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La Conad Reggio Emilia conquista altri punti pesanti per la classifica di Serie A2, espugnando in quattro set il campo di una combattiva Synergy Mondovì. La gara del settimo turno di ritorno era stata anticipata per permettere a entrambe le formazioni di tornare a giocare nonostante il rinvio dei rispettivi incontri; gli emiliani, nonostante la settimana abbondante di inattività alle spalle, sono stati più lucidi nel rimontare dopo il primo set vinto dai padroni di casa.
La cronaca:
Primo set molto combattuto e teso sin dal primo pallone. La Synergy, grazie a qualche errore di troppo da parte di Reggio, prende il largo ad inizio set sfruttando perfettamente l’asse Putini-Paoletti, che mette in seria difficoltà gli ospiti. Mondovì resta avanti con il punteggio di 8-6 ma Reggio è brava a limare parzialmente lo svantaggio grazie ad una serie di buone giocate dello schiacciatore Ristic, bravissimo nel capitalizzare i palloni messi a sua disposizione dal sempre preciso Pinelli.
Il set procede in pressoché totale parità sino al grande muro di Borgogno che consente alla squadra di coach Mario Barbiero di allungare su Reggio, portandosi avanti di due lunghezze (16-14). Il set continua a essere estremamente, ma la Synergy è molto concentrata e brava nello sfruttare alcune indecisioni dei reggiani, chiudendo poi il parziale con il punteggio di 25-20.
Secondo set che inizia con una Reggio molto diversa da quella vista nel primo parziale. La squadra ospite, che ha iniziato la partita con percentuali non perfette in battuta, cerca di mettere molta pressione sulla linea di ricezione di Mondovì che fatica a rispondere con continuità. Due grandi muri, uno di Bellei e uno di Ristic, permettono a Reggio di staccare Mondovì, con un mini break molto importante di 4 punti che porta la formazione ospite in vantaggio sul 3-8.
Il libero Davide Morgese sale in cattedra per la Conad con una serie di ottime difese sugli attacchi di Ferrini e Camperi. Reggio si dimostra molto cinica in questo secondo parziale, costringendo Barbiero ad un timeout con la Conad in vantaggio di 5 lunghezze (8-13). Mondovì si affida al solito, implacabile Paoletti, ma un errore del giovane Camperi lascia un “rigore” a Bellei ed è poi Ristić, con grande freddezza, a portare Reggio al massimo vantaggio di 6 lunghezze (13-19). La squadra ospite controlla da quel momento in poi il set senza troppi patemi d’animo e Ferrini con un errore consegna il set point a Reggio, che chiude il parziale con il punteggio di 19-25.
Terzo set che inizia sulla falsariga del primo per la Conad, subito costretta a rincorrere una Synergy con intenzioni bellicose. Loglisci subentra a Ristić per offrire una maggiore solidità in ricezione alla squadra di coach Mastrangelo ed il suo ingresso dona nuova linfa al gioco di Conad che, nonostante lo svantaggio iniziale, riesce a limare il gap portandosi fino al meno 1 (8-7). Due punti consecutivi di Mattei e un muro del centrale Scopelliti portano Reggio in testa per la prima volta in questo parziale e danno il via ad un break guidato dalle potenti battute dell’opposto Bellei, che con due ace porta Reggio in vantaggio di 4 lunghezze (9-13).
Reggio rimane saldamente avanti (11-16) grazie soprattutto alla ritrovata efficacia in battuta e ad una maggiore attenzione in ricezione. Mattei allunga ulteriormente il vantaggio reggiano con un ottimo attacco e due buone battute che permettono a Conad di portarsi in vantaggio di ben 7 punti (14-21). Paoletti, mai domo, prova ancora a guidare la rimonta dei suoi, venendo però frustrato da un grande muro di Loglisci che fa la voce grossa contro la sua ex squadra. Nonostante qualche imprecisione di troppo a fine set e due grandi giocate di Marra per la Synergy, Reggio controlla alla perfezione la situazione chiudendo agilmente il set con il punteggio di 17-25 grazie ad un preciso attacco dello stesso Loglisci.
Quarto set che inizia con Reggio ancora visibilmente galvanizzata dal parziale precedente, con Loglisci che contro la sua ex squadra mette subito a segno un grande ace per aprire il parziale. Decisamente positivo l’apporto del giovane schiacciatore, dimostratosi decisivo già nel parziale precedente. Mondovì però, ferita, risponde punto su punto. Le squadre si alternano in una serie di errori e di imprecisioni che terminano grazie ad una grande seconda linea giocata da Bellei ed un suo successivo ace, che porta i suoi in vantaggio di tre lunghezze (7-10) e costringe Barbiero al timeout.
Ippolito, con la sua grande esperienza e con il supporto di Loglisci e Morgese, erge una precisa linea di difesa che riesce, almeno in parte, ad ammortizzare la potenza di Paoletti e compagni in attacco. È lo stesso capitan Ippolito a portare i propri compagni in vantaggio di 2 punti (14-16) con due precisi mani out su un incolpevole Paoletti. Due grandi difese di Pochini e un importantissimo muro di Marra su Mattei consentono alla Synergy di limare parzialmente lo svantaggio accumulato portandosi a meno 1 dai Reggiani. Dopo un’azione rocambolesca, è però un muro tetto di Mattei e Loglisci sull’opposto Paoletti a dare il via al break decisivo per Reggio, che scappa nel punteggio (15-19) e mette una seria ipoteca sul set e sulla partita.
Dopo un momento di pausa per qualche problema tecnico nel referto elettronico la partita ricomincia con un attacco di Paoletti che porta i suoi sul meno (18-21). È un ottimo turno di battuta del palleggiatore Pinelli a porre fine definitivamente alle speranze di rimonta di Mondovì, respinta nuovamente ad un momentaneo meno 3 (20-23). Un errore in battuta di Bussolari consegna il match point a Conad che è bravissima a chiudere il set 21-25 e ad aggiudicarsi una gara così importante e complicata.
Synergy Mondovì-Conad Reggio Emilia 1-3 (25-20, 19-25, 17-25, 21-25)
Synergy Mondovì: Putini 1, Borgogno 11, Marra 6, Paoletti 18, Ferrini 11, Bussolari 5, Fenoglio (L), Pochini (L), Bosio 1, Camperi 1, Milano 0. N.E. Bertano. All. Barbiero.
Conad Reggio Emilia: Pinelli 0, Ippolito 14, Scopelliti 9, Bellei 23, Ristic 10, Mattei 12, Loglisci 11, Morgese (L). N.E. Sesto, Suraci, Maiocchi, Catellani. All. Mastrangelo.
Arbitri: Prati, Clemente.
Note: Durata set: 27′, 23′, 23′, 40′; tot: 113′.