Archiviata una regular season bella e intensa come non mai, è già tempo di rituffarsi nel tourbillon di emozioni che solo i Play-Off sanno regalare, con Trento e Perugia favorite indiscusse per le Finals, ma attenzione che le sorprese non mancano mai! Analizziamo perciò il primo turno, con il match di Verona che pare quello più aperto ad ogni risultato.
Trento vs Cisterna: Pronostico
Stagione deludente fin qua per Trento, che ha accarezzato sia la Supercoppa che il Mondiale per club senza però portare a casa trofei. L’aver già annunciato il cambio allenatore sembra però aver compattato i ragazzi trentini che dopo la batosta in Coppa Italia viaggiano a livelli altissimi con un Lavia in forma Mondiale 2022. Se la ricezione è uno dei punti di forza insieme al muro, delle pretendenti al titolo è la squadra che ha meno picchi in battuta e questo alla lunga potrebbe pesare. Ottima la coppia di centrali con Kozamernik recuperato e Bartha che ha fatto vedere cose egregie. Con ricezione positiva occhio all’abilità di Sbertoli di alternare primo tempo/pipe. Unica incognita Rychlicki, troppo altalenante quest’anno.
La nuova Cisterna Volley ottiene la sua prima storica partecipazione ai playoff con merito, e dopo un avvio di stagione non esaltante. Baranowicz garantisce esperienza ed estro, Faure quel braccio armato da 20-25 punti a partita che preoccupa i trentini. Bene il muro con Nedeljkovic MVP di Lega, e bene anche Mazzone tornato in pianta stabile nel sestetto titolare. La ricezione passa tutta dalle braccia di un Pace in rampa di lancio, mentre in banda Bayram e Ramon devono alzare il livello della ricezione per poter far sognare i propri tifosi.
Perugia vs Modena: Pronostico
Qualche anno fa sarebbe stato un match da Finale, ma al momento il divario tecnico fra le due squadre è davvero tanto. Perugia fa paura dai 9 metri e in attacco Giannelli è sempre lucido nel gestire le sue bocche da fuoco. Se Ben Tara e Plotnytskyi sono la forza, Semeniuk e Ishikawa sono il talento, la tecnica al servizio della squadra, anche se ogni tanto si dimenticano di accendere questa loro dote! Al centro la perdita di Russo è pesante, ma Solè ha esperienza e carisma per far dormire sonni sereni a Lorenzetti. Nella regular season è rimasto sotto tono Loser… Sarà lui l’arma in più di questa Sir?
Modena arriva ai playoff senza pressioni dopo l’ennesima stagione sottotono, ma quando palleggia De Cecco mai cantare il requiem in anticipo. Se infatti ricezione e muro sono fondamentali che restano punti deboli della squadra, l’attacco è uno dei migliori del campionato e anche al servizio ci sono giocatori che possono essere incisivi e pericolosi. Bene quindi il cambio palla, ma tanti problemi in fase punto. Chissà se il PalaPanini tornerà ad essere settimo uomo in campo e a spingere i canarini in gara due alla vittoria…!
Civitanova vs Milano: Pronostico
Impegno ostico per i marchigiani che contro Milano negli ultimi anni hanno sempre faticato. Eppure la squadra, sotto la guida di Medei è cresciuta tanto, e spesso ha fatto vedere un gioco allo stesso livello di Perugia e Trento. Boninfante ha subito preso in mano le redini della regia, ma ciò che ha colpito di più è stata la crescita tecnica e mentale di Bottolo, ora davvero pronto a guidare i suoi. Con Loeppky che da equilibrio, c’è poi sempre quel Nikolov capace di ribaltare da solo un set o una partita. Bene i centrali in attacco, se Chinenyeze trovasse continuità allora si che in riva all’Adriatico potrebbero tornare a sognare in grande!
Milano è sempre una grande incognita, squadra capace di mettere in campo davvero tutto, ma a volte paga un attacco spuntato. Reggers e Porro sono le stelle di un gruppo che si affida ancora molto a sua maestà Kaziyski e che forse ha trovato meno slancio da un Gardini che sembrava pronto a settembre ad entrare in pianta stabile nel sestetto. I grossi problemi nascono però al centro dove Schnitzer non è mai riuscito a dare qualità in attacco e a muro e anche Caneschi è rimasto troppe volte in secondo piano. Ago della bilancia è Louati, giocatore tecnico e preziosissimo, ma che se deve ricevere 40 palloni e attaccarne 30, come spesso gli capita, rischia di saltare.
Verona vs Piacenza: Pronostico
Si preannuncia stellare la sfida ad alta quota fra due delle squadre più fisiche del campionato con Verona però che appare troppo dipendente dal duo Keita–Mozic. Certo il loro impatto sui match è prepotente, ma alla lunga Piacenza ha qualità per trovare le giuste contromisure.
Per il resto, squadra fisica e molto alta che a muro da fastidio, ma anche il problema di chi far giocare come opposto/banda con Sani che ha faticato nelle ultime apparizioni, così come Jensen. Più positive invece le prove di Ewert, che potrebbe trovarsi con una maglia da titolare. La ricezione resta comunque il tallone d’Achille della squadra, così come il gioco al centro sempre poco sfruttato dagli schemi scaligeri.
Piacenza è la grande delusa del gruppo, ancora una volta implosa in una stagione al di sotto delle aspettative. Però Travica, il nuovo coach, è sergente di ferro e non lascerà di certo niente di intentato e se trovasse la chiave giusta allora Piacenza tornerebbe a far paura. Il servizio è uno dei punti di forza della squadra, così come la ricezione di Scanferla e gli attacchi al centro di Galassi e Simon. Per puntare alla semifinale servirà però un Brizard a disposizione di tutto il gruppo, compreso quel Kovacevic che sembra già ai margini del progetto. Maar e Romanò possono essere le armi in più, da verificare la tenuta di Mandiraci in match ad alta adrenalina.
Di Paolo Cozzi