Il Consiglio dei Ministri odierno si è riunito per approvare un nuovo decreto legge che metta in campo una serie di misure stringenti sulle accise e l’IVA dei carburanti. La manovra è stata applicata affinché possa essere una soluzione dell’elevato costo dei carburanti che continuano costantemente a salire.
La nuova scadenza
Si è deciso dunque di prorogare il taglio delle accise fino al 18 novembre 2022: la riduzione delle aliquote di accisa su prodotti energetici utilizzati come carburanti (aliquote di accisa sulla benzina, sul gasolio e sui gas di petrolio liquefatti (GPL) impiegati come carburanti); l’esenzione dall’accisa per il gas naturale per autotrazione; la riduzione dell’aliquota IVA (fissata al 5%) per le forniture di gas naturale impiegato in autotrazione. Lo riporta una nota di Palazzo Chigi.
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