FCA sceglie Google e Harman come fornitori di tecnologia per i servizi di infotaintment e connettività a bordo. L’integrazione partirà nella seconda metà del 2019. Dal 2022, tutte le auto dei marchi del gruppo FCA saranno dotati delle nuove soluzioni.
IL CLOUD HARMAN – Harman, rilevata nel 2017 da Samsung, gestirà i dati su un’architettura cloud proprietaria Ignite, che diventa il “luogo” di convergenza delle informazioni e di tutti i dati per la gestione del veicolo.
Tramite il cloud Harman, l’automobilista avrà una serie di servizi connessi come le previsioni sulla manutenzione richiesta, l’indicazione delle stazioni di servizio e di ricarica, i suggerimenti sull traffico lungo il percorso e l’accesso all’assistente personale live.
L’ecosistema connesso su cloud Harman Ignite consentirà, inoltre, l’installazione di aggiornamenti software sull’auto over-the-air, senza la materiale gestione in officina; il report sullo “stato di salute dell’auto”, servizi legati alla localizzazione dell’auto in caso di furto. I dati del cloud saranno funzionali anche a tutta una serie di soluzioni dedicate alla gestione delle flotte, all’attivazione di coperture assicurative in base all’utilizzo del veicolo, alla piattaforma di car-sharing e condivisione U-Go.
L’INTERFACCIA ANDROID – Lo schermo dell’infotaintment avrà l’interfaccia del sistema operativo Android con app in ambiente dedicato, scheda di rete integrata su sim 4G e supporto al 5G. Smartphone e dispositivi personali dialogheranno con l’infotainment tramite wireless e i dispositivi Samsung lo faranno attraverso la suite di connettività dedicata Smart Things.
Di seguito il commento del responsabile dell’area tecnica di FCA, Harald Wester: “Selezionando leader del settore industriale come Samsung e Google, compiamo un utilizzo responsabile ed efficiente del capitale per fornire soluzioni tecnologiche avanzate ai nostri clienti in tutto il mondo. Abbiamo sviluppato un ecosistema connesso semplice da utilizzare, in collaborazione con Harman – Samsung e Google, che non solo sviluppa la tecnologia odierna ma è pronto a integrare le innovazioni future”.
