Parlano Matteo Berrettini e Fabio Fognini dopo il successo ad Antalya.
Matteo Berrettini : “Ho pensato che fosse importante giocare nella prima settimana della stagione, prima dello swing australiano
Ho lavorato duramente e per la prima volta negli ultimi due anni non sono stato colpito da nessun infortunio all’inizio dell’anno. Penso di aver giocato bene oggi, sto cercando di costruire ed alimentare la mia fiducia ad Antalya, dove ho giocato già quattro volte ad inizio carriera.
La decisione di non giocare questo torneo da parte di molti giocatori può essere condivisibile.
Prendere il virus ora può essere pericoloso e può costringerti a saltare la trasferta australiana. Però con il mio team abbiamo pensato che, prendendo le giuste precauzioni, giocare potesse essere la soluzione migliore visto che nel 2020 non ho giocato molto. E poi negli ultimi due anni non è che abbia fatto una pre-season chissà quanto lunga; lo scorso anno quasi non l’ho fatta per nulla, perché ero infortunato, quest’anno è durata poco più di quattro settimane“.
Fabio Fognini : “Sapevo che avrei sofferto molto oggi, perché nulla si ottiene facilmente. Ho bisogno di questo tipo di partite, soprattutto all’inizio della stagione. Certamente non sono ancora al massimo dopo l’operazione.
Sono contento perché ogni match per me è importante, specialmente se sono riuscito a vincerne uno equilibrato come dice il punteggio. Lui aveva giocato due match nelle qualificazioni prima di incontrarmi. Guardo il risultato, ma guardo anche me stesso. Ho bisogno di correre e sentirmi libero dal dolore. Questa è la cosa migliore. Per la maggior parte del match ho avuto zero dolore. Ci vorrà del tempo, ma probabilmente il mio gioco tornerà quello di un tempo. Devo provare di nuovo queste sensazioni”.