Si ferma ai quarti di finale la corsa di Lorenzo Sonego nel torneo ATP 250 di Marrakech: il tennista azzurro, proveniente dalle qualificazioni, è stato sconfitto dal francese Jo-Wilfried Tsonga, classe 1985 ed ex numero cinque del mondo, col punteggio di 6-3 6-2 in un’ora e 6 minuti di gioco.
Il transalpino raggiunge così la cinquantacinquesima semifinale in carriera nel circuito maggiore: andrà a caccia della trentesima finale a livello ATP, il suo prossimo avversario sarà il connazionale Benoit Paire, vittorioso in due rapidi set su Jaume Munar.
PRIMO SET – Lorenzo Sonego paga a caro prezzo un inizio di partita non positivo, Tsonga rasenta la perfezione con la prima di servizio (16 punti vinti su 18, 89%) e mantiene percentuali altrettanto buone con la seconda. L’azzurro cede la battuta a quindici nel secondo gioco, fa fatica nei turni di risposta (cinque punti vinti su venticinque in totale, fra prime e seconde del suo avversario) e non riesce più a recuperare il break di svantaggio. Il francese Tsonga, attuale n.116 ATP, fa valere tutta la sua esperienza e, senza alcun patema, chiude la frazione per 6-3.
SECONDO SET – Prosegue con un ottimo rendimento in battuta la partita di Tsonga, che alza la percentuale di punti vinti con la prima (91%) e si dimostra davvero ingiocabile per Lorenzo Sonego. L’azzurro salva due palle break nel terzo gioco, qualche minuto più tardi invece si ritrova costretto a cedere due turni di battuta consecutivi: Tsonga conquista il parziale per 6-2, dimostrando di avere tutte le carte in regola per poter vincere questo torneo. Nessuna palla break concessa dal nativo di Le Mans, ora atteso da Benoit Paire, con il quale si incontrerà per la quarta volta in assoluto (precedenti favorevoli a Tsonga, 3-0).
La partita punto per punto
Lorenzo Carini