Con il nuovo anno appena scattato, l’ATP ha comunicato la composizione del Player Advisory Council per il 2024. Molte conferme, e qualche novità. La più importante è l’inserimento del tedesco Alexander Zverev, nuovo eletto insieme a Mackenzie McDonald, Dusan Lajovic, Miguel Angel Reyes-Varela e Matthew Ebden, che si uniscono ai membri già presenti nel consiglio dei giocatori nello scorso mandato, Grigor Dimitrov, Pedro Martinez, Wesley Koolhof e Pedro Cachin. Il nuovo Council resterà in carica per due anni (2024-2025).
Federico Ricci è il rappresentante dei coach mentre Nicolas Pereira è il rappresentante degli ex giocatori.
La. novità di questa elezione è l’inserimento di nuovo membri insieme ad altri già presenti, per garantire un certo grado di continuità anno dopo anno nel lavoro del consiglio per cercare di migliorare molti aspetti della vita sul tour tennistico maschile.
Ebden, che ha iniziato il suo mandato all’inizio del 2023, è stato rieletto per altri due anni. Così ha parlato al sito ATP: “Abbiamo trascorso gli ultimi 12 mesi lavorando davvero duramente per sviluppare i programmi dei giocatori all’interno dell’ATP. In particolare ora si vedono i risultati del programma Baseline, inclusa la protezione salariale di base per i giocatori e l’assicurazione in caso di infortunio. E, naturalmente, l’aumento dei prize money nell’ATP e negli Slam. È stato gratificante vedere l’azione e i risultati che siamo stati in grado di produrre e i risultati ottenuti. È una testimonianza di tutto il duro lavoro svolto da tutti nel Player Advisory Council e dai dirigenti dell’ATP” conclude l’australiano.
Questa la composizione del Player Council per il 2024-2025, con i vari giocatori inseriti e la loro classifica:
Così invece Mackenzie McDonald, interessato già da anni a diventare un membro del consiglio dei giocatori in seno all’ATP: “Sento che ora, forse a metà della mia carriera, so molto di più sul Tour. Voglio anche solo essere più coinvolto. Conosco molti giocatori e sento di poter entrare in sintonia con loro sugli argomenti su cui lavoriamo. Un paio di persone mi hanno chiesto di farlo. Pensavano che sarei stato adatto per il ruolo. Sono molto felice di far parte del consiglio e di rappresentare i giocatori”.
Mario Cecchi