LOS ANGELES – La notizia della morte di Tyler Honeycutt scuote il mondo del basket. La tragedia si è consumata a Los Angeles, dove il 27enne giocatore cresciuto a UCLA e ala dei russi del Khimki, è rimasto ucciso nel corso di una sparatoria con la polizia, chiamata dalla madre del giocatore, preoccupata dallo strano comportamento del figlio.
La dinamica non è ancora stata chiarita del tutto, ma secondo le ricostruzioni si tratta di suicidio. Honeycutt si era barricato in casa nel quartiere di Sherman Oaks e avrebbe sparato un colpo di arma da fuoco verso gli agenti che hanno risposto. Il giocatore si sarebbe poi tolto la vita, come confermato da un tweet del Los Angeles Police Department.