Novak Djokovic parla degli incendi che stanno mettendo l’Australia in enorme dificoltà.
Oltre 200 incendi stanno devastando il territorio e le conseguenze si avvertono anche a Auckland, dove il cielo si è colorato di giallo, e a Melbourne, sede del primo Slam dell’anno.
“Viste le condizioni estreme, non possiamo non pensare a questa possibilità di rinviare l’Australian Open. Penso che gli organizzatori cercheranno di fare di tutto per non rinviare l’inizio del torneo. Cancellarlo rimane l’opzione estrema, ma se c’è in gioco la salute dei giocatori penso che si debba considerarla”.
“Stanno monitorando la situazione giorno dopo giorno. Speriamo che riescano a spegnere gli incendi. Se però dovessero continuare, e la qualità dell’aria dovesse peggiorare qui a Sydney e a Melbourne penso che bisognerà qualche nuova regola. Chiaramente non è facile, l’Australian Open inizia in una certa data e vanno considerati tanti aspetti. Ma prima di tutto bisogna evitare pericoli per la salute, per tutti”.