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Diego Mosna non è uomo che ami arrendersi. E non lo vuole fare nemmeno di fronte al Coronavirus, ovviamente con la premessa del rispetto delle indicazioni delle autorità nazionali.
Ma quando sente alcuni suoi colleghi della Superlega dirsi pronti a gettare la spugna, decretando anzitempo la fine della stagione, il 72enne trentino non ci sta come dichiara nell’intervistata rilascia al oggi.
La Lega Pallavolo Serie A, che lei presiede, ha convocato per oggi le consulte di SuperLega, A2 e A3. Sempre per la giornata di oggi sono previste le comunicazioni del ministro Spadafora alle federazioni, Federvolley compresa. Rischiamo, in serata, di veder calare il sipario sulla stagione?
L’amministratore delegato di Lega Volley, Massimo Righi, ha già lamentato per il movimento perdite milionarie. Perdite che giocando a porte chiuse non recuperereste.
Contrattazione società per società o accordo quadro per i tagli agli stipendi dei giocatori?
Lei e il g.m. Bruno Da Re ne avete già parlato con i vostri giocatori?
Se la stagione si dovesse concludere così, che voto darebbe alla sua Itas Trentino?