Lo spettacolo del design applicato ad una motorizzazione innovativa impreziosita dal triplo, profondo richiamo al passato. In Lamborghini non finiscono mai di stupire quando si tratta di alzare l’asticella della bellezza e della tecnologia, senza mai dimenticare da dove si viene.
A Francoforte, la Casa di Sant’Agata Bolognese con la sua Siàn FK37, riesce ad oscurare anche l’altro gioiello, in termini di supercar, del Gruppo Volkswagen, esibito al Salone di Francoforte, la Porsche Taycan. E non lo diciamo per spirito nazionalistico, ma proprio perché gli è venuta meglio agli uomini di Maurizio Reggiani.
FK37 – 63 due sigle, due dediche
Intanto, i richiami e le dediche: FK37 è il ricordo sentito prima e dovuto poi in onore di Ferdinand Karl Piëch, classe 1937,l’uomo che ha segnato l’ascesa e il futuro dell’intero Gruppo Volkswagen, di cui è stato presidente dal 16 aprile 2002 al 2015, scomparso lo scorso 25 agosto. “Ferdinand Karl Piëch – ricorda Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini – ebbe la capacità di comprendere il potenziale e la forza del marchio Lamborghini e del ruolo che avrebbe potuto avere all’interno del gruppo Volkswagen. Ha avuto anche il merito di non averne mai alterato l’identità di produttrice di supersportive italiane esclusive, nonché il suo DNA in termini di ingegneria e design. È stato un ingegnere, un innovatore che apprezzava particolarmente le qualità del leggendario motore V12 Lamborghini che oggi, sulla Sián FKP 37, si unisce a tecnologie ibride all’avanguardia. La Lamborghini Sián FKP 37 è un giusto riconoscimento a Piëch”.
Parole sante che si coniugano con quel 63 a ricordare l’anno di fondazione di Lamborghini e con tutta la filosofia di design che richiama all’indimenticabile Lamborghini Countach del 1974, firmata dal genio immortale del nostro Marcello Gandini,
Le caratteristiche tecniche
A completare l’opera, tecnologie mai utilizzate finora su una vettura stradale. Ibrida, ma rigorosamente legata alla tradizione del motore V12, massima espressione degli attuali motori Lamborghini. Sián infatti, utilizza il motore V12 abbinato ad un nuovo sistema di propulsione ibrido che punta a fornire la massima potenza possibile attraverso la soluzione più leggera in termini di peso. Un secondo motore elettrico a 48 volt è stato incorporato nel cambio per garantire una risposta immediata e prestazioni migliori, ma soprattutto la tecnica di accumulo dell’energia non si basa su una batteria agli ioni di litio, ma piuttosto su un super condensatore, tre volte più potente di un accumulatore di batteria di pari peso e tre volte più leggera a parità di potenza. L’impianto elettrico con il supercondensatore e il motore elettrico pesa solo 34 kg, garantendo l’eccezionale rapporto peso/potenza di 1,0 kg/cv. Per farvi comprendere meglio, il flusso di potenza simmetrico assicura la stessa efficienza sia nel ciclo di carica che in quello di scaricamento, cioè, diversamente dalle normali batterie agli ioni di litio, può essere caricato e scaricato con la medesima potenza, e il sistema di accumulo della Sián viene caricato totalmente ogni volta che la vettura frena. L’energia immagazzinata rappresenta un aumento di potenza immediatamente disponibile, che consente al conducente di sfruttare istantaneamente l’aumento di coppia in accelerazione, fino a 130 km/h quando il motore elettrico si disconnette automaticamente. Tutto questo la rende la vettura il 10% più veloce di un’auto priva di questo sistema.
Questa tecnologia avanzata è accoppiata al motore V12, che incorpora valvole di aspirazione in titanio e sviluppa 785 cv (577 kW) a 8.500 giri/min, ovvero la potenza più elevata mai raggiunta da un propulsore Lamborghini. Con i 34 cv aggiuntivi forniti dal sistema ibrido, la Sián sviluppa un totale di 819 cv (602 kW), cioè un rapporto peso/potenza migliorato rispetto a quello già leggero della SVJ. Così, Sián diventa la Lamborghini con l’accelerazione migliore di sempre: arriva da 0 a 100 km/h in meno di 2”8. La forza di trazione è migliorata del 10% in terza marcia e il tempo di accelerazione da 30 a 60 km/è migliorato di 0,2 secondi rispetto alla Aventador SVJ. Nelle marce più alte e alle velocità più basse il motore elettrico aumenta la forza di trazione fino al 20%, riducendo il tempo di accelerazione da 70 a 120 km/h di 1,2 secondi rispetto alla Aventador SVJ. Sián raggiunge una velocità massima superiore ai 350 km/h.
Serie limitatissima
Per la cronaca, Lamborghini Sián sarà prodotta in una tiratura limitata a 63 esemplari, ciascuno personalizzato per ogni proprietario dal Centro Stile Lamborghini in collaborazione con Lamborghini Ad Personam. E sono stati già tutti venduti, di cui uno in Italia, ad un cifra di poco superiore ai 2 milioni di euro. Applausi.