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Renault Megane R.S. Trophy, motore e assetto da GP

Nel 2005 in casa Megane, la decisione di Renault Sport di offrire qualcosa di più tagliente e chirurgico delle normali RS. Trophy divenne la soluzione, oggi a scrivere un nuovo capitolo, fatto di prestazioni superiori e tanti particolari che la differenziano da una normale sportività made in Dieppe.

L’intervento più eclatante sarà anche sul motore turbo benzina da 1.8 litri – omologato Euro 6d-TEMP e forte di 300 cavalli (20 in più) e 420 Nm di coppia (30 Nm extra) – non l’unico. Valore di coppia differenziato in funzione del cambio prescelto: con il manuale 6 marce arriveranno “solo” 400 Nm al differenziale Torsen, 420 Nm è la soglia ottenuta con la trasmissione doppia frizione EDC 6 rapporti. Numeri che si traducono in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5”7 e velocità massima di 260 km/h.

I tecnici Renault hanno ricercato un incremento delle prestazioni anche sul turbocompressore, adottando cuscinetti ceramici anziché in acciaio e lubrificati a olio. L’alberino di collegamento di girante e compressore posto su cuscinetti ceramici permette di ridurre gli attriti a un terzo rispetto alla specifica impiegata su Megane R.S. e i benefici diretti si leggono sulla rapidità di attivazione del turbo.

Dicevamo come non sia solo tanto motore R.S. Trophy. Le soluzioni della gamma Megane, come l’asse posteriore sterzante 4Control, il selettore delle modalità di guida Multi Sense, il telaio Cup, sono tutte confermate. In più, gli accorgimenti decisivi sull’assetto, con ammortizzatori più rigidi del 25% (con finecorsa idraulici), molle più dure del 30% e barre antirollio maggiorate, per una rigidità superiore del 10%. Sono gli incrementi prodotti sul telaio Cup, già di per sé con tarature riviste in senso più sportivo.

Sviluppi interessanti arrivano anche sull’impianto frenante, firmato Brembo e con dischi in doppio composto, oltre la classica ghisa: sono più leggeri e consentono di risparmiare ben 1,8 kg su ciascuna ruota. Insieme cerhio-gomma che misura 19 pollici nel disegno Jerez, l’alternativa Fuji è ultraleggera e calza le stesse gomme Bridgestone Potenza S007 di serie con il set Jerez. L’apporto dei dischi più leggeri, insieme a sedili Recaro rivestiti in Alcantara (optional) e con una posizione di guida più bassa di 20 millimetri e maggiori escursioni nei vari sensi di regolazione, aiutano a limitare la massa in 1.419 kg a secco.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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