Per gli atleti di Rana Verona prosegue a ritmi sostenuti il torneo di qualificazione ai prossimi Giochi Olimpici, in programma a Parigi nel 2024. Nel Gruppo A l’Italia di Mosca e Cortesia ha raccolto una vittoria e una sconfitta, così come Amin con il suo Iran. Si allunga la striscia positiva, invece, di Mozic e la Slovenia nella Poule B, mentre nel Girone C Grozdanov ha ottenuto un successo e un k.o. con la Bulgaria.
GRUPPO A
Italia
Dopo il bottino pieno conquistato nelle prime due uscite, l’Italia di Ferdinando De Giorgi ha sbrigato piuttosto velocemente la pratica Ucraina, sconfitta 3 a 0. Sul taraflex di Rio de Janeiro è sceso anche Leandro Mosca, che ha messo a referto due punti. Nel turno successivo, invece, è arrivato il primo stop, per mano della Germania. In questo frangente, né Mosca né Cortesia hanno preso parte all’incontro. Ora la classifica vede gli azzurri al terzo posto a quota 9 punti.
Iran
Uscito a mani vuote dalle prime due sfide, l’Iran ha trovato il sorriso nel terzo appuntamento del proprio torneo grazie al 3 a 1 rifilato al Qatar. Il neo opposto non è sceso in campo in questa partita, affrontando però quella dopo contro la Repubblica Ceca, dove è andato a segno due volte, non riuscendo però a evitare la sconfitta per i suoi.
GRUPPO B
Slovenia
Percorso intonso fino a questo momento per la formazione guidata da Coach Cretu, che ha aggiunto altre due vittorie a quelle già ottenute nelle precedenti gare. Nella terza tappa della rassegna è stata la Finlandia ad arrendersi di fronte a un Mozic in grande spolvero, autore di 17 punti, di cui 3 a muro e 2 dai nove metri. Prestazione da incorniciare anche contro l’Egitto per il martello classe 2002, capace di mettere a terra 21 palloni e di bloccare tre volte gli avversari a muro. Adesso la Slovenia si trova al comando del raggruppamento a quota 12.
GRUPPO C
Bulgaria
Sorriso a metà per Grozdanov e compagni in queste altre due giornate della competizione. Contro l’Argentina non sono bastati i 6 punti totalizzati dal centrale scaligero per evitare di uscire dal rettangolo di gioco a bocca asciutta, ma nel confronto con l’Olanda è arrivata l’immediata reazione, con una prestazione collettiva di valore. In questo caso, Grozdanov si è messo in luce con un bottino di 8 punti (1 muro vincente e 1 ace), contribuendo all’aggancio del momentaneo quinto posto in classifica.