VALENCIA – Alla fine ha parlato il diretto interessato confermando, di fatto, ciò che tutto il paddock già sapeva: Andrea Dovizioso ha deciso che il suo 2021 sarà un anno sabbatico.
Progetto ambizioso
Il pilota di Forlì, che a fine stagione dirà addio alla Ducati dopo otto stagioni insieme in MotoGp, ha deciso di fermarsi nonostante il corteggiamento di altre case, compresa l’Aprilia, appena rimasta priva di Andrea Iannone, squalificato per quattro anni per doping. “Nel corso degli ultimi mesi ho ricevuto le proposte di alcune Case per partecipare nel 2021 come test rider al lavoro di sviluppo dei loro progetti in MotoGP” le parole di Dovizioso sui suoi canali social. “La cosa mi ha fatto molto piacere e sono grato per la considerazione ricevuta. Nonostante queste opportunità ho deciso di non prendere nessun impegno e di rimanere libero per ora da accordi formali“.
L’attuale numero 4 della Rossa di Borgo Panigale però non vuole dire addio al Motomondiale: “Ho un’immensa passione per le gare e ho ancora l’ambizione di voler correre e lottare per la vittoria. Tornerò quindi in MotoGP se e quando troverò un progetto guidato da altrettanta passione e ambizione e all’interno di un’organizzazione che condivida obiettivi, valori e metodo di lavoro. Ora sono focalizzato nel terminare il Mondiale nel miglior modo possibile e ho già iniziato a sviluppare alcuni progetti con i miei partner per il futuro“.