In una giornata che ha visto il cielo tingersi di un azzurro vivido e le palline da tennis brillare nel loro classico giallo, Novak Djokovic ha dato il via alla sua sedicesima (!) partecipazione alle ATP Finals con una vittoria. Questo risultato sembra quasi scontato, considerando che il numero uno del mondo ha iniziato quasi tutte le sue campagne in questo torneo con un successo, eccezion fatta per la sua prima apparizione nel 2007.
Tuttavia, la vittoria non è stata affatto facile. Djokovic ha dovuto lottare contro un Holger Rune determinato e coraggioso, in un match che si è protratto per ben 3 ore e 2 minuti. Il sei volte campione delle Finals ha aggiunto la sua 47esima vittoria (a fronte di 17 sconfitte) nelle ATP Finals, superando Rune con i parziali di 7-6(4), 6-7(1) 6-3.
Djokovic ha trovato notevoli difficoltà sia nel primo che nel secondo set, trovandosi in svantaggio di un break in entrambi i parziali. Tuttavia, è riuscito a portare entrambi al tie-break. Il tie-break del secondo set è stato particolarmente difficile per Nole, che si è visto costretto a un terzo set estenuante, come spesso accade nei suoi epici scontri con Rune.
Nonostante alcuni momenti difficili, inclusa la rottura di due racchette e un potenziale momento di crisi, Djokovic ha mostrato il suo spirito combattivo. Ha iniziato il terzo set con determinazione, guadagnando un vantaggio immediato di 2-0 e vincendo otto dei primi nove punti disputati del parziale. Dopo essere stato brekkato a sua volta, il campione serbo ha ritrovato la calma e la concentrazione, effettuando un break decisivo sul 3-2 e mantenendo il controllo fino alla fine del match.
Con questa vittoria, Djokovic inizia il torneo nel miglior modo possibile, posizionandosi al secondo posto del Gruppo Verde, avanti per quoziente set c’è Jannik Sinner, mentre Rune dovrà cercare di riprendersi da questa amara sconfitta.
Marco Rossi