Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare di una possibile revisione della penalità di 10″ a Lewis Hamilton per l’incidente con Max Verstappen a Silverstone.
I messaggi di Helmut Marko uniti a quelli di Chris Horner e del Team Red Bull parlavano di nuove prove schiaccianti ma, poche ore fa, i commissari del Gp d’Ungheria hanno comunicato che il caso Silverstone non sarà riaperto.
“Prove non sufficienti” ma come poteva essere diversamente! Ricordate forse qualche decisione dei commissari modificata poi dopo una o due settimane? Noi no e seguiamo da vicino questo bellissimo sport da un quarto di secolo!
Il tema vero però è un altro, ovvero la rivalità tra due campionissimi che ci terrà con il fiato sospeso da qui alla fine della stagione. Rivalità in pista a colpi di manovre e sorpassi al limite ma anche rivalità fuori pista a colpi di dichiarazioni e azioni di disturbo.
Quanto successo in questi giorni va proprio in quest’ultima direzione e Red Bull ha architettato tutto per mettere un po’ di pressione e preoccupazione a Hamilton e al Team Mercedes. Nessuno di loro, da Horner a Marko hanno mai seriamente pensato di poter arrivare ad una revisione della penalità.
Spente le polemiche fuori dalla pista, domani si passerà all’azione in circuito e, una volta abbassata la visiera, la rivalità tra i due sarà quella “vera” e che noi appassionati sogniamo di vedere in tutti i Gran Premio, da qui alla fine del mondiale.
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