Nemmeno il 2019 è l’anno buono in cui ritrovare Roger Federer all’ultimo atto delle ATP Finals. Superato nel 2017 da David Goffin, nel 2018 da Alexander Zverev, quest’anno il Roger si è fatto eliminare da Stefanos Tsitsipas , vittorioso in due set 6-3 6-4.
Creandosi subito una palla break in avvio, Federer era parso pronto a dare subito il giusto indirizzo al match, ma l’occasione mancata ha fatto da preludio a un canovaccio oggi difficile da sovvertire. L’ex numero uno al mondo ha necessitato di ben dieci break point prima di riuscire a rubare il servizio all’ispirato 21enne che invece non si è fatto pregare per fare lo stesso alla prima occasione nella prima frazione e poi per due volte nella seconda. Poco efficace al servizio, Federer ha mancato diversi punti importanti per provare a girare la contesa dalla sua parte, per esempio nel nono e decisivo gioco del primo set.
Meno in palla rispetto alla sfida con Novak Djokovic (2), il 38enne ha quindi sofferto la solidità del greco che, vincendo per la seconda volta in quattro incontri tra i due, si è così regalato per la prima volta la possibilità di giocarsi il titolo alle ATP Finals.