MILANO – Aveva chiesto una partita di atteggiamento e mentalità, coach Simone Pianigiani. L’Olimpia Milano ha risposto mettendo a frutto quel patrimonio di squadra in una giornata non facile per le molte assenze. L’Armani batte i turchi del Darussafaka per 90-78 nella 22ma giornata di Eurolega, torna al 50% di vittorie e continua a inseguire il sogno Final Eight.
MILANO AVANTI ALL’INTERVALLO – Nel primo tempo Milano non riesce ad allungare contro i turchi che, seppur ultimi in classifica, reggono. Con Douglas, top scorer di serata e secondo miglior marcatore di questa Eurolega, i turchi giocano un primo tempo punto a punto. Finisce 19-17 grazie al doppio tiro libero realizzato dal lituano Kuzminskas (19 punti, 28 di valutazione, il migliore dell’Olimpia). Nel secondo quarto partono molto meglio gli ospiti che provano a scappare ma Jerrels tiene a galla i padroni di casa con una tripla che riporta l’Olimpia sotto di uno (26-27). Sale in cattedra Mike James che prima riporta la situazione in parità e poi offre a Kuzminskas l’assist per la tripla del 38-33. Si va all’intevallo lungo con l’Olimpia avanti 40-36.
VITTORIA PREZIOSA – Nel terzo quarto si prende la scena Toney Douglas che mette a referto tre triple consecutive e riporta i suoi a meno uno. È il momento più difficile per Milano che si aggrappa al suo leader James che non tradisce dalla lunetta (18 punti, 6/9 ai liberi). Sempre dalla lunetta gli ospiti riescono a portarsi sul 61-57 ma a venti secondi dalla fine del terzo quarto Kuzminskas piazza una pesantissima tripla. L’ultimo quarto inizia con una magia di James che riporta le scarpette avanti. I turchi non mollano ma in attacco Milano si conferma letale. Parziale di 8-0 per l’Olimpia che costringe Selcuk a chiamare il time out. Il Darussafaka molla la presa e Milano vola alla doppia cifra di margine quando mancano due minuti alla sirena. Le scarpette rosse chiudono il quarto quarto 30-17 ed il punteggio finale di 90-78. Dunque, al Forum l’Olimpia non sbaglia la partita nonostante le tante assenze. E si goda una vittoria pesante per il morale e per la classifica.