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Dopo la voce, ormai praticamente confermata, del possibile addio del SESI São Paulo al campionato professionistico di pallavolo, un altro clamoroso segnale a vuoto e di crisi del vollei brasiliano, si moltiplicano le voci che riguardano un notevole ridimensionamento del SESC, la società con partecipazione statale di aiuto al commercio, che negli ultimi anni ha considerevolmente aiutato lo sport brasiliano e in particolare la pallavolo.
Dopo avere annunciato la sua decisione di chiudere l’attività professionale maschile a Rio De Janeiro, mantenendo solo il presidio delle squadre giovanili, il SESC sarebbe in trattativa con il Flamengo per la fusione delle due società. Anche in questo caso il SESC cederebbe tutte le sue giocatrici al Flamengo, che sta allestendo una squadra estremamente ambiziosa dopo essere tornata nel massimo campionato lo scorso anno, mantenendo in vita solo alcune squadre giovanili e diventando partner (ma non main sponsor) del clube rubronegro. L’accordo sarebbe già fatto e dovrebbe essere annunciato nei prossimi giorni. In caso di fusione il campionato brasiliano femminile perderebbe un’altra squadra in vista della prossima stagione.
