SPIELBERG – Incredibile vittoria per Andrea Dovizioso a Spielberg, nel Gran Premio d’Austria di MotoGP, a un giorno di distanza dall’ufficialità del suo addio alla Ducati al termine della stagione. Una vittoria che sa quasi di segnale alla scuderia di Borgo Panigale in una gara caratterizzata da un gravissimo incidente causato da Johann Zarco con una manovra folle su Franco Morbidelli, che per fortuna non ha riportato altro se non un po’ di dolore al fianco. E a rischiare grosso è stato Valentino Rossi, illeso per miracolo e solo sfiorato dalla moto impazzita che a tutta velocità aveva perso il controllo dopo l’incidente. Il Dottore è quinto al traguardo preceduto da Binder, mentre sul podio troviamo Joan Mir in seconda posizione, capace di beffare Jack Miller con la Ducati cliente, soltanto terzo dopo aver comandato a lungo la corsa.
Rossi migliore delle Yamaha
Nelle fasi iniziali pessima partenza da parte di Maverick Vinales, che viene subito sfilato da Miller e in pochi giri finisce sempre più in fondo sulla falsariga di quanto accaduto a Brno. E’ poi la volta dell’episodio che stravolge la gara, vale a dire l’incredibile incidente provocato da Johann Zarco con un tentativo di sorpasso impossibile su Franco Morbidelli. Il pilota della Yamaha Petronas ha la peggio ma per fortuna non ha riportato gravi conseguenze, mentre è rimasto illeso Valentino Rossi, con la moto impazzita che aveva perso il controllo che non lo colpisce per una questione di centimetri. Bandiere rosse, quindi il restart con un ottimo Andrea Dovizioso che ne ha di più di Miller e lo passa. Da qui in avanti il pilota della Ducati ufficiale, quasi come fosse qualcosa di estremamente simbolico, riesce a guadagnare sempre di più e trionfa. Joan Mir, invece, beffa Jack Miller nell’ultimo giro e si prende il secondo gradino del podio. Binder è quarto, Valentino Rossi quinto. A seguire ci sono Nakagami, Petrucci, un Fabio Quartararo ancora in difficoltà ma in grado di allungare in classifica piloti consolidando la leadership, Lecuona e Vinales che chiude la top-10 dopo essere partito dalla pole.