Ma il suo è stato un recupero record, anche grazie al lavoro costante dello staff medico del club. Un recupero che gli ha permesso di scendere in campo da titolare nella Final Four di Champions!  «Vivere queste emozioni, al di là della vittoria, condividere tutto questo penso che sia la prima volta nella mia vita ed è incredibile! Siamo felicissimi».

Wassim Ben Tara si appresta a vivere da Block Devil la sua terza stagione. Per lui l’arrivo a Perugia è coinciso con il suo esordio assoluto nel campionato italiano: «Penso che dopo due anni mi sento ancora di più perugino. Soprattutto perché mio figlio è nato qui e lui è 100 % perugino! Quindi non vedo l’ora di vedere di nuovi tutti al palazzetto l’anno prossimo».

Francesco Zoppellari ha salutato nel migliore dei modi il suo pubblico! Il palleggiatore veneto, in procinto di tornare nella sua Padova, ha raccontato sul palco l’esperienza incredibile vissuta a Perugia: una stagione che ha ampiamente superato ogni sua aspettativa, sia a livello di crescita tecnica personale in un top team come la Sir, sia soprattutto a livello umano: «E’ stata una stagione veramente emozionante. Tutte le aspettative sono state ben oltre superate, merito di questo pubblico fantastico e di questi ragazzi che sono spettacolari… sono una famiglia!»

Altra new entry di questa stagione è stato lo schiacciatore giapponese Yuki Ishikawa. Anche per lui questa è stata la stagione delle grandi occasioni: al decimo anno di Superlega, ha avuto modo di mettere al servizio della squadra le sue doti tecniche e di migliorare ulteriormente, tanto da farsi trovare sempre pronto nei momenti cruciali. Mvp in Supercoppa e titolare in Final Four, Yuki è pronto a puntare sempre più in alto con la Sir: «io sono sempre pronto per giocare! Il mio primo anno a Perugia è stato un’esperienza grandissima, io sono molto contento di festeggiare con voi!»

Una delle colonne portanti della squadra, il libero Massimo Colaci, ha ribadito che, se avesse dovuto pensare di continuare a giocare un’altra stagione, lo avrebbe fatto, ma solo a Perugia. E così è stato! Quella che inizierà ad ottobre, per lui, sarà la nona stagione di fila: «Avevo detto che avrei voluto concludere la mia carriera qui e sarà così: ho la possibilità di giocare un altro anno, poi si penserà al futuro! Noi abbiamo sempre fame! E’ talmente bello essere lassù sul podio, è talmente bello festeggiare questi trofei che vorremmo provare sempre a rivivere quelle emozioni!»

In chiusura degli interventi della squadra, coach Angelo Lorenzetti si è rivolto al pubblico: «Siete l’ultimo cambiopalla di questa Coppa: il più bello! In questa Coppa c’è il vostro DNA: l’entusiasmo, la semplicità, l’affetto, quello che ci regalate con gli occhi più che con le parole! Non cambiate mai…vi voglio bene Perugia!!! »
E commentando il nuovo acronimo CBFM, coniato dal Presidente Sirci per descrivere questa stagione, il coach ha aggiunto: «Il prossimo anno dobbiamo migliorare, quindi: Cominciamo bene, continuiamo meglio…. Finiamo alla grande!!!»

Il sodalizio sportivo del Presidente Gino Sirci è uno degli unici a vantare ben due nomi, in campionato e Champions. Questo è il segno tangibile della grande famiglia che è la Sir, una grande realtà capace di attrarre un numero sempre maggiore non solo di tifosi, ma anche di imprenditori che, seguendo l’esempio del Presidente, vogliono associare il nome delle proprie aziende a quello della Sir. Perché mettere il proprio nome su quelle maglie, significa ormai fare il giro d’Italia, d’Europa e del Mondo e conquistare una vetrina internazionale!Significa lanciare un segnale al territorio e a una città, resa “grande” dalle gesta sportive di una squadra sempre più vincente!

In piazza IV Novembre nel corso della Champions Night di giovedì sera, i massimi esponenti della Sir Susa Vim Perugia “versione campionato” e della Sir Sicoma Monini Perugia, versione “Champions” hanno spiegato al pubblico cosa significa per loro associare il proprio nome a quello della Sir!.
A cominciare da Zefferino Monini, che ha sintetizzato questa scelta citando un altro, ormai famosissimo acronimo coniato dal patron bianconero: «Come dice il Presidente Sirci…CSSB! Che soldi spesi bene! Questa è la manifestazione migliore di come fare un buon investimento, ma il vero fulcro di questo risultato, il risultato di una società che funziona così bene e che è vissuta così bene è sicuramente Gino Sirci, che è riuscito, al contrario di quello che l’Umbria è sempre stata, molto divisa, ad unire una serie importante di imprenditori che hanno creduto in questo progetto e che sono andati oltre a quelli che sono i campanilismi della nostra regione. Quindi solo grazie a lui tutto questo è potuto accadere e oggi la Sir è sicuramente la miglior vetrina sportiva dell’Umbria, quindi siamo molto contenti di partecipare a questo progetto, che oramai si è consolidato!»

Restando in “versione Champions” il patron di Omg Sicoma, Paolo Galletti, da anni a fianco del sodalizio bianconero ha aggiunto e sottolineato l’aspetto anche emotivo che lega gli imprenditori a questo progetto: «Siamo orgogliosi di far parte di questa squadra che è stata fondata dal Presidente Sirci che, con le sue capacità attrattive sta avendo degli ottimi risultati e i trofei che abbiamo qui davanti a noi ne sono la testimonianza».

Dalla Champions al Campionato, uno dei fondatori di Susa Trasporti, Flavio Cecchetti, ha posto l’accento sulla spinta propulsiva del club bianconero, capace di far crescere un intero movimento pallavolistico: «io credo che il movimento che il Presidente Sirci ha creato è estremamente importante. Come diceva l’Assessore allo Sport del Comune di Perugia, Pierluigi Vossi, i ragazzi, i giovani si interessano a questo sport e questo movimento crescerà! Crescerà perché c’è la Sir come stella che attrae e che dà risultati. I giocatori sono dei grandi professionisti, quindi speriamo che anche il prossimo anno avremo delle belle soddisfazioni, ma come dicono i nostri tifosi, noi siamo sempre a fianco della nostra squadra…sempre!!».

Da anni a fianco alla squadra Danilo Toppetti, di Pac 2000 Conad ha spiegato come lo sponsorizzare un progetto così ambizioso, vada ben oltre al semplice aspetto pubblicitario: «Al di là dell’aspetto pubblicitario, tutta questa passione della Sir nasce una decina di anni fa. Una passione con la quale abbiamo accompagnato Gino Sirci in questa bella avventura. E’ stata una cavalcata fantastica, che ha prodotto, partendo da momenti in cui noi e i tifosi tifavamo anche se non vincevamo, piano piano, con la testardaggine del Presidente, siamo arrivati a portare una miriade di trofei a Perugia e questa per noi è una grande soddisfazione! Lo spettacolo che state producendo voi ci dà ancora più forza per continuare questa stupenda avventura…. Quindi noi continuiamo, al di là del fattore pubblicitario, qui è la passione per la città, è la voglia di partecipare a qualcosa di importante che dà valore a questa città! La città di Perugia è diventata importante perché la Sir è diventata una regina dello sport! E i tifosi sono l’espressione più viva, e io sono uno di loro e questo è un piacere immenso che noi abbiamo!».

UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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