Plak: � Essere andata vicino al titolo e vederlo sfumare e’ stata una sensazione bruttissima che non voglio più vivere�

E’ una Celeste Plak che sta vivendo una stagione davvero intensa , gli impegni tra campionato e Nazionale azzurra sono stati tanti e l’Estate continuerà all’insegna dell’avventura che porterà progressivamente al Mondiale in Giappone, queste le parole della giocatrice apparse sul sito della società riguardanti la Volley Nations League e i futuri appuntamenti : � Fare un bilancio dell’attività in nazionale, fin qui, e’ facile: e’ stato bello , intenso ma… molto stancante. Sono dovuta partire per la nazionale subito dopo il campionato e tra la stanchezza per le tante partite giocate e l’amarezza della finale persa, non ho avuto nemmeno un attimo di respiro prima di scendere in campo con la nazionale. Arrivare in Final Six e’ stato bello, positivo.. certo arrivate lì speravamo di ottenere qualcosa di più , di giocare meglio e conquistare una medaglia. Così non e’stato, allora e’ meglio rimboccarsi le maniche e guardare oltre. � Continua così circa la preparazione del Mondiale: � Non vedo l’ora che arrivi settembre per giocare il Mondiale. Sono davvero curiosa di vedere dove si possa arrivare: essere nelle migliori sei alla Volley Nations League e’ solo un punto di partenza, lavoriamo duro per cercare di ottenere una medaglia, un traguardo gia’ sfiorato due anni fa alle Olimpiadi.�
Torna poi a parlare dello scorso campionato a Novara : � Giocheremo come sempre per vincere. In squadra ci sono tanti volti nuovi, tutte giocatrici di altissimo livello, e sono personalmente felicissima di poter crescere un altro anno a fianco di un’atleta dell’esperienza e della classe di Francesca Piccinini. Essere andata vicino al titolo e vederlo sfumare e’ stata una sensazione bruttissima che non voglio più vivere e che sara’, per me come credo per tutte le altre atlete confermate, la più grande motivazione per la nuova stagione�.
Una Celeste Plak che fa capire da questa intervista tutta la sua ambizione sportiva, da un lato la grande soddisfazione personale per essere una delle pedine fondamentali sia della Nazionale di coach Mazzanti che di Novara, una delle squadre protagoniste assolute in Italia negli ultimi anni, dall’altro la delusione per i risultati non raggiunti e il non sapersi accontentare di un piazzamento comunque prestigioso. Segno della stoffa da grande giocatrice, che sempre vuole scendere in campo per vincere e che si aspetta da se’ stessa e dalle compagne il massimo impegno per poter raggiungere traguardi prestigiosi.
Ci aspetta un Mondiale, un Mondiale certamente difficile ma nel quale l’Italia vuole provare a regalare gioie ai propri tifosi, e a seguire per Celeste Plak quel campionato che pochi mesi fa le ha lasciato l’amaro in bocca.
Ci aveva creduto Novara a un certo punto della stagione alla possibilità di essere davvero l’anti-Conegliano, i successi ottenuti contro le pantere nella SuperCoppa Italiana e in Coppa Italia sembravano aver preparato il terreno per la vittoria più importante, quella dello scudetto. Le ragazze di coach Santarelli hanno pero’ dimostrato di avere qualcosa in più e quindi il tricolore e’ sfuggito dalle mani di Plak e compagne. Dall’intervista si e’ capita pero’ tutta la voglia di provare nella prossima stagione a raggiungere questo importantissimo risultato.

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