Dopo tre generazioni – la prima nel 1955, la seconda nel 1977 e la terza che ci ha appena salutato – si conclude il ciclo per Alfa Romeo della sua Giulietta. E gli appassionati adesso aspettano Tonale.
Non è prevista una nuova generazione, anche se la disponibilità futura di piattaforme del Gruppo PSA, la CMP (Common Modular Platform) e la EMP2 (Efficient Modular Platform 2), potrebbe aprire prospettive al ritorno di una hatchback compatta, anche elettrificata ovviamente, full e/o plug-in. Ma non a breve termine.
Toccherà a Tonale a fine 2021, che rimarrà un filone staccato da Giulia e Stelvio. Il pianale non è stato ancora ufficializzato: lo Small Wide di FCA che utilizzato anche da Renegade e Compass PHEV, o proprio l’EMP2 delle plug-in Peugeot, Citroen, DS e Opel?
Il concept di Tonale è stato annunciato doti stradali in linea col retaggio del Biscione. Ovvero con sospensioni McPherson all’anteriore e al posteriore, soluzione adottata anche dalla gloriosa Lancia Delta Integrale.
Sarà a trazione anteriore e integrale, ma non avrà una versione GTA. Come accadrà anche a Stelvio. Solo Giulia sarà Gran Turismo Alleggerito, più fedele all’essenza e al nome stesso della versione.
Benzina e mild hybrid
Tonale dovrebbe quasi certamente avere una versione Veloce a benzina. Col 2.0 quattro cilindri turbo, il Global Medium Engine (GME), adottato da Giulia e Stelvio.
Nella versione mild hybrid, che adesso in FCA si chiama eTorque, dovrebbe erogare una potenza di 330 cavalli. Adeguato per autenticare lo status di Veloce.