La sorpresa è stata gradita quanto inaspettata: un signore, bello abbronzato, ancora in ottima forma fisica, si aggirava tra i vialetti del Circolo Tennis Firenze con aria nostalgica, in compagnia della moglie e di due amici. In un attimo, il flashback: era Marcelo Filippini, in vacanza a Firenze dall’Uruguay, ultimo vincitore del torneo ATP di Firenze nel lontano 1994 e passato a ricordare quel meraviglioso momento della sua carriera. Il tutto, proprio mentre si stava annunciando il ritorno del grande tennis a Firenze, nel circolo delle Cascine.
Dunque, fino al 1994, il Circolo Tennis Firenze ha ospitato una tappa del circuito maggiore ATP, un torneo che vanta tra i vincitori fuoriclasse come Ilie Nastase (nel 1973, alla prima edizione), Adriano Panatta, José Luis Clerc, Vitas Gerulaitis e Thomas Muster, oltre alla partecipazione di un personaggio come Arthur Ashe. Come ricordato, l’ultima edizione è stata vinta da Marcelo Filippini, regolarista che si attaccava alle caviglie dell’avversario senza più mollarle, come è tipico degli uruguagi, che vinse in tre set contro Richard Fromberg, uno dei pochi australiani che giocava meglio sulla terra rossa. Da quel momento, i dirigenti del circolo hanno preferito concentrarsi sull’evento ITF Under 18, ancora oggi tra i più apprezzati a livello europeo e che ha appena visto concludersi la sua 43esima edizione.
Però, in un a città dove il tennis è in costante crescita, c’era la volontà di tornare a organizzare un evento del circuito professionistico, partendo dalla categoria Challenger, dove l’Italia è protagonista assoluta. “L’occasione è arrivata quando abbiamo conosciuto Carlo Alagna e la sua società Makers che vanta una grande esperienza nell’organizzazione di tornei di questo livello – spiega Flavio Benvenuti, direttore del Circolo Tennis Firenze -.
Ci è stata prospettata questa ipotesi e, dopo un’attenta valutazione, abbiamo notato un grande interesse da parte delle istituzioni e delle aziende alle quali abbiamo presentato il progetto, a partire da Toscana Aeroporti che sarà lo sponsor principale”.
I primi riscontri positivi hanno acceso l’entusiasmo, considerando che il circolo, nella sua ultrasecolare storia, ha ospitato anche incontri di Coppa Davis: “Abbiamo una forte connotazione sportiva e tennistica – ha aggiunto Benvenuti – e infatti abbiamo subito
ricevuto il sostegno dei nostri soci: da parte di tutti c’è la consapevolezza che fra gli obiettivi del circolo c’è anche la promozione del tennis ad alto livello e organizzare un torneo ATP Challenger è uno strumento importante per dare visibilità al nostro sport e al nostro club”.
Il torneo avrà un montepremi di 64.000 euro e si disputerà dal 29 settembre al 7 ottobre. Proprio la collocazione in calendario potrebbe rappresentare un punto di forza: trattandosi dell’ultimo torneo ATP Challenger sulla terra rossa in Europa, potrebbe attrarre importanti specialisti, a caccia di punti per migliorare la propria classifica mondiale prima della fine della stagione. Inoltre, saranno presenti alcune delle migliori speranze del tennis azzurro. In questo senso, il Circolo Tennis Firenze è lieto di annunciare che è già stata assegnata la prima wild card per le qualificazioni al 16enne Lorenzo Musetti, il nostro miglior giocatore juniores, che quest’anno ha vinto proprio il torneo ITF Junior organizzato alle Cascine.
Ma un ruolo decisivo lo reciterà anche la città perché è ferma intenzione degli organizzatori fare in modo che l’evento non sia vissuto solo all’interno del Circolo Tennis ma che abbracci l’intera Firenze, con le sue bellezze artistiche che saranno un richiamo fondamentale per i giocatori e gli spettatori. E infatti sono state previste attività promozionali affinché la città di Firenze sia la grande protagonista di un evento che alle spalle ha un progetto pluriennale con l’obiettivo di farlo diventare una grande realtà nel panorama tennistico nazionale e internazionale.