PHILADELPHIA (Stati Uniti) – Son ben 12 le partite andate in scena nella notte Nba con la gran vittoria in volata dei Philadelphia 76ers contro i Los Angeles Lakers. I campioni in carica prendono il comando delle operazioni a 11″ dalla fine grazie a un super parziale di 13-0 sul 106-105, ma Phila ha l’ultimo tiro: Tobias Harris si prende la responsabilità e segna un gran fadeaway dalla media per il contro-sorpasso Sixers, i Lakers non hanno più time out per organizzare la risposta e la partita finisce 107-106 per i ragazzi di Doc Rivers. C’è stato bisogno invece di un tempo supplementare per decidere la sfida tra Atlanta e Brooklyn con i Nets trionfanti 132-128. La giocata decisiva è stata un rimbalzo offensivo a 5″ (sul +3) di Luwawu-Cabarrot che ha consentito ai Nets di poter andare in lunetta con James Harden (31 punti e 15 assist) per spegnere le spegnere le speranze ai padroni di casa. Per Danilo Gallinari 11 punti partendo dalla panchina.
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La battaglia di Gallinari contro i super Nets
New Orleans vince, ma Melli guarda
Tornano al successo i Pelicans battendo i sempre più disastrati Wizards ai quali non sono bastati i 47 punti del solito Bradley Beal, per Nicolò Melli 48 minuti di panchina. Gli Utah Jazz battono pure Luka Doncic e i suoi Mavericks trascinati dalla superba doppia doppia da 29 punti e 20 rimbalzi di Rudy Gobert, decima vittoria consecutiva per la compagine di Salt Lake City, San Antonio in volata riesce a battere i Boston Celtics 110-106. Successo esterno di personalità dei Milwaukee Bucks a Tampa Bay contro i Raptors grazie ai 24 punti a testa della coppa Antetokounmpo-Middleton.
Warriors ok, Mannion solo 2′
Nikola Jokic chiude con 21 punti e 11 rimbalzi nella vittoria per 109-82 all’American Airlines Arena di Miami, match segnato dal dominio degli ospiti nell’ultimo quarto di gioco (35-17). Tra le migliori prestazioni della notte Nba si registrano la tripla doppia di Domantas Sabonis (22 punti, 11 rimbalzi e 10 assist) nel successo Pacers a Charlotte, la doppia doppia da 22 punti e 16 rimbalzi di Andre Drummond con i Cavaliers contro Detroit e i 20 punti di un redivivo Kelly Oubre Jr. nel successo dei Warriors contro Minnesota con Nico Mannion in campo ma solo per 2′.
