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La risposta della Lube ai colpi di volley mercato delle altre candidate alla conquista del tricolore è stata da top club.
La società del presidente Sileoni ha giocato una partita importantissima e vincente anche sul piano della diplomazia non entrando mai nella scottante vicenda tra Simon e il Sada, ma ha prontamente accolto il cubano non appena ha ottenuto lo svincolo dalla società brasiliana. A giorni, qualcuno dice entro il fine settimana, la Lube caraibica potrebbe già prendere forma. I cubani Leal e Simon potrebbero raggiungere la città adriatica già dalle prossime ore, senza attendere la fatidica data del 16 agosto, in cui è fissato l’inizio della preparazione.
Diversamente dagli anni passati, in cui molti giocatori si ritrovavano all’ultimo momento, quest’anno agli ordini del preparatore atletico Max Merazzi ci saranno una decina di giocatori, alcuni dei quali sono già in città. Ed i tifosi più accaniti hanno già iniziato gli appostamenti nei luoghi strategici della città per strappare il primo selfie ed il primo autografo ai neo biancorossi. Intanto Simon ha già rotto il ghiaccio, come del resto hanno fatto in precedenza i nuovi acquisti della Lube, postando poche parole in un discreto italiano. « – ha detto il gigante di Guantanamo – ».
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