CARATTERISTICHE
La Inster, prima elettrica di segmento A del Costruttore coreano è lunga 3,82 metri, larga 1,61, alta 1,57, ma soprattutto ha un passo di 2,58 metri, paragonabile a vetture di segmento B lunghe almeno 4 metri. Il design esterno è caratterizzato da forme squadrate, solide, con le protezioni sottoscocca all’anteriore e al posteriore, le barre portatutto sul tetto che contribuiscono ad aumentare la percezione dell’altezza totale delle vettura e prominenti passaruota. Tanti dettagli che strizzano l’occhio alla fi losofi a dei piccoli Suv urbani. Il tema dei pixel, caro al design delle elettriche Hyundai, è ripreso poi nelle due fi le separate di sette Led sulla fascia nera poco sotto il cofano, che fungono da indicatori di direzione, stessa impostazione usata per la fi rma luminosa posteriore. A “quadratini” è anche lo schema dello stile dei cerchi che, a seconda dell’allestimento, possono essere da 15” o da 17”. I gruppi ottici principali, invece, sono fari circolari posti su entrambi i paraurti, che conferiscono un aspetto simpatico alla Inster. Le misure esterne hanno permesso di creare un ambiente ampio e versatile nell’abitacolo. Il sedile posteriore che scorre in avanti fi no a 16 cm, oltre ad essere abbattibile in confi gurazione 50/50, per aumentare la capacità di carico da un minimo di 280 fino a un massimo di 350. In più lo schienale del passeggero anteriore è completamente reclinabile in avanti per diventare un piano appoggio, oppure favorire il carico di oggetti lunghi e ingombranti. La maggior parte dei comandi è tutta posizionata tra plancia e consolle, impostazione che ha permesso di eliminare il tunnel centrale creando uno spazio aperto tra i sedili anteriori. Praticità che va di pari passo con la digitalizzazione. La strumentazione sfrutta un cluster da 10,25”, stessa dimensione per il touch dell’infotainment, dotato quest’ultimo di software aggiornabile via OTA, con sistema di navigazione integrato e compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto. Alla guida, la seduta alta e la luminosità dell’abitacolo rendono piacevole l’esperienza al volante in città, favorendo in tutte le situazioni gli ingombri in manovra, queste ultime facilitate da un raggio di sterzata contenuto. Effi cace anche la taratura delle sospensioni, che fi ltrano bene i contraccolpi delle irregolarità tipiche degli asfalti cittadini. Poi c’è la coppia istantanea dell’elettrico, che la rende reattiva negli stop&go da semaforo, ma senza esagerare, in pieno rispetto della sua indole da cittadina pura. Infi ne, con il pacchetto ADAS praticamente completo ci si sente sicuri grazie, in particolare, alle telecamere 360° e alla frenata di emergenza.
MOTORIZZAZIONE
La Inster è una trazione anteriore, disponibile con motore da 97 cv e batteria da 42 kWh o con motore da 115 cv e batteria da 84,5 kW. Le autonomie dichiarate (WLTP) vanno da un minimo di 300 km (Standard Range) a un massimo di 355 km (Long Range). L’alimentatore si ricarica in AC tramite il caricatore di bordo a 11 kW, ma sostiene anche la ricarica in DC fi no a 120 kW per passare dal 10 all’80% di ricarica in mezz’ora. La Hyundai Inster è già in vendita in due allestimenti: Xtech che parte da 24.900 euro e Xclass a partire da 28.650 euro.
DIMENSIONI
Lunghezza: 3,82 m
Altezza: 1,57 m
Larghezza: 1,61 m
Passo: 2,58 m
Peso: 1305 kg
MOTORE
Elettrico da 97 cv (71 kW) e batteria da 42 kWh, o da 115 cv (84,5 kW) e batteria da 49 kWh
PREZZO
Da 24.900 euro