Luciano Darderi non smette di sognare. Il 21enne italoargentino ha raggiunto la finale dell’ATP 250 di Cordoba, centrando così la prima finale in carriera nel circuito. Numero 136 al mondo, entrato in tabellone dalle qualificazioni, Darderi ha battuto in semifinale l’argentino Sebastian Baez, n. 26 al mondo e secondo favorito del torneo, con lo score di 6-1, 3-6, 6-3 in 2 ore e 22 minuti di gioco. Una vera e propria rivincita sportiva per Luciano che un anno fa, al primo tabellone ATP in carriera proprio sulla terra rossa di Cordoba, perse contro Baez in un match a senso unico. Stavolta, però, la musica è stata diversa. Darderi ha dominato il primo parziale, anche grazie alle sbavature dell’avversario che nel secondo set ha sfruttato le difficoltà al servizio e il nervosismo dell’italoargentino. Il terzo parziale, invece, è stato sempre sul filo dell’equilibrio, risolto da Darderi con il break nell’ottavo gioco.
L’ingresso in top 100
Quella contro Baez è la vittoria più importante in carriera del classe 2002 nato a Villa Gesell, in Argentina, ma in possesso del passaporto italiano grazie al nonno paterno, emigrato in Sudamerica dopo la seconda guerra mondiale. Allenato dal papà Gino, Darderi entra così per la prima volta tra i primi 100 giocatori al mondo: virtualmente è n. 94 al mondo.
In finale contro Bagnis
Il cammino, però, non è ancora finito. Darderi tornerà in campo domenica (ore 23 italiane) nella finale contro l’argentino Facundo Bagnis, n. 207 ATP, che nell’altra semifinale ha eliminato il connazionale Federico Coria con lo score di 6-3, 7-5. Tra Bagnis e Darderi non ci sono precedenti: chi vince conquisterà il primo titolo ATP in carriera. La finale sarà in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW